IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Perugia, approvato
con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1107, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la  riforma  degli
ordinamenti didattici universitari;
   Visto  il  piano triennale di sviluppo dell'Universita' 1991-1993,
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  ottobre
1991, che istituisce nell'Universita' degli studi di Perugia il corso
di diploma universitario triennale in "Igiene e sanita' animale";
  Visto  il  decreto  del  Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e  tecnologica  del  19  maggio  1992  (pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  3  del 5 gennaio 1993) recante modificazioni
all'ordinamento  didattico  universitario  relativamente  al  diploma
universitario in "Igiene e sanita' animale";
  Visto  il  decreto  di  rettifica  del Ministero dell'universita' e
della  ricerca  scientifica  e  tecnologica   dell'11   giugno   1993
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 13 novembre 1993);
  Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 12 aprile 1994
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  dell'8  agosto  1994,  n.  184)
contenente   l'individuazione  dei  settori  scientifico-disciplinari
degli insegnamenti universitari, ai sensi dell'art. 14 della legge 19
novembre 1990, n. 341;
  Considerato che con nota del 25 maggio 1995, prot.   n. 36438  sono
state   inviate   al   Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica  copie  delle  deliberazioni  degli  Organi
accademici,  con  le  quali  sono  stati  recepiti  i  nuovi  settori
scientifico-disciplinari;
  Visto il parere del consiglio universitario nazionale  in  data  27
ottobre  1995,  con  il  quale  si  accoglie  la proposta di modifica
statutaria,  a  condizione  che  vengano  inseriti  in  alcune   aree
ulteriori settori scientifico-disciplinari;
  Viste  le proposte di modifica dello statuto formulate dagli Organi
accademici dell'Universita' degli studi di Perugia, con le  quali  e'
stato recepito il parere del consiglio universitario nazionale;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Perugia, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  Gli  articoli  dal  217 al 223 del Titolo XII, relativi al corso di
diploma in Igiene e sanita' animale, vengono soppressi  e  sostituiti
dai nuovi articoli dal 217 al 223.
                   CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO
                     IN IGIENE E SANITA' ANIMALE
                              Art. 217.
                        Diploma universitario
  Presso la facolta' di medicina veterinaria e' istituito il corso di
diploma universitario, di cui all'art. 2 della legge 19 novembre 1990
n. 341, in "Igiene e sanita' animale".
  Il  diplomato  potra'  trovare  impiego  nell'ambito  del  servizio
sanitario nazionale come supporto tecnico alle funzioni istituzionali
di detto servizio nelle aree piu' specificatamente veterinarie.  Esso
avra'  competenze  tecniche  e laboratoristiche di supporto all'opera
del  medico  veterinario  nell'area  dell'igiene  degli  alimenti  di
origine  animale,  nell'area  della  sanita'  pubblica  veterinaria e
nell'area di controllo dell'igiene degli  allevamenti.  Potra'  anche
trovare impiego presso industrie e laboratori privati come addetto ai
laboratori  di  analisi  biomediche  veterinarie  o  di biotecnologie
veterinarie.  Potra'  ancora  svolgere   mansioni   tecniche   presso
stabilimenti  di  allevamento  di  animali  di laboratorio e presso i
laboratori autorizzati alla sperimentazione animale.
  Il corso di studi ha durata triennale.
  L'iscrizione ai corsi e' regolata  in  conformita'  alle  leggi  di
accesso agli studi universitari.
  Il  numero  degli  iscritti  sara' stabilito annualmente dal senato
accademico, sentito il consiglio di  facolta',  in  base  ai  criteri
generali  fissati  dal  Ministero  dell'universita'  e  della ricerca
scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma,  della
legge  n.  341/1990.  Il  diploma  universitario in "Igiene e sanita'
animale" e' articolato negli orientamenti: "Igiene e controllo  degli
alimenti   di   origine   animale"   e  "Tecnologie  laboratoristiche
biomediche veterinarie".
  Il profilo professionale specifico relativo a ciascun  orientamento
sara'   oggetto  di  certificazione  da  parte  dell'universita'  che
conferisce il titolo.
                              Art. 218.
          Corso di laurea e di diploma universitario affine
  Ai  fini  del  proseguimento  degli  studi  il  corso  di   diploma
universitario  di  cui all'art. 204 e' dichiarato strettamente affine
ai corsi di laurea delle facolta'  di  medicina  veterinaria  di  cui
all'art.  1 delle tabelle XXXIII (Gazzetta Ufficiale 12 gennaio 1987)
e XXXI-ter (Gazzetta Ufficiale 7 febbraio 1987).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dal
corso  di  diploma  universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente le facolta'
potranno riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo  nel
corso  di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze,
anche parziali, con gli insegnamenti dei corsi di laurea; le facolta'
indicheranno, inoltre, sia gli  eventuali  insegnamenti  integrativi,
appositamente  istituiti ed attivati per completare la formazione per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di  laurea  necessari  per  conseguire  il  diploma  di  laurea.  Gli
insegnamenti  integrativi  non sono necessariamente propedeutici agli
insegnamenti specifici.
  Nel trasferimento degli studenti anche di altre facolta'  al  corso
di  diploma  universitario, i consigli di facolta' riconosceranno gli
insegnamenti sempre col criterio della loro utilita'  al  fine  della
formazione  necessaria  per  il  conseguimento  del  nuovo  titolo ed
indicheranno il piano  di  studi  da  completare  per  conseguire  il
titolo.  Per  coloro  che  hanno  conseguito  un  titolo  di  diploma
universitario con corso di durata triennale e chiedono l'iscrizione a
un corso di laurea affine, l'anno di corso sara' di regola il  terzo.
Particolare  attenzione  sara'  rivolta  dalle facolta' agli studenti
iscritti come fuori corso  ad  un  corso  di  laurea  o  che  abbiano
interrotto  gli  studi,  nel  caso che volessero completare gli studi
nell'ambito del corso di diploma.
                              Art. 219.
                 Articolazione del corso degli studi
  La durata degli studi del corso di diploma universitario in "Igiene
e sanita' animale" e' fissata in tre anni.
  Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in  periodi
didattici  piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della
facolta'.
  Complessivamente l'attivita' didattica comprende non meno  di  1800
ore,  di cui almeno 200 ore di attivita' pratiche di laboratorio o di
tirocinio. L'attivita' di laboratorio e di  tirocinio  potra'  essere
svolta all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione
ad  un  elaborato  finale,  presso qualificate istituzioni italiane o
straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi  monodisciplinari  o integrati. Il
corso di insegnamento integrato e' costituito da  moduli  coordinati,
eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il  numero  delle  annualita'  non  potra'  essere inferiore a 15 e
superiore a 18. Per essere ammessi a  sostenere  l'esame  di  diploma
universitario   occorre   aver  superato  l'accertamento,  con  esito
positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con
modalita' di esame stabilite dal consiglio di facolta'.
  La  facolta',  nello   stabilire   prove   di   valutazione   della
preparazione   degli   studenti,   faranno   ricorso   a  criteri  di
continuita', di globalita' e di accorpamento in modo da  limitare  il
numero degli eventuali esami tradizionali tra 15 e 18.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare la preparazione di  base  e  professionale  del  candidato,
durante  la  quale  potra'  essere  discusso  un  eventuale elaborato
finale.
  I contenuti didattico-formativi minimi  obbligatori  del  corso  di
studi  sono articolati in aree didattiche indicate negli articoli 229
e 230.
  Nel regolamento di Ateneo la facolta' indica le aree, gli obiettivi
didattico-formativi e il relativo impegno in ore o crediti  didattici
per  ciascun orientamento, fino al completamento del monte ore totale
previsto.
                              Art. 220.
                        Manifesto degli studi
  All'atto  della  predisposizione del manifesto annuale degli studi,
il consiglio di facolta' definisce il piano di  studi  ufficiale  del
corso  di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti da
attivare, in  applicazione  di  quanto  disposto  dal  secondo  comma
dell'art. 11 della legge n. 341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a)  delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al
1 anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 224;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od integrati) che costituiscono le singole annualita' e  le  relative
denominazioni  facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici
dei raggruppamenti indicati nell'ordinamento didattico;
    c) ripartisce il monte di ore di ciascuna area fra le  annualita'
che  vi  afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata
alle attivita' teorico-pratiche;
    d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad  una
medesima annualita' integrata;
    e)  indica  le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto
l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al  fine  di
ottenere   l'iscrizione   all'anno  di  corso  sucessivo  e  precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
                              Art. 221.
                            D o c e n z a
  La  copertura  dei  moduli  didattici  attivati  e'  affidata,  nel
rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta' ai professori
di  ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo ritenuto dalla
facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a  professore  di
ruolo o ricercatore confermato. Per realizzare l'attivita' didattica,
con   adeguata   assistenza  agli  studenti,  la  singola  classe  di
insegnamento avra' un numero di studenti iscritti non  superiore,  di
norma, alle cento unita'.
  Al  fine  di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare  a  professori  a contratto, con le modalita' previste nello
statuto dell'ateneo.
                              Art. 222.
               Articolazione del diploma universitario
                     in igiene e sanita' animale
Formazione di base comune (450 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e  statistica.  Deve infine acquisire nozioni generali di informatica
ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti disciplinari: A01B; A01C; A01D;  A02A;  A02B;  A03X;
A04A; K05A; K05B; F01X; S01A.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono   alla   base   della   comprensione  dei  processi  naturali  e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'.
  Raggruppamenti disciplinari: B01A; B01B.
Area 3 - Chimica (70 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza  delle  relazioni  tra  la
struttura  atomica  e  le  proprieta'  degli  elementi; la natura dei
legami chimici, le relazioni fra struttura  molecolare  e  proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica ed
organica, le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle  specie
chimiche.
  Raggruppamenti disciplinari: E05A; E05B.
Area 4 - Biochimica veterinaria sistematica e comparata (70 ore).
  Lo     studente    deve    acquisire    i    concetti    biochimici
dell'organizzazione  strutturale  delle  cellule,  dei  processi  del
metabolismo  glucidico,  lipidico  e proteico di animali di interesse
veterinario.
  Raggruppamenti disciplinari: E05A; E05B.
Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (150 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso  uno  studio morfologico e fisiologico degli animali. Egli
dovra' inoltre conoscere la citologia e l'istologia comparata con  le
relative tecniche di indagine.
  Raggruppamenti disciplinari: V30A; V30B.
Area 6 - Patologia generale (60 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  le conoscenze di base sulle cause di
malattia, sui relativi meccanismi d'azione  e  sulla  dinamica  della
risposta  difensiva  da parte dell'organismo. Deve inoltre apprendere
le nozioni fondamentali sulla genesi dei  processi  regressivi  della
cellula  nonche'  quelle  relative  alle  principali  alterazioni del
ricambio.  La  preparazione  deve  infine  comprendere  elementi   di
ematologia.
  Raggruppamento disciplinare: V31A.
Formazione professionale di base (650 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Microbiologia ed immunologia (80 ore).
  Lo studente deve acquisire i fondamenti della classificazione delle
strutture e dei  meccanismi  eziopatogenetici  dei  microrganismi  di
interesse veterinario. Deve inoltre acquisire i concetti fondamentali
delle risposte immunitarie degli organismi animali.
  Raggruppamento disciplinare: V32A.
Area 8 - Parassitologia (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
dei parassiti degli animali e la loro importanza igienico-sanitaria.
  Raggruppamento disciplinare: V32B.
Area  9  -  Tecniche   di   analisi   microbiologiche,   virologiche,
micologiche,  parassitologiche,  sierologiche  ed  immunologiche (140
ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali e  le  metodiche
usate   nelle   analisi  microbiologiche,  virologiche,  micologiche,
parassitologiche ed immunologiche nonche' le tecniche  relative  alla
microbiologia degli alimenti.
  Raggruppamenti disciplinari: V32A; V32B; V31B.
Area 10 - Tecniche istologiche (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  principi  sui  quali si basano le
tecniche di fissazione, d'inclusione  e  di  colorazione  nonche'  le
tecniche  istochimiche  e  immunoistochimiche  per  lo  studio  della
cellula e dei  tessuti.  Deve  altresi'  conoscere  le  modalita'  di
prelievo,  di  fissazione  e  di allestimento dei preparati destinati
all'esame ultrastrutturale.
  Raggruppamento disciplinare: V30A.
 Area 11 - Metodologie chimiche e biochimiche veterinarie (70 ore).
  Lo  studente   deve   acquisire   i   fondamenti   delle   tecniche
centrifugative,  cromatografiche,  elettroforetiche, spettroscopiche,
isotopiche ed enzimatiche. Egli dovra' conoscere i principi  generali
di  utilizzazione  di tali metodologie per lo studio della biochimica
di cellule procariotiche ed eucariotiche e di  organi  e  tessuti  di
vertebrati e invertebrati di interesse veterinario.
  Raggruppamenti disciplinari: E05A; E05B.
Area 12 - Elementi di legislazione sanitaria (40 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  nozioni  fondamentali di diritto, di
legislazione  sanitaria,  della  struttura  del  servizio   sanitario
nazionale  nonche' le normative nazionali riguardanti gli alimenti ed
il benessere animale.
  Raggruppamenti disciplinari: V32A; V33B.
Area 13 - Epidemiologia veterinaria (50 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze  di  epidemiologia  generale.
Deve  inoltre  conoscere  le  tecniche di sorveglianza sanitaria e di
monitoraggio, campionamento e prelievo.
  Raggruppamenti disciplinari: V32A; V32B.
Area 14 - Tecnologie e igiene degli allevamenti zootecnici (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire   conoscenze   sulle   tecnologie   e
sull'igiene degli allevamenti zootecnici.
  Raggruppamenti disciplinari: G09A; G09B; G09C; G09D.
Area 15 - Zoonosi (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire gli elementi di base sulle principali
malattie  degli   animali   con   particolare   riguardo   a   quelle
trasmissibili all'uomo.
  Raggruppamenti disciplinari: V32A; V32B.
Area 16 - Tecnica delle autopsie (20 ore).
  Lo  studente  dovra'  essere in grado di preparare i cadaveri degli
animali per la necroscopia ed eseguire le  sezioni  del  cadavere  al
fine di assistere manualmente il medico veterinario nella diagnostica
cadaverica.
  Raggruppamento disciplinare: V31A.
Area 17 - Lingua inglese ad orientamento medico-scientifico (50 ore).
  Si   ritiene   indispensabile   fornire  al  tecnico  una  adeguata
conoscenza dell'inglese scientifico (biologico, medico e veterinario)
al    fine    di    facilitare    l'accesso     alle     informazioni
tecnico-scientifiche  specifiche nella prospettiva dell'aggiornamento
professionale.
  Raggruppamenti disciplinari: L18A; L18B; L18C.
                              Art. 223.
            Formazione professionale specifica (700 ore)
  Le aree disciplinari, gli obbiettivi didattici e i relativi impegni
in ore o crediti didattici sono definiti dalle facolta' per i singoli
orientamenti  secondo  le  modalita'  che  seguono.   La   formazione
professionale  specifica  comprende  200 ore di attivita' pratiche di
laboratorio  o di tirocinio secondo le modalita' previste dall'art. 3
del decreto ministeriale 19 maggio 1992 (Gazzetta Ufficiale n. 3  del
5 gennaio 1993).
              FORMAZIONE PROFESSIONALE DI ORIENTAMENTO
  Orientamento:   "Igiene  e  controllo  degli  alimenti  di  origine
animale".
Area 18 - Produzione e conservazione degli alimenti (90 ore).
  Lo studente dovra' conoscere le linee fondamentali dei processi  di
produzione  delle  conserve  e delle semiconserve e le condizioni che
possono influenzare la qualita' e la conservabilita'  degli  alimenti
di   origine   animale  e  vegetale.  Apprendera'  inoltre  metodi  e
procedimenti  di   applicazione   del   freddo   per   stoccaggio   e
commercializzazione degli alimenti. Elementi di legislazione.
  Raggruppamento disciplinare: V31B.
Area  19  - Igiene aziendale e verifica dei sistemi di produzione (90
ore).
  Lo  studente  apprendera'  nozioni  di   base   sull'igiene   della
macellazione, del sezionamento delle carni e del relativo stoccaggio.
Studiera'  la  produzione  igienica  dei  prodotti  a  base di carne,
l'igiene del  personale,  l'igiene  delle  mense  e  di  ambienti  di
preparazione  e somministrazione degli alimenti, nonche' le modalita'
di  prevenzione  delle  malattie  alimentari   acute.   Elementi   di
legislazione.
  Raggruppamento disciplinare: V31B.
Area 20 - Tossicologia alimentare (50 ore).
  Lo   studente   dovra'   conoscere   gli  elementi  di  base  della
tossicologia alimentare e acquisire gli elementi  che  consentono  di
chiarire  quali  sono  i motivi della formazione e della presenza dei
residui negli alimenti di origine animale. Elementi di legislazione.
  Raggruppamento disciplinare: V33A.
Area 21 - Tecniche diagnostiche e di prelievo di campioni (60 ore).
  Lo studente dovra' conoscere le modalita' e le tecniche di prelievo
di campioni nei macelli e  nei  laboratori  di  trasformazione  degli
alimenti, nonche' durante il commercio, lo stoccaggio, il trasporto e
la  vendita  di  tutti  gli  alimenti.  Inoltre  dovra' conoscere gli
elementi di base dei principali esami  di  laboratorio.  Elementi  di
legislazione.
  Raggruppamento disciplinare: V31B.
Area  22  - Radioprotezione e trattamenti radianti degli alimenti (60
ore).
  Lo  studente   deve   acquisire   conoscenze   fondamentali   della
radioattivita'  e  dei  metodi e delle unita' di misura radiologiche.
Dovra' conoscere gli elementi fondamentali della contaminazione degli
alimenti  da  parte  delle  sostanze  radioattive,   dei   mezzi   di
decontaminazione  degli stessi alimenti, nonche' le tecniche generali
relative all'irradiazione degli alimenti per la  loro  conservazione.
Infine  non  saranno  trascurati  i  problemi  dello  smaltimento dei
rifiuti radioattivi. Elementi di legislazione.
  Raggruppamenti disciplinari: V33B; V34A.
 Area 23 -  Manualita'  di  tecnica  ispettiva  e  valutazione  degli
animali da macello (60 ore).
  Lo  studente  dovra'  apprendere  nozioni generali di ispezione, di
igiene  e  la  valutazione  degli  animali  macellati,  dovra'  saper
riconoscere  la  specie  animale,  nonche' le parti degli animali che
presentino alterazioni. Analoga preparazione in linee generali dovra'
possedere nel settore delle carni  avicunicole  e  della  selvaggina.
Elementi di legislazione.
  Raggruppamento disciplinare: V31B.
Area  24  -  Igiene  del  latte, delle uova, dei prodotti ittici, del
miele e dei loro derivati (90 ore).
  Lo  studente  apprendera'  nozioni  elementari  di   igiene   della
produzione  e  della  commercializzazione  del  latte e dei derivati,
delle uova e dei relativi prodotti, nonche' della produzione e  della
commercializzazione   del   miele.   Inoltre  acquisira'  sufficienti
conoscenze di tassonomia, di anatomia e di fisiologia dei  molluschi,
dei  crostacei  e  dei  pesci sia marini, sia di allevamento; nonche'
cenni sulla produzione,  sulla  conservazione,  sulla  lavorazione  e
sulla   trasformazione   dei   prodotti   della  pesca.  Elementi  di
legislazione.
  Raggruppamento disciplinare: V31B.
              FORMAZIONE PROFESSIONALE DI ORIENTAMENTO
  Orientamento "Tecnologie laboratoristiche biomediche veterinarie".
Area 18 - Ematologia (80 ore).
  Lo studente deve acquisire tecniche  laboratoristiche  di  indagine
sul sangue in toto e su siero e plasma delle diverse specie animali.
  Raggruppamento disciplinare: V33B.
Area 19 - Biochimica clinica veterinaria (90 ore).
  Lo   studente   deve   acquisire   tecniche   laboratoristiche  sui
comportamenti fiosiopatologici dei metabolismi glicidico,  protidico,
lipidico,  minerale,  nonche'  dei  vari  profili metabolici d'organo
nelle specie animali di interesse veterinario.
  Raggruppamenti disciplinari: V33B; E05B.
Area 20 - Tecniche farmaco-tossicologiche (90 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  nozioni  riguardanti   le   tecniche
laboratoristiche  farmacologiche e tossicologiche su animali, tessuti
e prodotti di origine animale ed alimenti per uso zootecnico.
  Raggruppamento disciplinare: V33A.
Area 21 - Radioprotezione dei prodotti animali (60 ore).
  Lo  studente   deve   acquisire   conoscenze   fondamentali   della
radioattivita',  delle  unita'  e  metodi  di  misura  dell'attivita'
radioattiva nelle matrici ambientali, vegetali  ed  animali  e  degli
effetti delle radiazioni ionizzanti sui prodotti di origine animale.
  Raggruppamenti disciplinari: V33B; V34A.
Area 22 - Anatomia degli animali da laboratorio (60 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire conoscenze sulla struttura funzionale
dei principali apparati delle specie animali maggiormente  utilizzate
nella sperimentazione animale.
  Raggruppamento disciplinare: V30A.
Area 23 - Fisiologia degli animali da laboratorio (60 ore).
  Lo  studente deve acquisire conoscenze sulla fisiologia cellulare e
sulla  fisiologia  della  vita  vegetativa  e   di   relazione,   con
particolare  riguardo alla fisiologia del dolore delle specie animali
maggiormente utilizzate nella sperimentazione animale.
  Raggruppamento disciplinare: V30B.
Area 24 - Animali da laboratorio (60 ore).
  Lo studente deve acquisire nozioni sui principi di sanita' animale,
bioetica  ed  etologia,  nonche'  sui  principi di stabulazione degli
animali di laboratorio, sulle norme di conduzione di uno stabulario e
sui metodi sostitutivi all'uso di animali di laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: V30B; V32A; V33A; V33B.
  Il presente  decreto  viene  inviato  per  la  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Perugia, 13 giugno 1996
                                                  Il rettore: CALZONI