IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Vsto  l'art.  10  del  decreto-legge  30  dicembre  1987,  n.  536,
convertito,  con  modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988, n. 48,
sulla delegificazione di talune disposizioni di legge  e  regolamenti
in  materia  previdenziale,  interessanti  le  gestioni  dell'INPS  e
dell'INAIL;
  Visto l'art.  2  del  decreto-legge  17  settembre  1988,  n.  408,
convertito  nella  legge  12  novembre 1988, n. 492, che ha esteso le
disposizioni di cui all'art. 10 della legge 29 febbraio 1988, n.  48,
citata,  a  tutti  gli  enti di previdenza ed assistenza disciplinati
dalla legge 20 marzo 1975, n. 70;
  Visto il decreto  legislativo  30  giugno  1994,  n.  479,  che  ha
istituito  l'Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA)
svolgente i compiti gia' attribuiti alla Cassa  marittima  adriatica,
alla  Cassa marittima tirrena e alla Cassa marittima meridionale, per
l'assicurazione degli infortuni sul lavoro e le malattie della  gente
di mare;
  Vista   la   delibera   n.   60/96   adottata   dal   consiglio  di
amministrazione dell'Istituto di  previdenza  del  settore  marittimo
(IPSEMA) nella riunione del 14 febbraio 1996;
  Vista la conforme deliberazione adottata dal Consiglio dei Ministri
in data 8 agosto 1996;
                              Decreta:
  E'  approvata  la  delibera  n.  60/96  adottata  dal  consiglio di
amministrazione dell'IPSEMA in data 14 febbraio 1996, in  materia  di
versamenti  di  premi relativi all'assicurazione contro gli infortuni
sul lavoro e le malattie professionali;
  La  predetta  delibera,  nel  testo  allegato,  costituisce   parte
integrante del presente decreto.
  Il  presente  decreto,  con  il relativo allegato, sara' pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 30 settembre 1996
                                                    Il Ministro: TREU