IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 12 giugno 1994 sono
stati eletti il consiglio comunale di Dazio (Sondrio) ed  il  sindaco
nella persona del sig. Fabio Penati;
  Considerato   che,   in   data   23   febbraio  1996,  il  predetto
amministratore ha rassegnato le dimissioni  dalla  carica  e  che  le
stesse  sono  divenute  irrevocabili  ai sensi dell'art. 20, comma 3,
della legge 25 marzo 1993, n. 81;
  Ritenuto, pertanto, che, ai sensi  dell'art.  20,  comma  1,  della
legge  25 marzo 1993, n. 81, ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto l'art. 21, comma 1, della legge 25 marzo 1993, n. 81, che  ha
sostituito  l'art.  39,  comma  1,  lettera  b), n. 1), della legge 8
giugno 1990, n. 142;
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                               Decreta:
  Il consiglio comunale di Dazio (Sondrio) e' sciolto.
   Dato a Roma, addi' 16 aprile 1996
                              SCALFARO
   CORONAS, Ministro dell'interno