IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che il consiglio comunale di Santa Maria La Fossa (Caserta),
rinnovato nelle consultazioni amministrative del  20  novembre  1994,
presenta   forme  di  condizionamento  da  parte  della  criminalita'
organizzata, rilevate  dalla  relazione  inoltrata  dal  prefetto  di
Caserta;
  Constatato  che  tali  forme  di  condizionamento  compromettono la
libera determinazione  dell'organo  elettivo  ed  il  buon  andamento
dell'amministrazione  comunale  di  Santa  Maria La Fossa, nonche' il
regolare  funzionamento   dei   servizi   alla   medesima   affidati,
determinando la deviazione dell'amministrazione locale dai criteri di
legalita';
  Constatato,   altresi',   che   la   permeabilita'   dell'ente   ai
condizionamenti esterni della criminalita' organizzata  arreca  grave
pregiudizio  allo  stato  della  sicurezza  pubblica  e  determina lo
svilimento  delle  istituzioni  e  la  perdita  di  prestigio  e   di
credibilita' degli organi gestionali;
  Ritenuto  che, al fine di rimuovere la causa del grave inquinamento
e deterioramento dell'amministrazione comunale, si  rende  necessario
far luogo allo scioglimento degli organi ordinari del comune di Santa
Maria  La  Fossa,  per  il  ripristino  dei principi democratici e di
liberta' collettiva;
  Visto  l'art.  1  del  decreto-legge  31  maggio  1991,   n.   164,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 luglio 1991, n. 221;
  Vista  la  proposta  del Ministro dell'interno, la cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 20 settembre 1996;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il  consiglio comunale di Santa Maria La Fossa (Caserta) e' sciolto
per la durata di diciotto mesi.