IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO Vista la legge n. 203 del 30 maggio 1995; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 marzo 1994, art. 23; Vista la delega in materia sportiva conferita al Sottosegretario di Stato cons. Lamberto Cardia; Visto l'art. 6 della legge 16 febbraio 1942, n. 426, e successive modificazioni; Visti gli articoli 4, 5, 6 e 12 del decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1986, n. 157; Visto l'art. 1 della legge 31 gennaio 1992, n. 138; Vista la legge 1 giugno 1939, n. 1089, sulla tutela delle cose d'interesse artistico e storico; Vista la legge 29 giugno 1939, n. 1497, sulla protezione delle bellezze naturali e panoramiche, nonche' il regolamento 3 giugno 1940, n. 1357, di applicazione della predetta legge; Vista la legge 8 agosto 1985, n. 431, recante disposizioni urgenti per la tutela delle zone di particolare interesse ambientale; Vista la legge regionale 16 marzo 1982, n. 13, recante disposizioni urgenti per l'applicazione nella regione Lazio della legge 29 giugno 1939, n. 1497, in materia di protezione delle bellezze naturali; Vista la richiesta, corredata del relativo progetto, trasmessa dal Comitato olimpico nazionale italiano in data 23 gennaio 1996, di autorizzazione all'installazione di strutture provvisorie necessarie per lo svolgimento del torneo di tennis di Coppa Davis che si terra' a Roma - Foro italico - nei giorni 9, 10 e 11 febbraio 1996; Considerato che detti interventi sono da realizzarsi in area sottoposta al vincolo di cui alla legge n. 1497/1939 per effetto del decreto del Ministro per i beni culturali e ambientali in data 31 gennaio 1989; Visto l'art. 14 della legge del 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che in data 5 febbraio 1996 si e' tenuta la Conferenza di servizi cui ha partecipato la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici, il Ministero delle finanze, la regione Lazio e il CONI; Considerato che dall'esame istruttorio eseguito e' risultato che le opere previste in detto progetto, anche per l'interesse pubblico perseguito, possono ritenersi compatibili con il contesto paesistico e panoramico vincolato; Ritenuto che debbano essere salvaguardate e preservate dal danneggiamento le strutture esistenti, con l'impegno esplicito che eventuali danni debbano essere risarciti a cura e spese del soggetto che richiede l'autorizzazione, ed in particolare: che vengano protette le zone destinate al transito ed al passaggio di persone, con opportuni accorgimenti e pavimentazioni provvisorie; che non vengano danneggiate le statue marmoree e le alberature, anche in fase di smontaggio e montaggio delle strutture provvisorie; che le strutture precarie siano realizzate nel rispetto di tutte le norme di sicurezza vigenti sia per la messa a terra, che per la protezione civile; che, al termine, vengano scrupolosamente ripristinati i luoghi ed i materiali interessati dalle strutture provvisorie installate; che vengano adottate tutte le precauzioni necessarie per salvaguardare i materiali esistenti, soprattutto nei punti di contatto tra la struttura che si propone, prefabbricata e provvisoria, e quella del monumento, anche con l'utilizzo di materiali protettivi (tipo "Teflon"); che, ai fini della protezione del monumento, sia utilizzato un tipo di verniciatura antiruggine, con tappi di chiusura in testa che evitino possibili colature di ossido di ferro; Ritenuto, altresi', che il termine finale per lo smontaggio delle strutture in questione e per l'allontanamento dei materiali non potra' protrarsi oltre sette giorni dalla fine della manifestazione; che il mancato rispetto di tale termine comportera' una penale giornaliera di L. 500.000 e che a garanzia del rispetto dei suddetti termini temporali dovra' costituirsi un deposito cauzionale adeguato agli eventuali e non prevedibili danni ed ai costi necessari allo smontaggio e trasporto; Decreta: E' autorizzata l'installazione di strutture prefabbricate e provvisorie, di cui al progetto sopra indicato, secondo le prescrizioni nelle premesse elencate, per lo svolgimento del Torneo di tennis di Coppa Davis che si terra' a Roma, Foro italico, nei giorni 9, 10 e 11 febbraio 1996. Roma, 6 febbraio 1996 Il Sottosegretario di Stato: CARDIA