IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, emanato con decreto rettorale 28 maggio 1996, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 136 del 12 giugno 1996, e in particolare l'art. 56 che dispone che, in attesa dell'emanazione del regolamento didattico d'ateneo ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341, rimangono in vigore le disposizioni sugli ordinamenti didattici contenute nello statuto dell'Universita' approvato con regio decreto 4 novembre 1926, n. 2280, con le successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successivi aggiornamenti; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994 "Individuazione dei settori scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari, ai sensi dell'art. 14 della legge 19 novembre 1990, n. 341"; Vista la proposta formulata dalle autorita' accademiche di questa Universita', volta ad ottenere, relativamente ai diplomi universitari in statistica e in servizio sociale afferenti alla facolta' di scienze politiche, il recepimento delle discipline comprese nei settori scientifico-disciplinari, in sostituzione di quelle attualmente previste dagli ordinamenti dei predetti corsi di diploma universitario; Preso atto del parere espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 18 luglio 1996; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, approvato con regio decreto 4 novembre 1926, n. 2280, con le successive modificazioni, e' ulteriormente modificato come di seguito specificato. Art. 1. Dall'elenco delle discipline attivabili per il corso di diploma universitario in statistica, contenuto nell'art. 158, sono depennate le discipline sotto indicate: Area matematica: analisi computazionale. Area statistica: metodi statistici di previsione; metodi statistici di misura. Area statistica economica: metodi di valutazione di politiche economiche. Area demografica: demografia bio-sanitaria. Area statistica sociale: modelli statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi sociali e sanitari. Area matematica per le decisioni economiche e finanziarie: ricerca operativa per le scelte economiche. Area matematica finanziaria e scienze attuariali: teoria attuariale delle assicurazioni contro i danni; teoria attuariale delle assicurazioni sociali; teoria attuariale delle assicurazioni sulla vita. Area economica: sottoarea - economia pubblica e scienza delle finanze; analisi costi e benefici. Area aziendale: direzione aziendale. Area sociologia: sottoarea - sociologia applicata; sociologia dei servizi sociali. Area scienze biologiche: metodologia statistica in agricoltura. Nello stesso art. 158, le discipline: rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari (area statistica sociale); programmazione dello sviluppo e assetto del territorio (area economia - sottoarea - economia dello sviluppo regionale); economia e direzione delle imprese (area aziendale); contabilita' di Stato e degli enti pubblici (area giuridica); diritto della Comunita' europea (area giuridica); sociometria (area sociologia - sottoarea sociologia generale); statistica informatica applicata alla produzione animale (area scienze biologiche), sono rispettivamente sostituite dalle discipline seguenti: rilevazioni e qualita' dei dati sociali e sanitari; tecniche di valutazione e programmazione urbanistica; economia e gestione delle imprese; contabilita' di Stato; diritto delle Comunita' europee; metodi quantitativi per le scienze sociali; statistica e informatica applicata alla produzione animale.