Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  17  maggio 1996,
vistato dalla ragioneria centrale in data 3 settembre 1996, n. 382/B,
e' stata concessa la seguente  ricompensa  al  valor  militare  "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Benatti   Enzo,   nato   il  22  settembre  1925  a  Mirandola.  -
Giovanissimo partigiano, animato da  nobili  sentimenti  patriottici,
sceglieva  volontariamente  la  difficile  lotta in zona occupata dal
nemico. Mentre si trovava in un cascinale,  accerchiato  con  il  suo
gruppo,   da   preponderanti  forze  tedesche,  appoggiate  da  mezzi
blindati, respingeva la intimazione  di  resa  ed  impegnava  furioso
combattimento,  infliggendo  numerose  perdite al nemico. Dopo ore di
lotta, giunto all'esaurimento delle munizioni, piuttosto  che  cadere
nelle  mani  del  nemico  si  uccideva con l'ultimo colpo rimastogli.
Esempio di ardimento, di ferrea volonta', di  spirito  di  sacrificio
spinto fino al limite estremo. - Mirandola, 27 febbraio 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  17  maggio 1996,
vistato dalla ragioneria centrale in data 22 agosto 1996,  n.  503/M,
e'  stata  concessa  la  seguente  ricompensa al valor militare "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Merano Paolo, nato il 10 febbraio 1921 a Borgomaro. - Gia'  reduce
delle   operazioni   in  Russia,  aderiva  prontamente  al  movimento
partigiano, cui tributava l'apporto di preziosa  esperienza  bellica.
Incappato in un posto di blocco tedesco, reagiva fulmineamente con la
pistola  alle  intimazioni del nemico e cadeva, attirandone il fuoco,
si' da consentire il disimpegno di una missione militare  alleata.  -
Aurigo, 6 gennaio 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  17  maggio 1996,
vistato dalla ragioneria centrale in data 22 agosto 1996,  n.  396/D,
e'  stata  concessa  la  seguente  ricompensa al valor militare "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                              C r o c e
   Dell'Aglio Enzo, nato il 30 ottobre 1921 a Parma. - Il 5  dicembre
1944,  un  reparto  tedesco,  guidato  da  una  spia giunse a Lama di
Ravarano e circondo' le  case  in  cui  dopo  un  rastrellamento  del
novembre,  avevano  trovato  rifugio  i  superstiti del distaccamento
Stamboli. Vista vana e rischiosa per i civili la  resistenza  armata,
il  Dall'Aglio  Enzo,  commissario  del distaccamento, pur esortato a
nascondersi, preferi' seguire il comandante  nella  speranza  di  far
desistere  i  tedeschi dal ricercare altri partigiani e dal riversare
la rabbia sui  civili.  Catturato,  venne  fucilato  a  Cassio  il  7
dicembre 1944. - Cassio (Parma), 7 dicembre 1944.