IL DIRETTORE GENERALE DEL SERVIZIO PER L'ATTUAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 9 della legge 16 maggio 1970, n. 281, istitutivo del Fondo per il finanziamento dei programmi regionali di sviluppo; Visto l'art. 3, comma 1, della legge 14 giugno 1990, n. 158, con il quale e' stato stabilito che, a decorrere dall'anno 1991, il fondo per il finanziamento dei programmi regionali di sviluppo, di cui al citato art. 9 della legge n. 281/1970, e' costituito da una quota fissa e da una quota variabile; Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 725 (legge finanziaria 1995), ai sensi della quale la soprarichiamata quota variabile 1995, al netto degli stanziamenti annuali previste dalle leggi di settore, viene stabilita in lire 137 miliardi; Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo n. 41, del 23 febbraio 1995, convertito con modificazioni, dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, il quale disponeva che per alcune categorie gli stanziamenti iniziali iscritti nei capitoli del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1995, e le relative proiezioni per gli anni 1996-1997, erano ridotti del 3% e pertanto la suddetta quota variabile risulta pari a lire 132,890 miliardi; Vista la delibera CIPE 21 dicembre 1995, con la quale vengono approvati i criteri di ripartizione della quota variabile 1995 proposti dalla conferenza Stato-regioni e determinate le quote spettanti alle regioni a statuto ordinario in applicazione degli stessi; Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 551, per l'esercizio 1996; Vista la nota n. UCA 15801/11/418, del 19 novembre 1996, del Presidente del Consiglio dei Ministri, con la quale, in deroga a quanto previsto dall'art. 3, comma 11, del decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, convertito, con modificazioni della legge 8 agosto 1996, n. 425, autorizza, fra l'altro, l'assunzione dell'impegno della somma di lire 132,890 miliardi, nell'ambito delle disponibilita' esistenti per il 1995; Ritenuto di dover provvedere all'impegno della sopracitata disponibilita' 1995, di lire 132,890 miliardi, secondo gli importi indicati dalla citata delibera CIPE; Decreta: Art. 1. La somma di L. 132.890.000.000 e' impegnata, per le finalita' esposte in premessa, a favore delle regioni a statuto ordinario, secondo le quote a fianco di ciascuna indicate: Regioni Importi (in lire) - - Piemonte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9.784.292.030 Lombardia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13.256.309.060 Veneto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8.463.365.430 Liguria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.797.860.560 Emilia-Romagna . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7.893.533.110 Toscana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9.059.244.190 Umbria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.383.775.320 Marche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.597.063.770 Lazio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10.529.539.150 Abruzzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5.891.412.370 Molise . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4.586.698.350 Campania . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17.553.440.100 Puglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12.979.897.860 Basilicata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7.473.733.600 Calabria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11.639.835.100 --------------- Totale. . . 132.890.000.000