IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che il consiglio comunale di Sant'Eusanio Forconese (L'Aquila), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 6 giugno 1993, e' composto, a causa della partecipazione di una sola lista, dal sindaco e da otto membri, anziche' dodici assegnati dalla legge; Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni presentate da tre consiglieri, divenute efficaci per effetto dell'inutile decorso del termine di venti giorni fissato per la surrogazione, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 2), della legge 8 giugno 1990, n. 142; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Sant'Eusanio Forconese (L'Aquila) e' sciolto.