IL DIRETTORE GENERALE PER L'ATTUAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale; Visti, in particolare, gli articoli 50 e 51 - primo e secondo comma, della citata legge n. 833/1978; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 412; Visto, in particolare, il comma 13 dell'art. 4 della legge n. 412/1991, con il quale, fra l'altro, le regioni a statuto ordinaro sono autorizzate, per le esigenze di manutenzione straordinaria e per gli acquisti delle attrezzature sanitarie, in sostituzione di quelle obsolete, ad assumere mutui decennali - ad un tasso di interesse non superiore a quello massimo stabilito in applicazione dell'art. 13, comma 1, della legge 28 dicembre 1989, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 38 - per un importo complessivo di L. 1.500 miliardi, ai cui oneri d'ammortamento, si provvede con quota parte del Fondo sanitario nazionale, parte di conto capitale, allo scopo vincolata; Visto il proprio decreto n. 009 del 24 maggio 1996 con il quale e' stata impegnata la prima rata semestrale delle venti previste a favore degli istituti mutuanti interessati per mutui concessi agli enti in esso indicati, ai sensi del citato art. 4, comma 13, della legge n. 412/1991; Viste le richieste di versamento della 2a rata, scadenza 31 dicembre 1996, degli istituti mutuanti: 1) Interbanca - Milano; 2) Banco di Napoli - Napoli; 3) e 4) Banca regionale europea - Milano; 5) Credito fondiario e industriale - Roma; alle competenti tesorerie dello Stato a favore di: 1) Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta - Torino; 2) Regione Puglia); 3) Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell'Emilia - Brescia; 4) Ospedale Maggiore di Milano; 5) Istituto zooprofilattico sperimentale del Lazio e Toscana - Roma; Vista la legge di bilancio 28 dicembre 1995, n. 551, per l'esercizio 1996; Ritenuto di dover impegnare, a favore degli istituti mutuanti sopracitati, la somma complessiva di L. 11.923.754.492; Decreta: Art. 1. La somma complessiva di L. 11.923.754.492 e' impegnata, per il 1996, per le finalita' esposte in premessa, a favore degli istituti appresso riportati, secondo l'importo a fianco di ciascuno indicato con valuta 31 dicembre 1996: Istituti mutuanti Sede Importo in lire Valuta - - - - 1) Interbanca Milano 204.799.480 31-12-96 2) Banco di Napoli Napoli 10.535.762.661 31-12-96 3) Banca regionale europea Milano 235.770.400 31-12-96 4) Banca regionale europea Milano 775.906.000 31-12-96 5) Credito fondiario e industriale Roma 171.515.951 31-12-96 ______________ Totale. . . 11.923.754.492