IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
  Visto il titolo V della legge 31 dicembre  1982,  n.  979,  recante
disposizioni per la difesa del mare;
  Vista  la  legge  8  luglio  1986, n. 349, istitutiva del Ministero
dell'ambiente;
  Vista la legge 6 dicembre 1991, n. 394;
  Visto il decreto interministeriale 28 aprile 1994, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 200 del 27 agosto 1994, attuativo  della  legge
n.  537 del 24 dicembre 1993, con il quale l'Ispettorato centrale per
la difesa del mare e' transitato al Ministero dell'ambiente;
  Visto il decreto interministeriale 7 dicembre 1989 istitutivo della
riserva marina "Isole Ciclopi";
  Vista la deliberazione consiliare n. 16  del  19  aprile  1955  del
comune  di Acicastello (Catania), relativa alla richiesta di modifica
dell'art.  4  del  decreto  interministeriale  del  7  dicembre  1989
pervenuta il 24 luglio 1995;
  Acquisito  il  parere  favorevole  della Consulta per la difesa del
mare in data 11 gennaio 1996;
  Ritenuto necessario procedere ad una modifica parziale delle misure
di salvaguardia della riserva naturale marina delle Isole Ciclopi, di
cui all'art. 4 del decreto interministeriale 7 dicembre 1989;
                              Decreta:
  L'art. 4, lettera b), zona A,  di  riserva  integrale  delle  Isole
Ciclopi,  e'  cosi'  modificato:  "In  tale  zona  e'  consentita  la
navigazione, l'accesso e la sosta anche di natanti e/o imbarcazioni a
remi o a vela, purche', ai fini di assicurare  la  tutela  ambientale
dell'area, l'ente gestore della riserva ne regolamenti il numero e ne
disciplini   la  sosta,  predisponendo  opportune  zone  di  ormeggio
regolamentato".
  Il presente decreto sara' trasmesso agli  organi  di  controllo  ed
entrera' in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 17 maggio 1996
                                                 Il Ministro: BARATTA
Registrato alla Corte dei conti il 18 settembre 1996
Registro n. 1 Ambiente, foglio n. 246