La  Commissione  europea,  con  decisione  del 18 dicembre 1995, ha
approvato, come e' noto, un "Piano di azione a sostegno della piccola
pesca costiera", gestito da questo Ministero.
  Detto piano prevede un finanziamento complessivo di 536.000 ECU (di
cui  402.000  ECU  a  carico  della  Commissione,  54.000  ECU  quale
contributo  nazionale  e  80.000 ECU a carico dei beneficiari), cosi'
ripartito:
                  Contributo
                 comunitario
                  nazionale                     Partecipazione
                e/o regionale                   dei beneficiari
                      -                               -
Investimenti a       80%                             20%
 bordo delle
 imbarcazioni
Formazione           100% professionale
  Il Ministero delle risorse agricole,  alimentari  e  forestali,  di
concerto  con la Commissione europea e su parere unanime del Comitato
nazionale per la conservazione e la gestione delle risorse biologiche
del mare di cui all'art. 3 della legge 17 febbraio 1982, n. 41,  reso
nella  seduta  del 22 gennaio scorso, delega l'esecuzione del piano a
codeste organizzazioni cooperative.  Al  riguardo  si  forniscono  le
seguenti indicazioni e prescrizioni:
   Beneficiari  del  contributo agli investimenti sono esclusivamente
gli armatori o proprietari di m/p di lunghezza fuori tutto  inferiore
a  9  metri,  non  abilitate  al  sistema a strascico, iscritti negli
uffici marittimi afferenti alle seguenti localita':
   Puglia: Lesina;
   Campania: Ischia;
   Calabria:  Crotone,  Catanzaro  M.,  Ciro',  Cariati,  Sant'Angelo
Rossano,   Corigliano  Calabro,  Vibo  Valentia  M.,  Pizzo  Calabro,
Maratea, Praia a Mare, Diamante, Belvedere Marittimo, Cetraro, Paola,
S. Lucido, Tropea, Nicotera Marina, Scalea.
  Sono ammissibilli i costi relativi all'acquisto di  dispositivi  di
sicurezza   (GPS),   verricelli   salpareti,   contenitori   per   la
conservazione del pesce.
  Per dette iniziative, il finanziamento pubblico e' pari all'80% dei
costi sostenuti.
  Il totale dei costi non potra' superare l'importo complessivo di L.
4.000.000, compresa la quota a carico del beneficiario (20%).
  Per gli imbarcati delle imbarcazioni che usufruiranno dei  benefici
di  cui al precedente punto, successivamente alla realizzazione degli
ammodernamenti,  dovra'  essere  prevista  l'organizzazione  di   una
specifica   giornata  di  formazione  professionale,  finalizzata  ad
istruirli sull'utilizzo delle nuove  attrezzature.  Detta  formazione
dovra'  essere svolta da personale qualificato, in aree prossime alle
marinerie   interessate   dall'iniziativa,    onde    agevolare    la
partecipazione  degli interessati. I relativi costi sono totalmente a
carico  pubblico  e  dovra'  prevedersi  per  ciascun  discendente il
rimborso forfettario per le spese di vitto e trasporto.
  Presentazione delle istanze.
 Le richieste di contributo dovranno  pervenire  al  Ministero  delle
risorse  agricole,  alimentari e forestali - Direzione generale della
pesca e dall'acquacoltura - Viale dell'Arte, 16, entro trenta  giorni
dalla pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
  Questa   Direzione   generale   redigera'  l'elenco  delle  domande
pervenute e lo trasmettera' alle organizzazioni cooperative  delegate
all'esecuzione del piano, per l'ulteriore seguito.
  Entro  il  31 maggio 1997, previo esame delle richieste da parte di
un apposito comitato da istituire dalle  organizzazioni  cooperative,
dovra'  essere  data  a  ciascun richiedente comunicazione dell'esito
della  propria  istanza  e  dell'ordine   cronologico   alla   stessa
attribuito.
  Entro   trenta   giorni  dal  ricevimento  della  comunicazione  di
accettazione delle istanze,  il  richiedente  dovra'  procedere  alla
realizzazione  degli  investimenti strutturali, dandone comunicazione
alle  organizzazioni  cooperative  che  dovranno   quindi   procedere
all'organizzazione delle giornate di formazione.
  A  ciascun  imbarcato  candidato  agli  interventi formativi dovra'
essere  fornita   in   tempo   utile   ogni   informazione   relativa
all'organizzazionedei  corsi,  ivi  compresi localita', luogo ed ogni
altra  precisazione  necessaria  alla  riuscita  dell'iniziativa.  Il
rimborso  forfettario  delle  spese  di  ciascun  partecipante dovra'
essere erogato agli armatori o proprietari di ciascuna  motobarca,  i
quali  si  impegneranno  a  darli  ai  loro equipaggi ed attesteranno
l'avvenuto  pagamento  attraverso  apposito  atto  notorio   da   far
pervenire  all'ufficio  istituito  dalle  organizzazioni  cooperative
entro il termine ultimo del 30 settembre 1997.
  Per poter procedere alla erogazione del finanziamento da  parte  di
questa  amministrazione, le organizzazioni cooperative comunicheranno
il nominativo del legale rappresentante  e  provvederanno  ad  aprire
apposito  conto  bancario  ove verranno accreditate le somme relative
all'intervento in oggetto.
                        Il direttore generale
                   della pesca e dell'acquacoltura
                              AMBROSIO
Registrato alla Corte dei conti l'8 febbraio 1997
Registro n. 1 Risorse agricole, foglio n. 29