IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto l'art.  38  della  legge  30  marzo  1981,  n.  119,  recante
disposizioni  per  la  formazione  del  bilancio  dello  Stato (legge
finanziaria 1981) come risulta modificato dall'art. 14 della legge 23
dicembre 1992, n. 498, in virtu' del quale il Ministro del tesoro  e'
autorizzato   ad   effettuare   operazioni   di  indebitamento  anche
attraverso l'emissione di prestiti internazionali;
  Visto  l'art.  9  del  decreto-legge  20  maggio  1993,   n.   149,
convertito,  con  modificazioni,  nella legge 19 luglio 1993, n. 237,
con il quale si e'  stabilito,  fra  l'altro,  che  con  decreti  del
Ministro  del tesoro e' determinata, anche in deroga alle norme della
contabilita' di Stato, ogni caratteristica, condizione e modalita' di
emissione dei titoli da emettere in lire, in ECU, o in altre  valute,
nonche'  il foro competente e la legge applicabile nelle controversie
derivanti dall'indebitamento;
  Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 551, recante l'approvazione del
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1996, ed in
particolare il comma 4 dell'art. 3, come sostituito dall'art. 2 della
legge 8 agosto 1996, n. 419, con il quale si e' stabilito  il  limite
massimo di emissione dei titoli pubblici per l'anno in corso;
  Tenuto conto che l'importo delle emissioni effettuate a tutto il 23
ottobre 1996 ammonta, al netto dei rimborsi, a lire 99.555 miliardi;
  Visto  il  decreto-legge 19 settembre 1986, n. 556, convertito, con
modificazioni,  nella  legge  17  novembre  1986,  n.  759,   recante
modifiche  al  regime delle esenzioni dalle imposte sul reddito degli
interessi ed altri proventi di obbligazioni;
  Visto il decreto-legge 9 settembre 1992, n.  372,  convertito,  con
modificazioni,  nella  legge 5 novembre 1992, n. 429, concernente fra
l'altro modifiche al trattamento  tributario  di  taluni  redditi  di
capitale;
  Attesa l'opportunita' di procedere ad una emissione obbligazionaria
sul  mercato  internazionale  per l'ammontare di 100 miliardi di yen,
della durata di venti anni, a tasso fisso;
  Vista la proposta, formulata dalla Direzione generale  del  Tesoro,
con nota n. 500300 del 16 ottobre 1996;
  Considerato  che  l'offerta  della  Nomura  International  plc., in
qualita' di banca coordinatrice del  consorzio  di  collocamento,  e'
risultata  la  piu' conveniente per il Tesoro in termini di riduzione
dei costi derivanti dall'accensione e gestione di tale prestito;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 38 della legge 30 marzo  1981,
n.  119,  e  successive  modificazioni,  e' disposta un'emissione sui
mercati internazionali di  titoli  del  Tesoro,  alle  condizioni  di
seguito descritte:
   importo: 100 miliardi di yen;
   durata: 20 anni;
   prezzo: 100%;
   tasso  di  interesse annuo: 3,7%, pagabile posticipatamente, il 14
novembre di ogni anno, a partire dal 14 novembre 1997;
   commissione di sottoscrizione e collocamento: 0,50%;
   decorrenza: 14 novembre 1996;
   scadenza: 14 novembre 2016;
   netto ricavo: 99.500.000.000 di yen.