Alle camere di commercio, industria artigianato e agricoltura Agli uffici provinciali, industria, commercio e artigianato All'Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura A seguito delle disposizioni delle precedenti lettere circolari n. 161892 del 27 luglio 1994 e del 20 dicembre 1994 di pari oggetto, e alla luce delle "istruzioni per l'istallazione" per i rivelatori di gas per uso domestico fissate dalla norma CIO/UNI-CEI 70028, questa amministrazione ha ravvisato l'opportunita' di indicare i criteri di istallazione, indispensabili per una corretta applicazione della legge n. 46/1990, concernente la sicurezza degli impianti domestici. Questo Ministero ha il compito istituzionale, derivato dalle disposizioni della legge n. 1083/1971, di assicurare un corretto impiego del gas combustibile, ai fini della sicurezza. La sicurezza si consegue mediante il rispetto dei requisiti di buona tecnica che i prodotti commercializzati ed istallati devono assicurare. Come e' noto, la legge n. 46/1990 disciplina i requisiti di sicurezza degli impianti civili, a valle dei misuratori (elettrici o di gas combustibile, ecc.). L'istallazione dei rivelatori di gas ha una funzione sussidiaria rispetto alla osservanza di tutte le regole tecniche contenute nelle norme UNI-CIG, per la salvaguardia della sicurezza, di cui alla legge n. 1083/1971. La norma CIG/UNI-CEI 70028, edizione dicembre 1994, "Rivelatori di gas naturale e rivelatori di GPL per uso domestico e similare" dopo la necessaria inchiesta pubblica, e' stata approvata dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, con il decreto ministeriale 26 aprile 1995. Detta norma CEI/UNI-CIG 70028 e' la normativa di un prodotto, volto a garantire l'incolumita' delle persone contro le eventuali dispersioni di gas negli ambienti domestici, e non contiene indicazioni sulle modalita' di istallazione del dispositivo, ma obbliga il costruttore a fornirle insieme alle istruzioni per l'uso. Questa amministrazione, ai fini del rispetto delle regole per la salvaguardia della sicurezza ritiene indispensabile individuare una serie di criteri di istallazione generali e particolari, differenziati per i rivelatori di gas naturale e per i rivelatori di GPL allo scopo di indirizzare i costruttori a fornire, insieme alle istruzioni per l'uso, chiare indicazioni sulle modalita' di collocazione e di collegamento tra i componenti del dispositivo stesso (alimentatore, rivelatore ed attuatore) con la parte relativa all'intercettazione del flusso del gas combustibile (p.es. elettrovalvola). In attesa che da parte degli enti normatori UNI e CEI venga definita una specifica norma sull'argomento, i richiamati criteri di installazione sono riportati in allegato. La presente circolare, completa dell'allegato, e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il Ministro: BERSANI