Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  17  maggio 1996,
vistato dalla ragioneria centrale in data 22 agosto 1996,  n.  504/M,
e'  stata  concessa  la  seguente  ricompensa  al  valor militare per
attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Mibelli Giuseppe, nato il 26 luglio  1924  a  Campo  nell'Elba.  -
Comandante  di  distaccamento  volante  nella  formazione  partigiana
divisione garibaldina "Coduri", in piu'  azioni  di  guerriglia  dava
prove indubbie di valore personale, di slancio, sprezzo del pericolo,
entusiasmo  per  l'aspra  lotta intrapresa. Durante un accerchiamento
del suo reparto, benche'  ferito,  con  mirabile  calma,  incitava  i
propri  uomini  alla  reazione  riuscendo  ad arrestare il nemico che
lasciava sul campo quatro morti, compreso l'ufficiale comandante  del
plotone. Esempio di spirito di iniziativa, di alto senso del dovere e
di coraggio. - Chiavari, 8 settembre 1943-25 aprile 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  17  maggio 1996,
vistato dalla ragioneria centrale in data 22 agosto 1996,  n.  200/D,
e'  stata  concessa  la  seguente  ricompensa  al  valor militare per
attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Lanteri Antonio, nato il 3 ottobre 1917 a  Taggia.  -  Combattente
impareggiabile,  calmo e sereno, durante una importantissima missione
attaccava e sbaragliava il nemico superiore per numero ed  armamento.
In  un  successivo colpo di mano con pochi eroici compagni, catturava
armi e munizioni. Magnifica figura di soldato  e  di  combattente.  -
Valle Argentina, Taggia (Imperia), agosto 1944-30 aprile 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  17  maggio 1996,
vistato dalla ragioneria centrale in data 22 agosto 1996,  n.  502/M,
e'  stata  concessa  la  seguente  ricompensa al valor militare "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Mattioli Nello, nato il 3 settembre 1908 a Parma. - Salito  fra  i
primi  in  montagna,  partecipava  a diverse azioni contro tedeschi e
fascisti. Ferito nel combattimento di  Montagnana,  appena  rimessosi
ritornava  in  montagna col distaccamento Griffith della 143a brigata
Garibaldi e  prendeva  parte  ad  un  aspro  conflitto  a  fuoco  per
alleggerire  la pressione tedesca su Langhirano. Nel tentativo di far
tacere una mitragliatrice usciva allo scoperto, avanzando carponi,  e
stava  per  lanciare  la  sua  bomba  quando  una  raffica lo colpiva
mortalmente stroncando il suo ardimentoso tentativo. - Langhirano, 25
agosto 1944.