IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che nelle consultazioni elettorali del 21 novembre 1993 sono
stati eletti il consiglio comunale di Bitetto (Bari)  ed  il  sindaco
nella persona del prof. Giovanni Iacovelli;
  Considerato che, in data 28 giugno 1996, il predetto amministratore
ha  rassegnato  le  dimissioni  dalla  carica  e  che  le stesse sono
divenute irrevocabili ai sensi dell'art. 20, comma 3, della legge  25
marzo 1993, n. 81;
  Considerato,  altresi',  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle
dimissioni  presentate  da  nove  consiglieri  su  sedici  assegnati,
efficaci  ai  sensi  di  legge, non puo' essere assicurato il normale
funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39, comma 1, lettera b), n. 2), della legge 8 giugno
1990, n. 142, come sostituito dall'art. 1, comma 2, del decreto-legge
30 agosto 1996, n. 452;
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Bitetto (Bari) e' sciolto.