IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA
                  DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto-legge  30   gennaio   1979,   n.   26,   recante
provvedimenti   urgenti  per  l'amministrazione  straordinaria  delle
grandi irnprese in crisi, convertito nella legge 3  aprile  1979,  n.
95, e successive modifiche ed integrazioni;
  Vista  la  sentenza  depositata  in  data 22 giugno 1996 con cui il
tribunale di Catania ha accertato lo stato di insolvenza della S.p.a.
Fimalz in liquidazione, con sede  in  Misterbianco  (Catania),  corso
Carlo  Marx  n.  19,  ed  ha dichiarato la sua assoggettabilita' alla
procedura di amministrazione straordinaria in  base  al  collegamento
della stessa societa' con la S.p.a. F.lli Costanzo ai sensi dell'art.
3, del decreto-legge citato;
  Visto  il proprio decreto in data 26 marzo 1996, emesso di concerto
con il Ministro del tesoro, con cui e' stata posta in amministrazione
straordinaria la S.p.a. F.lli Costanzo e' disposta per  anni  due  la
continuazione   dell'esercizio   d'impresa   e  sono  stati  nominati
commissari il  prof.  avv.  Felice  Santonastaso,  il  dott.  Stefano
Nannerini e l'avv. Gaetano Alessi;
  Rilevato  che  ai  sensi  dell'aart.  3, secondo comma della citata
legge 3 aprile  1979,  n.  95,  si  deve  conseguentemente  procedere
all'assoggettamento  della  S.p.a.  Fimalz  in  liquidazione  -  alla
procedura di amministrazione  straordinaria  preponendo  ad  essa  lo
stesso collegio commissariale nominato per la S.p.a. F.lli Costanzo;
  Ritenuto che non sussistono i presupposti perche' venga disposta la
continuazione dell'esercizio d'impresa;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  S.p.a.  Fimalz, con sede in Misterbianco (Catania), corso Carlo
Marx n. 19,  collegata  alla  S.p.a.  F.lli  Costanzo,  e'  posta  in
amministrazione straordinaria.