IL DIRETTORE GENERALE
                    DEL SERVIZIO PER L'ATTUAZIONE
                   DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  deliberazione n. 4218 del 30 maggio 1989 con la quale il
Comitato di gestione dell'Agenzia per la  promozione  dello  sviluppo
del  Mezzogiorno ha approvato il progetto per la realizzazione di sei
alloggi  nel  comune  di  Ottana  (Nuoro)  con  costo  totale  di  L.
396.000.000 ed ha determinato, ai sensi dell'art. 163 del testo unico
delle  leggi  sul  Mezzogiorno  approvato  con decreto del Presidente
della Repubblica n. 218 del 6 marzo 1978, la concessione del relativo
contributo per l'importo di L. 316.800.000, pari  all'80%  del  costo
totale,  mentre  ha  disposto  l'accantonamento,  al  "fondo  globale
aumento costi", dell'importo residuo di L. 79.200.000;
  Vista la disposizione n. 34 del 6 luglio  1989,  con  la  quale  il
responsabile della gestione separata dei completamenti, trasferimenti
e  liquidazioni della predetta Agenzia ha individuato, all'art. 3, in
ventuno mesi dalla data della disposizione stessa il periodo  per  la
realizzazione  dell'iniziativa  ammessa  a  contributo e, all'art. 5,
l'entita' e le condizioni di erogazione del contributo in questione;
  Vista la disposizione n. 53 del 14 maggio 1992,  con  la  quale  il
citato responsabile della gestione separata ha disposto la proroga al
31   dicembre   1993   del   termine   individuato  con  la  suddetta
disposizione, stabilendo che la proroga stessa e' accordata  ai  soli
fini  di validita' della delibera di concessione ed e' ininfluente ai
fini della determinazione della lievitazione dei costi;
  Vista l'ulteriore disposizione n. 104 del 24 settembre 1993, con la
quale il suddetto responsabile della gestione  separata  ha  disposto
l'ulteriore  proroga  del termine di realizzazione dell'intervento al
30 giugno 1994, ribadendo che la proroga stessa e' accordata ai  soli
fini  di validita' della delibera di concessione ed e' ininfluente ai
fini della determinazione della lievitazione dei costi;
  Vista la nota n. 4776 del  13  settembre  1993,  con  la  quale  il
commissario  liquidatore  dell'Agenzia  ha conferito al dott. Alberto
Rossi l'incarico di accertamento in  corso  d'opera  e  finale  delle
opere di cui al progetto in questione;
  Vista  l'erogazione di L. 158.400.000, disposta dall'Agenzia per la
promozione dello sviluppo del Mezzogiorno a seguito dell'accertamento
dell'avvenuto inizio dei lavori e pari  al  50%  del  contributo,  al
lordo  della ritenuta d'acconto del 4% di cui all'art. 28 del decreto
del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600;
  Visto il proprio decreto direttoriale  29  novembre  1995,  con  il
quale    questa    amministrazione,    a   seguito   della   verifica
dell'ultimazione dei lavori, avvenuta il 28 giugno 1994, ha  disposto
il  pagamento,  a  favore della citata Cooperativa, della somma di L.
126.720.000, quale importo lordo equivalente  alle  successive  quote
del 30% e del 10% del contributo da erogare;
  Vista  la  legge  di  bilancio del 28 dicembre 1995, n. 551, per il
1996;
  Vista la delibera CIPE 13 marzo 1996 con  la  quale,  tra  l'altro,
viene  assegnata  una  prima anticipazione di lire 248,137 miliardi a
valere sulla disponibilita' di lire 354,482 miliardi;
  Visto  il  decreto ministeriale Tesoro n. 134068 del 24 aprile 1996
con il quale, tra l'altro, viene recata una  variazione  in  aumento,
sia   in  termini  di  competenza  che  di  cassa,  per  l'anno  1996
dell'importo di lire 248,137 miliardi sul capitolo 7097  dello  stato
di  previsione  della  spesa  del  Ministero  del  bilancio  e  della
programmazione economica per le  attribuzioni  residue  trasferite  a
questo  Ministero e riguardanti il soppresso intervento straordinario
nel Mezzogiorno;
  Vista la parcella in data 4 maggio 1996 e dell'importo lordo di  L.
1.025.130,  presentata  dal  dr.  Alberto  Rossi a seguito del citato
accertamento  di  regolare   esecuzione   delle   opere   concernenti
l'insediamento abitativo in questione;
  Vista  la  nota  n.  UCA  15801/11/418  del  19 novembre 1996 della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la quale si autorizza,  in
deroga  a quanto previsto dall'art. 3. comma 11, del decreto-legge n.
323 del 20 giugno 1996, convertito  nella  legge  425  dell'8  agosto
1996,  l'assunzione  d'impegni di spesa per l'importo di lire 248,137
miliardi sul capitolo 7097, in conto competenza 1996;
  Visto il proprio decreto ministeriale 21 novembre 1996, con cui,  a
seguito  dell'approvazione  delle  risultanze  del sopralluogo finale
avvenuto nei giorni  2  e  3  maggio  1996  e  della  quantificazione
definitiva   del   quadro   finanziario,   viene   riconosciuto  alla
Cooperativa in questione l'ulteriore contributo di L.  29.680.000,  a
titolo  di  lievitazione costi maturata a fine intervento e calcolata
al netto della riduzione di oneri per suolo,  derivanti  dalla  minor
superficie edificatoria utilizzata;
  Considerato  che  sull'importo  da  liquidare  alla  Cooperativa in
argomento occorre applicare la ritenuta d'acconto del 4%  di  cui  al
succitato  decreto  del Presidente della Repubblica n. 600/1973, pari
ad un importo di L. 2.454.400;
  Considerato,   inoltre,   che   il   compenso   da    corrispondere
all'accertatore  e'  a  termini  del regolamento tecnico sottoscritto
dalla Cooperativa, a carico della Cooperativa stessa e  che  su  tale
compenso  dev'essere applicata la ritenuta d'acconto del 19%, pari ad
un importo di L. 194.775;
  Ritenuto, pertanto, di dover impegnare la somma complessiva  di  L.
61.360.000,  di  cui L. 31.680.000 quale quota residua del contributo
originario e L. 29.680.000  quale  ulteriore  contributo  di  cui  al
citato  decreto  direttoriale  21  novembre  1996, da erogare come di
seguito specificato:
   L.  57.880.470  a  favore  della  cooperativa  edilizia  "Sardegna
Centrale"  S.r.l.  di  Nuoro, quale saldo netto dei contributi dovuti
per la realizzazione dell'intervento;
   L. 830.355 a favore del dott. Alberto Rossi, quale onorario  netto
da  corrispondere  a seguito dell'accertamento di regolare esecuzione
delle opere;
   L. 2.649.175 a favore dell'erario dello Stato, quale  somma  della
ritenuta  d'acconto applicata nei confronti della Cooperativa, pari a
L. 2.454.400, e  della  ritenuta  d'acconto  applicata  sul  compenso
dell'accertatore, pari a L. 194.775;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  A  chiusura  dell'intervento di cui alla deliberazione n. 4218/1989
citata in premessa, e' autorizzato l'impegno della somma  complessiva
di L. 61.360.000, cosi' ripartita:
   L.  57.880.470  a  favore  della  cooperativa  edilizia  "Sardegna
Centrale" S.r.l. di Nuoro, quale saldo netto  dei  contributi  dovuti
per la realizzazione dell'intervento;
   L.  830.355 a favore del dott. Alberto Rossi, quale onorario netto
da corrispondere a seguito dell'accertamento di  regolare  esecuzione
delle opere;
   L.  2.649.175  a favore dell'erario dello Stato, quale somma della
ritenuta d'acconto applicata nei confronti della Cooperativa, pari  a
L.  2.454.400,  e  della  ritenuta  d'acconto  applicata sul compenso
dell'accertatore, pari a L. 194.775.