IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato   che  nel  consiglio  comunale  di  Varapodio  (Reggio
Calabria), rinnovato nelle  consultazioni  elettorali  del  7  giugno
1992, a causa delle dimissioni presentate, in tempi diversi, da dieci
consiglieri   su   venti  assegnati  dalla  legge,  non  puo'  essere
assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto, pertanto, che, essendosi  determinata  la  vacanza  della
meta'  dei seggi consiliari, ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 2), della legge  8  giugno
1990, n. 142;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Varapodio (Reggio Calabria) e' sciolto.