IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 aprile 1996, avente per titolo "Adozione degli indicatori minimi da riportare negli attestati di qualifica professionale rilasciati dalle regioni e province autonome con allegato modello di attestato"; Considerato in particolare quanto disposto dall'art. 2 del citato decreto in merito all'adozione sperimentale di un modello di attestato di qualifica per un poriodo di dodici mesi a partire dalla data del decreto stesso; Considerato che l'adozione del modello sperimentale ha attivato differenti procedure di armonizzazione con i progetti di trasparenza delle certificazioni in essere presso alcune regioni e che, per disporre di una validazione del modello stesso, occorre che esso sia testato in sintonia con la programmazione ed il calendario delle attivita' formative delle regioni e le province; Considerate le esperienze di trasparenza in atto all'interno del programma Leonardo e l'opportunita' condivisa dalle regioni, di articolare le attivita' di monitoraggio sul predetto modello di attestato insieme all'analisi in atto per la definizione degli standard e dei crediti formativi, nonche' il rilievo ad essi conferito anche dall'accordo sul lavoro del 24 settembre 1996; Decreta: Art. 1. Allo scopo di garantire una migliore e piu' omogenea diffusione del modello di certificazione proposto a livello nazionale, nonche' di incrementarne la funzionalita' rispetto al piano di impegni annunciati nell'accordo per il lavoro del 24 settembre 1996, la sperimentazione del modello di attestato di qualifica allegato al decreto del 12 marzo 1996 e' prorogata per ulteriori dodici mesi a partire dalla data del presente decreto. Roma, 20 febbraio 1997 Il Ministro: TREU