Con decreto ministeriale 14 maggio 1996, e' stato conferito l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile alle persone sottoindicate: 1) sig. Antonio Vescera, 14 luglio 1995 - Vieste (Foggia). - "Con pronta determinazione e generoso slancio interveniva in soccorso di una donna che, gettatasi in mare a scopo suicida, giaceva sugli scogli priva di sensi"; 2) dott. Gustavo Cioppa, 12 agosto 1994 - Riccione (Forli'). - "Con pronta determinazione e generoso altruismo non esitava a tuffarsi da un'imbarcazione, in soccorso di un ragazzo che rischiava di annegare nel mare agitato"; 3) sig. Sandro Francalanza, 9 maggio 1995 - Porto Empedocle (Agrigento). - "Con pronta determinazione e generoso altruismo si tuffava nelle acque del porto in aiuto di un bambino cadutovi accidentalmente, riuscendo a trarlo in salvo"; 4) agente scelto della Polizia di Stato Giacomo Zocco, 5) agente della Polizia di Stato Mario Di Paola, 21 maggio 1994 - Palermo. - "Con generoso slancio e sprezzo del pericolo si prodigava nello spegnimento delle fiamme che avevano avvolto i corpi di un giovane che si era dato fuoco a scopo suicida e di un collega intervenuto in suo soccorso"; 6) agente della Polizia di Stato Antonio Vito Maruccia, 2 gennaio 1996 - Reggio Emilia. - "Accorso in aiuto di un cittadino extracomunitario che, in stato di ebbrezza, stava attraversando i binari, riusciva a trarlo in salvo pochi istanti prima del transito di un treno"; 7) militare della Capitaneria di Porto N.P. Stefano Rizzo, 23 luglio 1995 - Bari. - "Con generoso slancio traeva in salvo un uomo in procinto di annegare e riusciva, poi, con la respirazione artificiale, a rianimarlo"; 8) appuntato dei Carabinieri Stefano Milillo, 30 agosto 1995 - Roma. - "Con generoso slancio, penetrava in un ambiente saturo di gas in aiuto di una donna che aveva tentato il suicidio e riusciva, nonostante le forti esalazioni, a trarla in salvo"; 9) ispettore principale della Polizia di Stato Vincenzo Ciro De Paola, 14 maggio 1995 - Barcola (Trieste). - "Nel corso di una competizione sportiva, si tuffava in mare in soccorso di un uomo in procinto di annegare e, trattolo in salvo a bordo di un gommone, lo conduceva a riva, ove gli praticava la respirazione artificiale"; 10) agente scelto della Polizia di Stato Franco Iadanza, 15 dicembre 1993 - Reggio Calabria. - "Richiamato dalle grida di una donna, si arrampicava tempestivamente alla grondaia e si addentrava nell'abitazione in cui era rimasto rinchiuso un neonato che rischiava di soffocare tra le coperte della culla, riuscendo a raggiungerlo ed a trarlo in salvo"; 11) ispettore principale della Polizia di Stato Paolo Cutolo, 22 ottobre 1994 - Bari. - "Con generoso slancio, si tuffava in aiuto di un uomo gettatosi in mare a scopo suicida riuscendo, nonostante le avverse condizioni meteomarine, a trarlo in salvo"; 12) appuntato della Guardia di Finanza Stefano Fallica, 11 giugno 1995 - Biancavilla (Catania). - "Informato di una rapina perpetrata ai danni di una farmacia, si poneva all'inseguimento dei malviventi, riuscendo a raggiungerli ed a trarli in arresto"; 13) finanziere Massimo Civello, 21 novembre 1995 - Roma. - "Con generoso slancio, si poneva all'inseguimento di un uomo armato che aveva appena commesso un furto e, raggiuntolo, ingaggiava con lo stesso una violenta colluttazione, riuscendo ad immobilizzarlo ed a trarlo in arresto"; 14) vice sovrintendente della Polizia di Stato Giro Riccardi, 4 settembre 1995 - Mantova. - "Accorso, con generoso slancio, in aiuto di una donna rimasta intrappolata all'interno della propria auto, finita in un canale artificiale, riusciva a trarre in salvo la sventurata pochi istanti prima che la vettura si inabissasse"; 15) C. 2a classe Cl. Np. Rocco Polimeno, 24 ottobre 1995 - Falconara (Ancona). - "Con generoso slancio si tuffava in aiuto di una donna in procinto di annegare, riuscendo a raggiungerla ed a trarla in salvo a riva"; 16) agente della Polizia di Stato Vito Cocimano, 6 marzo 1995 - Milano. - "Accorso sul luogo di un incidente stradale, provvedeva con apposita segnaletica alla chiusura della corsia d'emergenza e si prodigava poi in soccorso dei passeggeri rimasti intrappolati in un'auto che, dopo aver travolto un altro agente, era andata a schiantarsi contro il guard-rail".