IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, recante: "Attuazione dell'art. 2 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di procedure per disciplinare i contenuti del rapporto d'impiego del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate"; Visti gli articoli 1, 2 e 7 del citato decreto legislativo n. 195/1995, che disciplinano le procedure negoziali e di concertazione - da avviare e sviluppare con carattere di contestualita' - ai fini dell'adozione di separati decreti del Presidente della Repubblica concernenti rispettivamente il personale delle Forze di polizia anche ad ordinamento militare e quello delle Forze armate, con esclusione dei dirigenti civili e militari nonche' del personale di leva e di quello ausiliario di leva; Viste in particolare le disposizioni degli articoli 2 e 7 del predetto decreto legislativo n. 195/1995, che individuano le delegazioni di parte pubblica, le delegazioni sindacali ed i rappresentanti del Consiglio centrale di rappresentanza che partecipano alle richiamate procedure negoziali e di concertazione, rispettivamente per le Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo di polizia penitenziaria e Corpo forestale dello Stato), per le Forze di polizia ad ordinamento militare (Arma dei carabinieri e Corpo della guardia di finanza) e per le Forze armate; Visto l'art. 2 del citato decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, ed in particolare il comma 1, lettera A), in base al quale il decreto del Presidente della Repubblica che conclude le procedure di disciplina del rapporto d'impiego delle Forze di polizia ad ordinamento civile, e' emanato a seguito di accordo sindacale stipulato da una delegazione di parte pubblica composta dal Ministro per la funzione pubblica, che la presiede, e dai Ministri dell'interno, del tesoro, della difesa, delle finanze, di grazia e giustizia e delle risorse agricole, alimentari e forestali o dai Sottosegretari di Stato rispettivamente delegati, e da una delegazione sindacale composta dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale del personale della Polizia di Stato, del Corpo di polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato, individuate con decreto del Ministro per la funzione pubblica in conformita' alle disposizioni vigenti per il pubblico impiego in materia di accertamento della maggiore rappresentativita' sindacale; Visto l'art. 7, comma 12, del decreto legislativo n. 195/1995 che recita "La disciplina emanata con i decreti del Presidente della Repubblica di cui al comma 11, ha durata quadriennale per gli aspetti normativi e biennali per quelli retributivi, a decorrere dai termini di scadenza previsti dai precedenti decreti, e conserva efficacia fino all'entrata in vigore dei decreti successivi"; Visto il decreto del Ministro per la funzione pubblica del 31 maggio 1995 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 6 giugno 1995), riguardante "Individuazione della delegazione sindacale che partecipa alle trattative per la definizione dell'accordo sindacale per il quadriennio 1994-1997, per gli aspetti normativi, e per il biennio 1994-1995, per gli aspetti retributivi, riguardante il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo di polizia penitenziaria e Corpo forestale dello Stato), di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195"; Visto l'"accordo sindacale" riguardante il quadriennio 1994-1997, per la parte normativa, ed il biennio 1994-1995, per la parte economica, per il personale non dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo di polizia penitenziaria e Corpo forestale dello Stato), sottoscritto - ai sensi delle richiamate disposizioni del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195 - in data 20 luglio 1995 dalla delegazione di parte pubblica e dalle seguenti organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale: per la Polizia di Stato: SIULP - SAP - Federazione LISIPO/SODIPO - SIAP - COISP - ANFP (con riserva dell'esito finale del giudizio pendente); per la Polizia penitenziaria: SAPPE - CISL/Polizia penitenziaria - CGIL/Polizia penitenziaria - UIL/Polizia penitenziaria - OSAPP - SINAPPE - SIALPE/CISAL - SAG/UNSA (con riserva dell'esito finale del giudizio pendente); per il Corpo forestale dello Stato: ANSEGUFOR - CISL/Corpo forestale dello Stato - SAPECOFS - UIL/Corpo forestale dello Stato - CGIL/Corpo forestale dello Stato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1995, n. 395 (pubblicato nel supplemento ordinario n. 114 alla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 22 settembre 1995), recante: "Recepimento dell'accordo sindacale del 20 luglio 1995 riguardante il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo di polizia - penitenziaria e Corpo forestale dello Stato) e del Provvedimento di concertazione del 20 luglio 1995 riguardante le Forze di polizia ad ordinamento militare (Arma dei carabinieri e Corpo della guardia di finanza)"; Tenuto conto delle sopra indicate organizzazioni sindacali del personale maggiormente rappresentative sul piano nazionale, che, nella predetta qualita', hanno partecipato alle trattative ed hanno sottoscritto il 20 luglio 1995 il citato accordo sindacale per il quadriennio 1994/1997, per gli aspetti normativi, e per il biennio 1994-1995, per gli aspetti retributivi, recepito nel citato decreto del Presidente della Repubblica n. 395/1/995; Vista la nota dell'"Associazione nazionale sottufficiali e guardie forestali" (ANSEGUFOR) - pervenuta in data 19 dicembre 1995, con la quale e' stato comunicato che la predetta organizzazione sindacale ha assunto la nuova denominazione di "Sindacato autonomo polizia ambientale forestale (SAPAF)"; Vista la sentenza del pretore di Roma del 16 novembre 1995, con la quale, a conclusione del giudizio pendente, e' stata revocata la precedente decisione del 3 aprile 1995, in base alla quale l'Associazione nazionale funzionari di polizia (ANFP) era stata ammessa - con riserva dell'esito finale del giudizio pendente - alle trattative per la stipulazione dell'accordo sindacale in precedenza indicato, per cui, a seguito di detta sentenza, l'ANFP non ha piu' titolo ad essere considerata "organizzazione sindacale maggiormente rappresentative sul piano nazionale firmataria dell'accordo sindacale sottoscritto il 20 luglio 1995", dovendosi ritenere la sottoscrizione intervenuta come inesistente; Considerato, pertanto, che - in applicazione della normativa riportata ai punti precedenti ed a seguito dell'accordo sindacale per il quadriennio 1994-1997, per gli aspetti normativi, e per il biennio 1994-1995, per gli aspetti retributivi, sottoscritto il 20 luglio 1995 e recepito nel decreto del Presidente della Repubblica n. 395/1995 - le organizzazioni sindacali del personale maggiormente rappresentative sul piano nazionale che partecipano alle trattative per la definizione dell'accordo sindacale per il biennio 1996-1997, per gli aspetti retributivi, riguardante il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile, sono le gia' indicate organizzazioni sindacali del personale maggiormente rappresentative sul piano nazionale che hanno partecipato alle trattative ed hanno sottoscritto il gia' citato accordo sindacale del 20 luglio 1995, recepito nel decreto del Presidente della Repubblica n. 395/1995, con le specificazioni riportate ai punti precedenti relativamente ai sindacati "ANSEGUFOR" (ora "SAPAF") ed "Associazione nazionale funzionari polizia (ANFP)"; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 gennaio 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 27 gennaio 1995, con il quale il Ministro per la funzione pubblica, il consigliere di Stato dott. Franco Frattini, e' stato delegato a provvedere alla attuazione .. del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni .." e ad "esercitare .. ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, relative a tutte le materie che riguardano .. 1) Funzione pubblica"; Decreta: Art. 1. 1. La delegazione sindacale di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 12 maggio 1995, n.195, che - a seguito dell'accordo sindacale per il quadriennio 1994-1997, per gli aspetti normativi, e per il biennio 1994-1995, per gli aspetti retributivi, sottoscritto il 20 luglio 1995 e recepito nel decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1995, n. 395 - partecipa alle trattative per la definizione dell'accordo sindacale per il biennio 1996-1997, per gli aspetti retributivi, riguardante il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile, composta dalle seguenti organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale del personale della Polizia di Stato, del Corpo di polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato: A) Polizia di Stato: 1) S.I.U.L.P. (Sindacato italiano unitario lavoratori Polizia); 2) S.A.P. (Sindacato autonomo Polizia); 3) F.S.P. (Federazione sindacale Polizia LISIPO-SODIPO); 4) S.I.A.P. (Sindacato italiano agenti assistenti Polizia); 5) COISP (Coordinamento per l'indipendenza sindacale delle Forze di polizia). B) Corpo di polizia penitenziaria: 1) SAPPE (Sindacato autonomo Polizia penitenziaria); 2) CISL/Polizia penitenziaria; 3) CGIL/Polizia penitenziaria; 4) UIL/Polizia penitenziaria; 5) OSAPP (Organizzazione sindacale autonoma Polizia penitenziaria); 6) SINAPPE (Sindacato nazionale autonomo Polizia penitenziaria); 7) SIALPE/CISAL (Sindacato autonomo lavoratori Polizia penitenziaria); 8) SAG/UNSA (Sindacato autonomo giustizia) (con riserva dell'esito finale del giudizio pendente). C) Corpo forestale dello Stato: 1) SAPAF (Sindacato autonomo Polizia ambientale forestale - ex ANSEGUFOR); 2) CISL/Corpo forestale dello Stato; 3) SAPECOFS (Sindacato autonomo personale Corpo forestale Stato); 4) UIL/Corpo forestale dello Stato; 5) CGIL/Corpo forestale dello Stato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 marzo 1996 Il Ministro: FRATTINI