IL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI Vista la comunicazione del Presidente della Corte dei conti con la quale e' stato espresso l'avviso che, per il contributo dello Stato connesso alle elezioni suppletive introdotto dagli articoli 1 e 2 della legge 27 luglio 1995, n. 309, trovano in particolare applicazione le sanzioni di cui ai commi 13 e 16 dell'art. 15 della legge 10 dicembre 1993, n. 515 e cioe', rispettivamente, la sospensione del versamento del contributo statale in caso di mancato deposito dei consuntivi delle spese elettorali e la decurtazione del contributo medesimo in caso di riscontrata violazione dei limiti di spesa; Vista la delibera con la quale l'Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati in data 7 maggio 1996 ha stabilito che l'erogazione del contributo statale a titolo di concorso nelle spese elettorali per le elezioni suppletive della Camera dei deputati svoltesi il 9 aprile 1995 nel collegio n. 14 della circoscrizione Veneto 1, il 14 maggio 1995 nel collegio n. 8 della circoscrizione Emilia-Romagna, il 22 ottobre 1995 nel collegio n. 2 della circoscrizione Campania 1 e il 14 gennaio 1996 nel collegio n. 4 della circoscrizione Puglia, di cui al proprio decreto in data 8 marzo 1996, e' subordinata al deposito del consuntivo relativo alle spese per la campagna elettorale e alle relative fonti di finanziamento, nonche', in pendenza dei controlli demandati alla Corte dei conti, alla presentazione della garanzia fidejussoria prevista dall'articolo 2 del regolamento di attuazione della menzionata legge n. 515 del 1993, ai fini dell'eventuale applicazione della sanzione, mediante decurtazione del contributo, di cui all'art. 15, comma 16, della piu' volte citata legge n. 515 e per un importo pari al contributo spettante; Visti gli articoli 2 e 6 del Regolamento dei servizi e del personale; Decreta: E' resa esecutiva la delibera dell'Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati indicata in premessa e allegata al presente decreto di cui fa parte integrante. Roma, 7 maggio 1996 Il Presidente PIVETTI Il segretario generale ZAMPINI