Nel decreto rettorale citato in epigrafe, riportato nel  suindicato
supplemento  ordinario  alla  Gazzetta Ufficiale, a pag. 55, dopo "IL
RETTORE" e prima del comma che inizia con  le  parole:  "Ritenuto  di
dover procedere all'emanazione del Regolamento ..", devono intendersi
inseriti i seguenti commi delle premesse:
   "Visto  l'art.  7, commi 7, 8 e 9, della legge n. 168 del 9 maggio
1989;
   Visto  lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi   di   Ferrara,
approvato con decreto rettorale n. 553 del 4 marzo 1995, e successive
modificazioni;
   Vista la deliberazione del senato accademico del 19 aprile 1996;
   Vista  la  deliberazione  del  consiglio di amministrazione del 29
maggio 1996, con la quale e' stato approvato il nuovo regolamento  di
amministrazione e contabilita' dell'Ateneo;
   Vista  la nota rettorale prot. n. 15141 del 18 giugno 1996, con la
quale il regolamento e' stato inviato al Ministero dell'universita' e
della ricerca scientifica  e  tecnologica  per  il  controllo  ed  il
prescritto parere;
   Considerato  che alla data attuale e' trascorso un tempo superiore
a quello previsto  dalla  legge  a  disposizione  del  Ministero  per
inoltrare  eventuali  rilievi  e  che  il  Ministero  medesimo non ha
formulato alcun rilievo o riserva sul testo del regolamento;
   Considerato pertanto che l'iter di approvazione del regolamento di
amministrazione e contabilita' dell'Universita'  di  Ferrara  si  sia
utilmente e regolarmente concluso;".