IL DIRIGENTE CAPO DELLA SEGRETERIA DEL COMITATO NAZIONALE PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE E DELLE INDICAZIONI GEOGRAFICHE TIPICHE DEI VINI RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1963, n. 930, contenente le norme per la tutela delle denominazioni di origine dei vini; Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 348, con il quale e' stato emanato il regolamento recante disciplina del procedimento di riconoscimento di denominazione di origine dei vini; Visto il decreto ministeriale 1 marzo 1988 con il quale e' stata riconosciuta l'indicazione geografica "Colli Etruschi Viterbesi"; Visti il parere espresso dal Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini in merito alla richiesta di riconoscimento, unitamente ad altre indicazioni geografiche tipiche della regione Lazio, della indicazione geografica tipica "Colli Etruschi Viterbesi" e la proposta, formulata dal Comitato medesimo, del relativo disciplinare di produzione pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 16 ottobre 1995; Visto il decreto dirigenziale 22 novembre 1995, con il quale e' stata riconosciuta, unitamente ad altre indicazioni geografiche tipiche della regione Lazio, la indicazione geografica tipica "Colli Etruschi Viterbesi" ed e' stato approvato il relativo disciplinare di produzione pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 28 dicembre 1995; Vista la domanda presentata dagli interessati, intesa ad ottenere il riconoscimento della denominazione di origine controllata "Colli Etruschi Viterbesi"; Visti il parere favorevole del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini sulla citata domanda e la proposta del relativo disciplinare di produzione pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 46 del 26 febbraio 1996; Visto il ricorso presentato avverso il parere e la proposta di disciplinare di produzione sopra citati per quanto riguarda i disposti degli articoli 3 e 5 del disciplinare medesimo inerenti, rispettivamente, l'inserimento, come da originale, degli interi territori amministrativi dei comuni di Orte e Bassano in Teverina nell'ambito della zona di produzione dei vini di che trattasi e l'inserimento dell'intero territorio amministrativo del comune di Vignanello nell'ambito della zona di vinificazione dei vini medesimi; Visto il parere integrativo del Comitato sopra citato, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 19 agosto 1996, con il quale viene accolto il ricorso di cui sopra e conseguentemente viene fomulata una nuova proposta di disciplinare di produzione dei vini di che trattasi; Ritenuto pertanto necessario procedere al riconoscimento della denominazione di origine controllata per i vini di cui sopra all'approvazione del relativo disciplinare di produzione in conformita' ai pareri espressi dal sopra citato Comitato come risultano dalla proposta di disciplinare integrativa; Considerato che l'art. 4 del citato regolamento 20 aprile 1994, concernente la procedura per il riconoscimento delle denominazioni di origine e l'approvazione dei disciplinari di produzione, prevede che le denominazioni di origine controllata vengano riconosciute con decreto del dirigente responsabile del procedimento; Decreta: Art. 1. E' riconosciuta la denominazione di origine controllata dei vini "Colli Etruschi Viterbesi" - gia' riconosciuta ad indicazione geografica con decreto ministeriale 1 marzo 1988 ed a indicazione geografica tipica con decreto dirigenziale 22 novembre 1995 - ed e' approvato, nel testo annesso, il relativo disciplinare di produzione. Detta denominazone e' riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel relativo disciplinare di produzione le cui norme entrano in vigore a decorrere dalla vendemmia 1996.