IL DIRIGENTE GENERALE
DEL DIPARTIMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE, DELLE RISORSE UMANE E
   TECNOLOGICHE  IN SANITA' E DELL'ASSISTENZA SANITARIA DI COMPETENZA
   STATALE
  Vista   l'istanza   presentata   dal   commissario    straordinario
dell'Istituto  nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano
in  data   20   luglio   1994   intesa   ad   ottenere   il   rinnovo
dell'autorizzazione  all'espletamento delle attivita' di trapianto di
fegato da cadavere a scopo terapeutico  presso  l'Istituto  nazionale
per lo studio e la cura dei tumori di Milano;
  Vista  la  relazione favorevole dell'Istituto superiore di sanita',
in data 4 luglio 1996, in esito agli accertamenti tecnici effettuati;
  Considerato che, in base agli  atti  istruttori,  nulla  osta  alla
concessione della richiesta autorizzazione;
  Vista  la  legge 2 dicembre 1975, n. 644, che disciplina i prelievi
di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n.
409, che approva  il  regolamento  di  esecuzione  della  sopracitata
legge;
  Vista  la  legge  13  luglio  1990, n. 198, recante modifiche delle
disposizioni sul prelievo di parti di cadavere a scopo  di  trapianto
terapeutico;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 1994,
n.  694,   che   approva   il   regolamento   recante   norme   sulla
semplificazione del procedimento di autorizzazione dei trapianti;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'Istituto  nazionale  per lo studio e la cura dei tumori di Milano
e' autorizzato ad espletare  attivita'  di  trapianto  di  fegato  da
cadavere   a  scopo  terapeutico  prelevato  in  Italia  o  importato
gratuitamente dall'estero.