IL RETTORE
  Vista  la  legge 3 aprile 1979, n. 122, istitutiva dell'Universita'
statale della Tuscia;
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  della   Tuscia,
approvato  con decreto del Presidente della Repubblica 1 luglio 1980,
n. 549, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione   superiore
approvato  con  regio  decreto  31 agosto 1933, n. 1592, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista  la legge 11 aprile 1953, n. 312 - Libera inclusione di nuovi
insegnamenti complementari negli statuti delle  universita'  e  degli
istituti di istruzione superiore;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382  - Riordinamento della docenza universitaria e relativa fascia di
formazione per la sperimentazione organizzativa e didattica;
  Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  21  luglio  1989
relativo  all'istituzione  presso  l'Universita'  degli  studi  della
Tuscia della facolta' di economia e commercio con il corso di  laurea
in economia aziendale;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente l'istituzione del
Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Vista  la  legge  19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma agli
ordinamenti didattici universitari;
  Visto il decreto del Ministro dell'universita' del 27 ottobre  1992
"Modificazioni  all'ordinamento didattico universitario relativamente
ai corsi di studio dell'area economica  (nuova  tabella  VIII,  regio
decreto  30 settembre 1938, n. 1652)", successivamente modificato con
decreto ministeriale 26 febbraio 1996;
  Visto il decreto del Ministro dell'universita' del 31  luglio  1992
"Modificazioni  all'ordinamento didattico universitario relativamente
ai  corsi  di  diploma  universitario  dell'area  economica  (tabella
XLIII)"  e  successivamente  modificato  con  decreto ministeriale 19
ottobre 1995;
  Visto il decreto del Ministro dell'universita' del 12  aprile  1994
"Individuazione    dei    settori    scientifico-disciplinari   degli
insegnamenti universitari, ai  sensi  dell'art.  14  della  legge  19
novembre 1991, n. 341";
  Visto  il  decreto  del Ministro dell'universita' del 6 maggio 1994
"Integrazione  all'allegato  2  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica   12   aprile  1994  recante  individuazione  dei  settori
scientifico-disciplinari degli insegnamenti  universitari,  ai  sensi
dell'art. 14 della legge 19 novembre 1991, n. 341";
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche di questo Ateneo e precisamente: dal  consiglio
di  facolta'  di  economia  e commercio nelle riunioni del 9 febbraio
1996 e del 16 febbraio 1996, dal senato accademico nella riunione del
19 febbraio 1996 e dal consiglio di  amministrazione  nella  riunione
del  27  febbraio  1996,  relative  all'adeguamento  dell'ordinamento
didattico della facolta' di economia alle nuove tabelle VIII e  XLIII
approvate con i citati decreti 31 luglio 1992 e del 27 ottobre 1992 e
successive modificazioni;
  Visto  il  parere  favorevole del Consiglio universitario nazionale
espresso nell'adunanza dell'8 marzo 1996;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi della Tuscia,  approvato  e
modificato  con  i  decreti  indicati  in  premessa, e' ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  L'art. 1 della "Parte I - Disposizioni  generali"  e'  soppresso  e
cosi' sostituito:
  Art.  1.  -  L'Universita'  degli  studi  della Tuscia comprende la
facolta' di agraria con i corsi di laurea  in  scienze  e  tecnologie
agrarie e in scienze forestali ed ambientali e con i corsi di diploma
universitario    in    produzioni   animali,   gestione   tecnica   e
amministrativa in agricoltura, tecniche  forestali;  la  facolta'  di
lingue  e  letterature  straniere  moderne  con il corso di laurea in
lingue e letterature straniere; la facolta' di  scienze  matematiche,
fisiche  e  naturali con i corsi di laurea in scienze biologiche e in
scienze   ambientali   (indirizzo   terrestre);   la   facolta'    di
conservazione   dei   beni  culturali  con  il  corso  di  laurea  in
conservazione dei beni culturali e la facolta'  di  economia  con  il
corso  di  laurea  in  economia e commercio e con il corso di diploma
universitario in economia e amministrazione delle imprese.
  Gli  articoli  dal  43  al  48  (escluso   l'art.   44),   relativi
all'ordinamento  didattico  della  facolta'  di economia e commercio,
sono soppressi e sostituiti  dai  seguenti  nuovi  articoli,  con  il
conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi:
                              Parte VI
                        ORDINAMENTO DIDATTICO
                        Facolta' di economia
  Art. 43. - La facolta' di economia ha per fine quello di promuovere
l'alta cultura economica e di fornire la preparazione scientifica per
le  professioni  e  per  gli uffici direttivi attinenti all'attivita'
economica pubblica e privata.
  Art. 45. - Nella facolta' di  economia  e'  istituito  il  seguente
corso di laurea:
   1.  Il  corso  di  laurea  in  economia e commercio con i seguenti
indirizzi:
    1) indirizzo generale;
    2) indirizzo in economia aziendale.
  Nel rispetto della normativa vigente e qualora siano disponibili le
risorse  necessarie,  le  strutture  didattiche  competenti  potranno
altresi' attivare i seguenti indirizzi:
   1) indirizzo in economia del turismo;
   2) indirizzo in economia e legislazione per l'impresa;
   3)  indirizzo  in economia delle amministrazioni pubbliche e delle
istituzioni internazionali.
  Del corso di laurea, nonche' dell'indirizzo, si dara' menzione  nel
diploma di laurea.
  Art.  46.  -  Nella  facolta'  di economia e' istituito il seguente
corso di diploma:
   1. Il corso di diploma universitario in economia e amministrazione
delle imprese, con facolta' di attivazione da parte  delle  strutture
didattiche competenti, nel rispetto della normativa vigente e qualora
siano disponibili le risorse necessarie.
  Art.  47.  -  Al  fine del conseguimento della laurea e del diploma
universitario nel settore dell'economia sono riconosciuti, oltre alle
prove di idoneita' di lingue e di informatica (o agli  esami  che  le
sostituiscono), gli insegnamenti del corso di diploma universitario e
del  corso di laurea che siano stati seguiti dallo studente con esito
positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato  a
norma  dell'art. 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341, a
condizione che tali  insegnamenti  siano  compatibili,  anche  per  i
contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura
didattica per il corso al quale si chiede l'iscrizione.
  Nel  caso  di  passaggio dal corso di laurea al corso di diploma il
riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni
pratiche non potra' superare le cento ore.
  Le strutture didattiche  competenti  determinano,  nel  regolamento
previsto dall'art. 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341,
i  criteri  per  il  riconoscimento  degli  insegnamenti  ai fini del
passaggio tra i corsi di diploma e corsi di laurea.
  Art. 48. - La durata del corso di  laurea  e'  di  quattro  anni  e
quella del corso di diploma e' di tre anni.
  Per  esser ammessi al corso di laurea o al corso di diploma occorre
essere in possesso del diploma di istituto di  istruzione  secondaria
di secondo grado di durata quinquennale.
  Il  numero  degli  iscritti  a  ciascun  anno  di  corso di diploma
universitario e' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito
il consiglio di facolta', in base alle  strutture  disponibili,  alle
esigenze  del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati
dal  Ministro  dell'universita'  e  della   ricerca   scientifica   e
tecnologica.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal
consiglio di facolta'.
  Art.  49.  -  Gli  insegnamenti attivabili nel corso di laurea e di
diploma sono:
    a) quelli che, indicati rispettivamente nell'art. 26 del  decreto
del   Ministro   dell'universita'   e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica del 27 ottobre  1992  e  nell'art.  18  del  decreto  del
Ministro  dell'universita'  e della ricerca scientifica e tecnologica
del 31 luglio 1992, e successive modificazioni, sono articolati nelle
aree economica, aziendale, giuridica  e  matematico-statistica  e  in
altre  aree  e nei relativi settori scientifico-disciplinari, secondo
quanto nell'elenco riportato nel successivo art. 62;
    b) gli insegnamenti caratterizzanti  i  singoli  indirizzi  e  il
corso di diploma, riportati nei successivi articoli;
    c)  le  seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua
francese, lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa,  lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese;
    d) altri insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi
da  quelli  indicati  alle  lettere precedenti, fino ad un massimo di
otto per ciascun corso di laurea  o  indirizzo  o  corso  di  diploma
attivato presso la facolta'.
  Gli  insegnamenti  che  compaiono  in  piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Art.  50.  -  Il piano di studi del corso di laurea comprende dieci
insegnamenti  fondamentali,  l'equivalente   di   otto   insegnamenti
annuali,  scelti  fra i caratterizzanti il corso di laurea stesso, ed
altri insegnamenti equivalenti a cinque annualita'.
  Per  essere  ammesso all'esame di laurea lo studente deve, inoltre,
superare una prova di idoneita' in una lingua  straniera  moderna  ed
una  prova  di  conoscenze  informatiche  di  base o gli esami che le
sostituiscono.
  Gli insegnamenti fondamentali  devono  rispondere  all'esigenza  di
fornire   agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari  dei
rispettivi comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista  del
ruolo   propedeutico   e   complementare  per  l'apprendimento  degli
insegnamenti del corso di laurea.
  Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al  comma  precedente
la   struttura   didattica  competente  attivera'  i  seguenti  dieci
insegnamenti  fondamentali,  scelti  tra  gli  elenchi  riportati  al
successivo art. 62:
    1. Istituzioni di economia (P01A)
    2. Economia politica (P01A)
    3. Economia aziendale (P02A)
    4. Ragioneria generale ed applicata (P02A)
    5. Storia economica (P03X)
    6. Istituzione di diritto privato (N01X)
    7. Istituzioni di diritto pubblico (N09X)
    8. Statistica (S01A)
    9. Matematica generale (S04A)
   10. Matematica finanziaria (S04B)
  Gli  insegnamenti  che  compaiano  in  piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione   alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Tra  gli  insegnamenti attivati nella facolta' almeno dodici devono
essere compresi nell'elenco dei caratterizzanti di ciascun  corso  di
laurea.
  L'elenco  degli  insegnamenti  caratterizzanti  di ciascun corso di
laurea puo' essere integrato dalla struttura didattica competente,  a
sua  scelta,  con  altri  quattro  insegnamenti, che sono considerati
caratterizzanti a tutti' gli effetti.
  Le lingue straniere moderne e l'informtica di base sono oggetto  di
specifici  corsi  di  insegnamento  e  la  relativa  conoscenza viene
accertata attraverso esami di profitto, che si  aggiungono  a  quelli
previsti dal primo comma di questo articolo.
  Art.  51.  -  Il piano di studi del diploma universitario comprende
sei insegnamenti  fondamentali,  l'equivalente  di  sei  insegnamenti
annuali,  scelti fra i caratterizzanti il corso di diploma stesso, ed
altri insegnamenti equivalenti a due annualita'.
  Per essere ammesso al colloquio finale  per  il  conseguimento  del
diploma lo studente deve, inoltre, superare una prova di idoneita' in
lingua  straniera  moderna ed una prova di conoscenze informatiche di
base o gli esami che le sostituiscono.
  Gli insegnamenti fondamentali  devono  rispondere  all'esigenza  di
fornire   agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari  dei
rispettivi comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista  del
ruolo  propedeutico  e  complementare per l'apprendimento degli altri
insegnamenti del corso di diploma.
  Nel rispetto di tali condizioni la struttura  didattica  competente
attivera' i seguenti insegnamenti scelti tra gli elenchi riportati al
successivo art. 62, secondo la seguente distribuzione:
   1 nell'elenco P01A: Economia politica;
   1 nell'elenco P02A: Economia aziendale;
   1 nell'elenco N01X: Diritto privato;
   1 nell'elenco N09X: Istituzioni di diritto pubblico;
   1 nell'elenco S01A: Statistica;
   1 nell'elenco S04A: Matematica per le applicazioni economiche.
  Gli  insegnamenti  che  compaiano  in  piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione   alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Tra  gli  insegnamenti  attivati nella facolta' almeno dieci devono
essere compresi nell'elenco dei caratterizzanti del corso di diploma.
  L'elenco degli insegnamenti caratterizzanti del  corso  di  diploma
universitario   puo'   essere  integrato  dalla  struttura  didattica
competente, a sua scelta, con altri quattro  insegnamenti,  che  sono
considerati caratterizzanti a tutti gli effetti.
  Le lingue straniere moderne e l'informatica di base sono oggetto di
specifici  corsi  di  insegnamento  e  la  relativa  conoscenza viene
accertata attraverso esami di profitto, che si  aggiungono  a  quelli
previsti dal primo comma di questo articolo.
  Art.  52. - Gli insegnamenti possono essere annuali o semestrali. A
tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso  annuale  e
due corsi semestrali.
  Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi
semestrali anche con distinte prove d'esame.
  Gli  insegnamenti  annuali  comprendono  di  norma  settanta ore di
didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di
didattica.
  Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e  sono  svolti
di norma nei primi due anni di corso.
  La   struttura   didattica   competente   stabilisce   quali  degli
insegnamenti non fondamentali siano da svolgere con corsi  annuali  e
quali con corsi semestrali.
  Ferma   restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di  crediti
didattici, possono essere svolti fino a quattro corsi annuali od otto
corsi semestrali coordinando moduli didattici di durata  piu'  breve,
svolti  anche  da  docenti  diversi,  per  un numero complessivamente
uguale di ore.
  Art.  53.  -  La  struttura  didattica  competente  stabilisce   le
modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'.
  Nel  rispetto  dell'ordinamento didattico saranno individuati dalla
competente struttura didattica i criteri per la formazione dei  piani
di studio.
  Lo  studente  puo'  essere  autorizzato  dalla  struttura didattica
competente ad  inserire  nel  proprio  piano  di  studi  fino  a  sei
insegnamenti,  per  i corsi di laurea, e fino a quattro insegnamenti,
per il corso di diploma, attivati in altre facolta' dell'Universita',
o in altre universita', anche straniere. In tal  caso  dovra'  essere
determinata  anche la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti
insegnamenti  ai  fini  del  rispetto  dei  vincoli  dell'ordinamento
didattico.
  Art.  54.  -  La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di
profitto per  insegnamenti  equivalenti  ad  un  numero  di  ventitre
annualita',  un  esame  di  lingua  straniera  moderna, l'esame in un
insegnamento di informatica di base e l'esame di laurea.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su
un argomento, scelto dallo studente d'intesa con il relatore, secondo
le modalita' stabilite dalla struttura didattica competente.
  Art.  55. - Il diploma universitario si consegue dopo aver superato
gli esami di profitto per insegnamenti equivalenti ad  un  numero  di
quattordici annualita', un esame di lingua straniera moderna, l'esame
in un insegnamento di informatica di base e il colloquio finale.
  Il  colloquio  finale  consiste  nella  discussione  orale, con gli
opportuni riferimenti alle discipline del corso  di  diploma,  di  un
tipico  problema  professionale o nella presentazione dell'esperienza
maturata nell'eventuale stage.
  Art. 56 (Corso di  laurea  in  economia  e  commercio.    Indirizzo
generale). - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in
economia  e  commercio,  indirizzo  generale, i seguenti insegnamenti
rientranti  nelle  quattro  aree  economica,  aziendale,   giuridica,
matematico-statistica:
  Area economica:
   1. Economia agraria;
   2. Economia industriale;
   3. Economia internazionale;
   4. Geografia economica;
   5. Politica economica;
   6. Scienza delle finanze;
   7. Economia dell'ambiente.
  Area aziendale:
   1. Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   2. Marketing;
   3. Merceologia;
   4. Organizzazione aziendale;
   5. Revisione aziendale;
   6. Tecnica bancaria;
   7. Tecnica industriale e commerciale.
 Area giuridica:
   1. Diritto amministrativo;
   2. Diritto commerciale;
   3. Diritto del lavoro;
   4. Diritto fallimentare;
   5. Diritto pubblico dell'economia;
   6. Diritto tributario;
   7. Legislazione bancaria.
 Area matematico-statistica:
   1. Matematica finanziaria (corso progredito);
   2. Statistica (corso progredito);
   3. Statistica economica;
   4. Demografia.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
commercio,  indirizzo  generale,  nel  complesso  degli  insegnamenti
fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   5 insegnamenti dell'area economica;
   5 insegnamenti dell'area aziendale;
   4 insegnamenti dell'area giuridica;
   4 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  57  (Indirizzo  in  economia  aziendale). - Sono insegnamenti
caratterizzanti dell'indirizzo in economia  aziendale  del  corso  di
laurea  in  economia  e commercio, i seguenti insegnamenti rientranti
nelle    quattro    aree     economica,     aziendale,     giuridica,
matematico-statistica:
  Area economica:
   1. Economia industriale;
   2. Economia internazionale;
   3. Politica economica;
   4. Scienza delle finanze.
  Area aziendale:
    1. Analisi e contabilita' dei costi;
    2. Economia degli intermediari finanziari;
    3. Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
    4. Economia e gestione delle imprese;
    5. Finanza aziendale;
    6. Marketing;
    7. Metodologie e determinazioni quantitative di azienda;
    8. Organizzazione aziendale;
    9. Organizzazione del lavoro;
   10. Revisione aziendale;
   11. Strategia e politica aziendale;
   12. Tecnica professionale;
   13. Tecnologia dei cicli produttivi.
 Area giuridica:
   1. Diritto amministrativo;
   2. Diritto commerciale;
   3. Diritto del lavoro;
   4. Diritto fallimentare;
   5. Diritto tributario;
   6. Legislazione bancaria.
 Area matematico-statistica:
   1. Statistica aziendale;
   3. Statistica economica.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
commercio, indirizzo  in  economia  aziendale,  nel  complesso  degli
insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere
almeno:
   4 insegnamenti dell'area economica;
   8 insegnamenti dell'area aziendale;
   3 insegnamenti dell'area giuridica;
   3 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  58  (Indirizzo  in economia del turismo). - Sono insegnamenti
caratterizzanti dell'indirizzo in economia del turismo del  corso  di
laurea in economia e commercio i seguenti rientranti, oltre che nelle
tradizionali   quattro   aree   degli   studi  economici  (economica,
aziendale,  giuridica,  matematico-statistica),  in   un'altra   area
specifica:
 Area economica:
   1. Economia dei beni e delle attivita' culturali;
   2. Economia dei trasporti;
   3. Economia dell'ambiente;
   4. Economia del turismo;
   5. Geografia del turismo;
   6. Politica economica.
 Area aziendale:
   1. Economia e gestione delle imprese di trasporto;
   2. Economia e gestione delle imprese turistiche;
   3. Gestione finanziaria e valutaria;
   4. Marketing;
   5. Metodologie e determinazioni quantitative di azienda;
   6. Organizzazione aziendale;
   7. Organizzazione dei sistemi informativi aziendali.
  Area giuridica:
   1. Diritto commerciale;
   2. Diritto dei trasporti;
   3. Diritto delle Comunita' europee;
   4. Legislazione del turismo.
 Area matematico-statistica:
   1.  Elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e
finanziarie;
   2. Informatica generale;
   3. Statistica del turismo.
 Altra area:
   1. Sociologia del turismo.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio,  indirizzo  in economia del turismo, deve comprendere, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
almeno:
   5 insegnamenti dell'area economica;
   6 insegnamenti dell'area aziendale;
   3 insegnamenti dell'area giuridica
   4 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  59  (Indirizzo  in  economia e legislazione per l'impresa). -
Sono  insegnamenti  caratterizzanti  dell'indirizzo  in  economia   e
legislazione  per  l'impresa  del  corso  di  laurea  in  economia  e
commercio, i seguenti  insegnamenti  rientranti  nelle  quattro  aree
economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica:
 Area economica:
   1. Economia del lavoro;
   2. Economia industriale;
   3. Scienza delle finanze;
   4. Storia dell'industria.
 Area aziendale:
   1. Economia degli intermediari finanziari;
   2.  Economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   3. Economia e gestione delle imprese;
   4. Finanza aziendale;
   5. Metodologie e determinazioni quantitative di azienda;
   6. Strategia e politica aziendale.
 Area giuridica:
    1. Diritto bancario;
    2. Diritto commerciale;
    3. Diritto degli intermediari finanziari;
    4. Diritto del lavoro;
    5. Diritto delle Comunita' europee;
    6. Diritto fallimentare;
    7. Diritto internazionale:
    8. Diritto penale commerciale;
    9. Diritto pubblico dell'economia;
   10. Diritto tributario.
 Area matematico-statistica:
   1. Statistica aziendale.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio,  indirizzo  in  economia e legislazione per l'impresa, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
deve comprendere almeno:
   4 insegnamenti dell'area economica;
   5 insegnamenti dell'area aziendale;
   6 insegnamenti dell'area giuridica;
   3 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  60  (Indirizzo  in economia delle amministrazioni pubbliche e
delle    istituzioni    internazionali).    -    Sono    insegnamenti
caratterizzanti  dell'indirizzo  in  economia  delle  amministrazioni
pubbliche e delle istituzioni internazionali del corso di  laurea  in
economia  e  commercio, i sequenti insegnamenti rientranti, oltre che
nelle tradizionali quattro aree  degli  studi  economici  (economica,
aziendale,   giuridica,   matematico-statistica),   in   altre   aree
specifiche:
 Area economica:
   1. Cooperazione allo sviluppo;
   2. Economia internazionale;
   3. Economia pubblica;
   4. Istituzioni economiche internazionali;
   5. Politica economica;
   6. Organizzazione e pianificazione del territorio;
   7. Programmazione economica;
   8. Storia delle relazioni economiche internazionali.
 Area aziendale:
   1. Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   2. Organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   3. Programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche.
 Area giuridica:
   1. Contabilita' di Stato;
   2. Diritto amministrativo;
   3. Diritto del lavoro;
   4. Diritto internazionale dell'economia;
   5. Diritto pubblico dell'economia.
  Area matematico-statistica:
   1. Contabilita' nazionale;
   2. Statistica sociale.
 Altre aree:
   1. Scienza dell'amministrazione;
   2. Sociologia;
   3. Storia dell'amministrazione pubblica.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
commercio, indirizzo in economia delle  amministrazioni  pubbliche  e
delle  istituzioni  internazionali,  deve  comprendere, nel complesso
degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno:
   5 insegnamenti dell'area economica;
   5 insegnamenti dell'area aziendale;
   5 insegnamenti dell'area giuridica;
   3 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  61  (Corso   di   diploma   universitario   in   economia   e
amministrazione  delle  imprese). - Sono insegnamenti caratterizzanti
del corso di diploma  universitario  in  economia  e  amministrazione
delle  imprese  i seguenti insegnamenti rientranti nelle quattro aree
economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica:
 Area economica:
   1. Economia applicata;
   2. Geografia economica;
   3. Scienza delle finanze;
   4. Storia economica.
 Area aziendale:
    1. Analisi e contabilita' dei costi;
    2. Finanza aziendale;
    3. Gestione informatica dei dati aziendali;
    4. Marketing;
    5. Organizzazione aziendale;
    6. Programmazione e controllo;
    7. Revisione aziendale;
    8. Tecnica bancaria;
    9. Tecnica industriale e commerciale;
   10. Tecnologia dei cicli produttivi.
 Area giuridica:
   1. Diritto commerciale;
   2. Diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   3. Diritto del mercato finanziario;
   4. Diritto fallimentare;
   5. Diritto tributario.
 Area matematico-statistica:
   1. Matematica finanziaria;
   2. Statistica aziendale.
  Il piano di studi per il conseguimento del diploma universitario in
economia  e  amministrazione  delle  imprese,  nel  complesso   degli
insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere
almeno:
   3 insegnamenti dell'area economica;
   5 insegnamenti dell'area aziendale;
   3 insegnamenti dell'area giuridica;
   2 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  62. - Le discipline dell'area economica, dell'area aziendale,
dell'area giuridica, dell'area matematico-statistica e di altre  aree
attivabili  nella  facolta'  di  economia  per  i corsi di studio, di
laurea e di diploma, sono le seguenti:
DISCIPLINE DELLE AREE ECONOMICA, AZIEN DALE, GIURIDICA,
   MATEMATICO-STATISTICA E ALTRE ATTIVABILI NELLA FACOLTA'
  DI ECONOMIA.
                           AREA ECONOMICA
  P01A Economia politica:
   analisi economica;
   dinamica economica;
   economia politica (settore P01A);
   istituzioni di economia;
   macroeconomia;
   microeconomia;
   storia dell'economia politica.
  P01B Politica economica:
   analisi economica congiunturale;
   economia applicata;
   economia dei beni e delle attivita' culturali (settore P01B);
   economia dell'ambiente (settore P01B);
   economia del lavoro;
   economia delle istituzioni (settore P01B);
   economia dell'istruzione e della ricerca scientifica;
   economia sanitaria (settore P01B);
   politica economica (settore P01B);
   politica economica agraria;
   politica economica europea;
   programmazione economica;
   sistemi di contabilita' macroeconomica;
   sistemi economici comparati.
 P01C Scienza delle finanze:
   economia dei beni e delle attivita' culturali (settore P01C);
   economia dei tributi;
   economia dell'ambiente (settore P01C);
   economia della sicurezza sociale;
   economia della spesa pubblica;
   economia delle istituzioni (settore P01C);
   economia pubblica;
   economia sanitaria (settore P01C);
   finanza degli enti locali;
   scienza delle finanze;
   sistemi fiscali comparati.
  P01D Storia del pensiero economico:
   storia dell'analisi economica;
   storia del pensiero economico.
  P01E Econometria:
   econometria;
   econometria applicata;
   economia matematica;
   economia politica (settore P01E);
   metodi econometrici;
   tecniche di previsione economica;
   teoria della programmazione economica.
  P01F Economia monetaria:
   economia dei mercati monetari e finanziari;
   economia monetaria;
   economia monetaria internazionale;
   economia politica (settore P01F);
   politica economica (settore P01F);
   politica monetaria;
   sistemi finanziari comparati.
  P01G Economia internazionale:
   economia dell'integrazione europea;
   economia internazionale;
   economia politica (settore P01G);
   istituzioni economiche internazionali;
   politica economica (settore P01G);
   politica economica e internazionale.
  P01H Economia dello sviluppo:
   cooperazione allo sviluppo;
   economia dei Paesi in via di sviluppo;
   economia della popolazione;
   economia dello sviluppo;
   economia politica (settore P01H);
   politica dello sviluppo economico;
   politica economica (settore P01H);
   sviluppo delle economie agricole;
   teoria dello sviluppo economico.
  P01I Economia dei settori produttivi:
   economia delle attivita' terziarie;
   economia delle fonti di energia;
   economia delle forme di mercato;
   economia dell'impresa;
   economia delle innovazioni;
   economia del settore dei trasporti;
   economia industriale;
   politica economica (settore P01I).
  P01J Economia regionale:
   economia dei trasporti;
   economia delle grandi aree geografiche;
   economia del territorio;
   economia del turismo;
   economia regionale;
   economia urbana;
   pianificazione economica territoriale;
   politica economica regionale.
  P03X Storia economica:
   storia dei trasporti;
   storia del commercio;
   storia della finanza pubblica;
   storia dell'agricoltura (settore P03A);
   storia della moneta e della banca;
   storia delle assicurazioni e della previdenza;
   storia delle relazioni economiche internazionali;
   storia dell'industria;
   storia economica;
   storia economica dei Paesi in via di sviluppo;
   storia economica delle innovazioni tecnologiche;
   storia economica dell'Europa;
   storia economica delle popolazioni;
   storia economica del turismo;
   storia marittima.
  G01X Economia ed estimo rurale:
   agricoltura e sviluppo economico;
   economia agraria;
   economia agro-alimentare;
   economia dei mercati agricoli e forestali;
   economia dell'ambiente agro-forestale;
   economia delle produzioni zootecniche;
   economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale;
   economia e politica agraria;
   economia e politica montana e forestale;
   estimo forestale e ambientale;
   estimo rurale;
   marketing dei prodotti agro-alimentari;
   pianificazione agricola;
   politica agraria;
   storia dell'agricoltura.
  M06B Geografia economico-politica:
   cartografia tematica (settore M06B);
   geografia applicata;
   geografia della popolazione;
   geografia della comunicazione;
   geografia dello sviluppo;
   geografia del turismo;
   geografia economica;
   geografia politica;
   geografia politica ed economica;
   geografia politica ed economica di Stati e grandi aree;
   geografia urbana e organizzazione territoriale;
   organizzazione e pianificazione del territorio;
   politica dell'ambiente;
   sistemi informativi geografici.
                           AREA AZIENDALE
  P02A Economia aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia aziendale;
   economia  dei  gruppi,  delle  concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   economia delle imprese pubbliche;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   programmazione e controllo;
   programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche;
   ragioneria generale ed applicata;
   revisione aziendale;
   storia della ragioneria;
   strategia e politica aziendale;
   tecnica professionale.
  P02B Economia e gestione delle imprese:
   economia e gestione delle imprese;
   economia e gestione delle imprese commerciali;
   economia e gestione delle imprese di servizi;
   economia e gestione dell'innovazione aziendale;
   economia e gestione delle imprese di trasporto;
   economia e gestione delle imprese industriali;
   economia e gestione delle imprese internazionali;
   economia e gestione delle imprese turistiche;
   economia e gestione delle imprese di servizi pubblici;
   economia e tecnica degli scambi internazionali;
   economia e tecnica della comunicazione aziendale;
   economia e tecnica della pubblicita';
   gestione della produzione e dei materiali;
   marketing;
   marketing internazionale;
   strategie di impresa;
   tecnica industriale e commerciale.
  P02C Finanza aziendale:
   analisi finanziaria;
   finanza aziendale;
   finanza aziendale internazionale;
   finanziamenti di aziende.
  P02D Organizzazione aziendale:
   organizzazione aziendale;
   organizzazione dei sistemi informativi aziendali;
   organizzazione della produzione;
   organizzazione del lavoro;
   organizzazione delle aziende commerciali;
   organizzazione delle aziende di credito;
   organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   organizzazione delle aziende industriali;
   organizzazione e controllo aziendale;
   organizzazione e gestione delle risorse umane.
  P02E Economia degli intermediari finanziari:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia delle aziende di assicurazione;
   economia delle aziende di credito;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e tecnica dei mercati finanziari;
   economia e tecnica dell'assicurazione;
   finanziamenti di aziende (settore P02E);
   gestione finanziaria e valutaria;
   tecnica bancaria;
   tecnica dei crediti speciali;
   tecnica di borsa.
 C01B Merceologia:
   analisi merceologica;
   chimica merceologica;
   merceologia;
   merceologia dei prodotti alimentari;
   merceologia delle risorse naturali;
   merceologia doganale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   tecnologia ed economia delle fonti di energia;
   teoria e tecnica della qualita' delle merci.
                           AREA GIURIDICA
  N01X Diritto privato:
   diritto civile;
   istituzioni di diritto privato;
   legislazione del turismo (settore N01X).
  N02X Diritto privato comparato:
   diritto privato comparato;
   diritto privato delle Comunita' europee;
   istituzioni di diritto privato italiano e comparato;
   sistemi giuridici comparati.
  N03X Diritto agrario:
   diritto agrario;
   diritto agrario comunitario.
  N04X Diritto commerciale:
   diritto commerciale;
   diritto commerciale comunitario;
   diritto commerciale internazionale;
   diritto fallimentare (settore N04X);
   diritto industriale.
  N05X Diritto privato dell'economia:
   controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo;
   diritto della borsa e dei cambi;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto delle assicurazioni;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto ed economia delle fonti di energia;
   diritto internazionale dell'economia (settore N05X);
   diritto privato dell'economia;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto valutario;
   legislazione bancaria.
  N06X Diritto della navigazione:
   diritto dei trasporti;
   diritto della navigazione.
  N07X Diritto del lavoro:
   diritto del lavoro;
   diritto sindacale;
   relazioni industriali.
  N08X Diritto costituzionale:
   diritto costituzionale;
   diritto parlamentare;
   giustizia costituzionale.
  N09X Istituzioni di diritto pubblico:
   diritto regionale;
   diritto regionale e degli enti locali;
   dottrina dello Stato;
   istituzioni di diritto pubblico;
   legislazione del turismo (settore N09X);
   nozioni giuridiche fondamentali (settore N09X).
  N10X Diritto amministrativo:
   contabilita' degli enti pubblici;
   contabilita' di Stato;
   diritto amministrativo;
   diritto degli enti locali;
   diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia;
   diritto dell'ambiente;
   diritto minerario;
   diritto processuale amministrativo;
   diritto urbanistico;
   legislazione dei beni culturali;
   legislazione forestale.
  N11X Diritto pubblico comparato:
   diritto amministrativo comparato.
   diritto costituzionale comparato;
   diritto pubblico comparato.
  N13X Diritto tributario:
   diritto finanziario;
   diritto tributario;
   diritto tributario comparato;
   sistemi fiscali comparati (settore N13X).
  N14X Diritto internazionale:
   diritto delle Comunita' europee;
   diritto internazionale;
   diritto internazionale dell'economia (settore N14X);
   diritto internazionale privato;
   diritto processuale comunitario (settore N14X);
   organizzazione internazionale.
  N15X Diritto processuale civile:
   diritto fallimentare (settore N15X);
   diritto processuale civile;
   diritto processuale civile comparato;
   diritto processuale del lavoro.
 N17X Diritto penale:
   diritto penale;
   diritto penale amministrativo;
   diritto penale commerciale;
   diritto penale comparato;
   diritto penale dell'ambiente;
   diritto penale del lavoro;
   diritto penale dell'economia;
   istituzioni di diritto e procedura penale (N17X).
                     AREA MATEMATICO-STATISTICA
  S01A Statistica:
   analisi dei dati;
   analisi delle serie storiche;
   analisi statistica multivariata;
   analisi statistica spaziale;
   piano degli esperimenti (settore S01A);
   statistica (settore S01A);
   statistica (corso progredito);
   statistica computazionale;
   statistica matematica (settore S01A);
   tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati;
   teoria dei campioni;
   teoria dell'inferenza statistica;
   teoria e tecnica delle rilevazioni campionarie;
   teoria statistica delle decisioni.
  S01B Statistica per la ricerca sperimentale:
   metodi statistici di controllo della qualita';
   metodologia statistica in agricoltura;
   modelli stocastici e analisi dei dati;
   piano degli esperimenti (settore S01B);
   statistica (settore S01B);
   statistica applicata alle scienze biologiche (settore S01B);
   statistica applicata alle scienze fisiche;
   statistica e calcolo delle probabilita';
   statistica per l'ambiente;
   statistica per la ricerca sperimentale;
   teoria e metodi statistici dell'affidabilita'.
  S02X Statistica economica:
   analisi del mercato;
   analisi statistico-economica territoriale;
   classificazione e analisi dei dati economici;
   contabilita' nazionale;
   controllo statistico della qualita';
   gestione di basi di dati economici;
   metodi statistici di valutazione di politiche;
   modelli statistici del mercato del lavoro (settore S02X);
   modelli statistici di comportamento economico;
   rilevazione e controllo dei dati economici;
   serie storiche economiche;
   statistica aziendale;
   statistica dei mercati monetari e finanziari;
   statistica economica;
   statistica industriale.
  S03A Demografia:
   analisi demografica;
   biodemografia;
   demografia;
   demografia della famiglia;
   demografia economica;
   demografia regionale;
   demografia sociale;
   modelli demografici;
   politiche della popolazione;
   rilevazioni e qualita' dei dati demografici;
   teoria della popolazione.
  S03B Statistica sociale:
   indagini campionarie e sondaggi demoscopici;
   metodi  statistici  per  la  programmazione  e  la valutazione dei
servizi;
   modelli statistici del mercato del lavoro (settore S03B);
   modelli statistici per l'analisi del comportamento politico;
   modelli statistici per l'analisi e  la  valutazione  dei  processi
educativi;
   statistica del turismo;
   statistica giudiziaria;
   statistica per la ricerca sociale;
   statistica psicometrica;
   statistica sanitaria (settore S03B);
   statistica sociale.
  S04A Matematica per le applicazioni economiche:
   elaborazione  automatica  dei  dati  per le decisioni economiche e
finanziarie;
   matematica generale;
   matematica per l'economia;
   matematica per le applicazioni economiche e finanziarie;
   matematica per le scienze sociali;
   metodi e modelli per le scelte economiche;
   metodi matematici per la gestione delle aziende;
   teoria dei giochi (settore S04A);
   teorIa delle decisioni (settore S04A).
  S04B Matematica finanziaria e scienze attuariali:
   economia e finanza delle assicurazioni;
   matematica attuariale;
   matematica finanziaria;
   matematica finanziaria (corso progredito);
   matematica per le decisioni della finanza aziendale;
   modelli matematici per i mercati finanziari;
   statistica assicurativa;
   tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   teoria del rischio;
   teoria matematica del portafoglio finanziario.
  A01B Algebra e algebra lineare:
   algebra lineare.
  A01C Geometria:
   geometria.
  A02A Analisi matematica:
   analisi matematica.
  A02B Probabilita' e statistica matematica:
   calcolo delle probabilita';
   processi stocastici;
   statistica matematica (settore A02B);
   teoria dei giochi (settore A02B);
   teoria delle decisioni (settore A02B).
  A04A Analisi numerica:
   analisi numerica;
   calcolo numerico;
   matematica computazionale;
   metodi numerici per l'ottimizzazione.
  A04B Ricerca operativa:
   metodi e modelli per la pianificazione economica;
   metodi e modelli per la pianificazione territoriale;
   modelli di sistemi di produzione;
   modelli di sistemi di servizio;
   ottimizzazione;
   programmazione matematica;
   ricerca operativa;
   tecniche di simulazione;
   teoria dei giochi (settore A04B).
  K04X Automatica:
   analisi dei sistemi;
   modellistica e gestione delle risorse naturali;
   modellistica e controllo dei sistemi ambientali;
   modellistica e simulazione.
  K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni:
   informatica grafica;
   fondamenti di informatica
   basi di dati;
   ingegneria della conoscenza e sistemi esperti;
   intelligenza artificiale (settore K05A);
   sistemi informativi;
   sistemi operativi (settore K05A);
   sistemi informativi ed informatica.
  K05B Informatica:
   informatica generale;
   intelligenza artificiale (settore K05B);
   programmazione;
   sistemi operativi (settore H05B)
   reti neurali.
  K05C Cibernetica:
   cibernetica;
   elaborazioni di immagini.
                             ALTRE AREE
  Q05A Sociologia generale:
   sociologia.
  Q05D Sociologia dell'ambiente e del territorio:
   sociologia del turismo.
    Viterbo, 8 ottobre 1996
                                       Il rettore: SCARASCIA MUGNOZZA