Con  decreto ministeriale 1 febbraio 1996 vistato dalla ragioneria
centrale presso il Ministero degli affari esteri in data 14  febbraio
1996,  viene  autorizzata  l'Organizzazione  delle  Nazioni Unite per
l'alimentazione e l'agricoltura -  FAO,  ad  accettare  la  donazione
disposta  in suo favore dall'artista Roberto Ruta, consistente in due
sculture, del valore assicurato di duecento milioni di lire.