In attuazione del programma operativo (1994-1999) dell'iniziativa comunitaria "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane" approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(94) 3927 del 22 dicembre 1994 e delle successive modifiche e integrazioni negoziate con la Commissione europea per il periodo 1997-1999 ivi compreso integra, e della comunicazione della Commissione europea n. 941C 180/10 del 1 luglio 1994 che stabilisce gli orientamenti dei programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati membri sono invitati a presentare nel quadro dell'iniziativa comunitaria "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane" al fine di promuovere la crescita dell'occupazione soprattutto attraverso lo sviluppo delle risorse umane; Sono aperti i termini per la presentazione di domande per la selezione di progetti da finanziare nell'ambito dell'iniziativa comunitaria "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane", seconda fase, anni 1997-1999. Le candidature, formulate secondo le modalita' contenute nel presente avviso, dovranno essere inviate nei termini e ai soggetti specificati nella parte IV del presente avviso ("Procedure previste"). I - Caratteristiche della iniziativa "occupazione e valorizzazione delle risorse umane". I.1 - Obiettivi dell'iniziativa. L'iniziativa "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane" si applica su tutto il territorio nazionale. L'iniziativa intende contribuire allo sviluppo delle risorse umane e al miglioramento del funzionamento del mercato del lavoro al fine di rafforzare la crescita dell'occupazione, promuovere la solidarieta' sociale nell'Unione europea e incentivare una situazione di pari opportunita' per le donne nel mercato del lavoro. L'iniziativa persegue quattro obiettivi coordinati che corrispondono a quattro settori distinti, ma strettamente collegati tra loro: a) migliorare le prospettive di occupazione dei portatori di hand- icap (occupazione - Horizon); b) migliorare l'accesso al mercato del lavoro dei gruppi vulnerabili (occupazione - Integra); c) promuovere le pari opportunita' di occupazione per le donne, in particolare attraverso azioni di formazione e misure di accesso a posti di lavoro con prospettive di crescita per il futuro (occupazione - Now); d) promuovere l'integrazione dei giovani nel mercato del lavoro, in particolare di coloro che sono privi di qualifiche o di formazione di base (occupazione - Youthstart). I.2 - Tipologia progettuale. Nell'ambito dell'iniziativa comunitaria "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane" sara' possibile presentare due tipologie di progetti: progetti regionali e progetti multiregionali. a) Progetti regionali. Per progetti regionali si intendono quei progetti presentati da un unico promotore, che prevedono Io svolgimento di attivita' in una singola regione ed i cui destinatari sono individuati nella regione stessa. b) Progetti multiregionali. I progetti multiregionali sono quelli che, presentati da un unico soggetto, necessariamente eccedono l'ambito monoregionale o da esso prescindono in relazione ad almeno uno dei seguenti elementi: natura e struttura organizzativa del promotore; platea dei destinatari; tipo di attivita' prevista. All'atto della presentazione della domanda il promotore di un progetto multiregionale dovra' dichiarare che il medesimo progetto non e' stato candidato anche al finanziamento regionale. I.3 - Priorita' dell'iniziativa. Danno luogo a priorita' quei progetti che: a) prevedano il trasferimento di conoscenze e/o esperienze dalle regioni piu' avanzate alle regioni dell'obiettivo 1, cosi' come individuate dall'unione europea; b) prevedano una partecipazione finanziaria di privati di almeno il 5% nelle regioni dell'obiettivo 1 e di almeno il 10% nelle regioni Centro-Nord; c) sviluppino complementarita' con le attivita' finanziate dal Fondo sociale europeo (FSE). I.4 - Transnazionalita'. La transnazionalita' consiste in una relazione di partenariato tra il promotore italiano e almeno due partner di Stati membri diversi dell'UE ed e' requisito irrinunciabile dell'iniziativa. Le modalita' secondo le quali potra' essere costruito il partenariato sono due: transnazionalita' operativa e intenzionale. a) Transnazionalita' operativa. Tale modalita' richiede che il promotore abbia sottoscritto alla data di presentazione della domanda un accordo con almeno due partner di Stati membri diversi, che si impegnano alla presentazione di un progetto analogo nel rispettivo Stato membro. I contenuti dell'accordo fra i partner sono quelli individuati nel documento di cui alla sezione IV.2.1.1 del presente avviso. Nel caso in cui il promotore dovesse successivamente perdere uno o piu' partner transnazionali si attivera' la procedura di cui al punto seguente. b) Transnazionalita' intenzionale. Tale opzione comporta che il promotore indichi, contestualmente alla presentazione della domanda e nelle modalita' previste dal formulario di candidatura per la presentazione del progetto, gli obiettivi, i prodotti del partenariato che si intende costituire, ed il valore aggiunto che le attivita' transnazionali apporteranno al progetto nazionale, nonche' un profilo dei partner potenziali, senza pero' identificarne gia' i nominativi. Il promotore dovra' altresi' individuare le quote del budget del progetto da destinare al finanziamento delle attivita' transnazionali. Nell'ipotesi in cui il progetto sia incluso nelle liste dei progetti regionali o multiregionali finanziabili, i promotori possono avvalersi del sostegno della struttura nazionale di supporto ISFOL per individuare i partner effettivi, in base ai profili, alla tipologia di attivita' comuni da realizzare indicati nella proposta progettuale e alle liste di progetti finanziabili elaborate a livello europeo. Una volta individuati i partner, sara' necessario stringere con essi un accordo di partenariato di cui alla sezione IV.2.1.1 del presente avviso. I.5 - Durata dei progetti. La durata massima dei progetti e' fissata in trenta mesi. Per la riconoscibilita' delle spese gli impegni dovranno essere comunque improrogabilmente assunti entro il 31 dicembre 1999. Le attivita' progettuali dovranno avere inizio pena la revoca del finanziamento, entro trenta giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell'avvenuta approvazione da parte del Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Entro lo stesso termine dovra' essere inviata al Ministero del lavoro e della previdenza sociale formale comunicazione dell'avvenuto inizio delle attivita'. II - Settori dell'iniziativa. II.1 - Settore occupazione-Horizon. Azioni sovvenzionabili. Sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di intervento: Asse A - Sviluppo, in particolare tramite la cooperazione transnazionale, di adeguati sistemi di formazione, orientamento, e occupazione. Asse B - Formazione tramite la cooperazione transnazionale. Asse C - Creazione di posti di lavoro e sostegno, in particolare su base transnazionale, all'avvio di imprese, cooperative e partner- ship pubblico-private. Asse D - Azioni di diffusione delle informazioni e di sensibilizzazione. Destinatari degli interventi. Sono destinatari degli interventi i soggetti appartenenti alle seguenti categorie: Gruppo A: handicappati fisici; handicappati psichici; handicappati mentali; handicappati sensoriali: non vedenti (disabilita' parziale o totale); non udenti (disabilita' parziale o totale); soggetti con difficolta' di apprendimento; pazienti psichiatrici o ex-pazienti psichiatrici. Gruppo B: formatori, consulenti, agenti di sviluppo locale, operatori sociali, parti sociali, responsabili dello sviluppo delle risorse umane, personale dei centri di formazione, orientamento e occupazione, gestori e tecnici dei centri di ricerca (regioni degli obiettivi 1, 2 e 5b), personale delle organizzazioni del volontariato e dei portatori di handicap, operatori per le pari opportunita', insegnanti dei sistemi di istruzione (regioni dell'obiettivo 1). Soggetti ammessi alla presentazione delle domande. Possono presentare domanda di finanziamento per progetti a valere sull'iniziativa comunitaria "occupazione e valorizzazione delle risorse umane", settore occupazione-horizon, le seguenti categorie di soggetti: amministrazioni pubbliche nazionali, regionali e locali; organizzazioni non governative attive nell'area dell'handicap e dell'emarginazione sociale; imprese private, in particolare le piccole e medie imprese (PMI); partenariati locali tra organismi pubblici e privati; organizzazioni del volontariato e dei portatori di handicap; centri di riabilitazione funzionale e sociale; centri di orientamento e formazione professionale per disabili; servizi di consulenza specializzati; universita', centri di ricerca e altri istituti di insegnamento, ecc. Obiettivi e priorita' del settore horizon. Gli obiettivi e le priorita' sono definiti nel programma operativo dell'iniziativa. II.2 - Settore occupazione-Integra. Azioni sovvenzionabili. Sono ammissibili a finanziamento i progetti che prevedono un programma integrato di azioni rispondente ai bisogni globali dei soggetti svantaggiati, secondo le seguenti tipologie di intervento: Asse A - Elaborazione di modelli, in particolare su base transnazionale, per migliorare l'accessibilita' e la qualita' dell'erogazione dell'intera gamma dei servizi pubblici ai gruppi vulnerabili e alle persone svantaggiate, per sviluppare capacita' di base e approcci locali finalizzati alla promozione e al pieno inserimento di tali gruppi beneficiari. Asse B - Formazione, tramite la cooperazione transnazionale, in materia di nuove specializzazioni e qualifiche, anche preceduta e accompagnata da valutazione e consulenza permanenti, di soggetti svantaggiati, nonche' la formazione di formatori, operatori, agenti di sviluppo locale, ecc. Asse C - Creazione di posti di lavoro e sostegno, in particolare su base transnazionale, all'avvio di imprese, cooperative e partner- ship pubblico-private. Asse D - Azioni di diffusione delle informazioni e di sensibilizzazione, anche attraverso la promozione di reti di solidarieta'. All'interno dell'Asse A, sono considerate prioritarie le misure relative a: promozione di servizi sociali integrati di base, centri di servizi integrati; azioni destinate al personale dei servizi pubblici e ai partner sociali; coinvolgimento di gruppi e di organismi locali, coinvolgimento di soggetti pubblici, privati e del volontariato; cooperazione tra formazione professionale e imprese. All'interno dell'Asse D, e' considerata prioritaria la misura relativa al sostegno di reti di solidarieta' e aiuto reciproco. Destinatari degli interventi. Sono destinatari dei progetti regionali i soggetti appartenenti alle seguenti categorie: Gruppo A: immigrati extra-comunitari; rifugiati; nomadi; svantaggiati in aree urbane; nuclei monoparentali; detenuti ed ex detenuti; tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti; sieropositivi da HIV; giovani disoccupati 20/25 anni; disoccupati di lunga durata. Gruppo B: operatori e formatori del sociale, responsabili dello sviluppo lo- cale, rappresentanti delle parti sociali, responsabili delle risorse umane, personale dei centri di formazione e di ricerca. Sono destinatari dei progetti multiregionali, oltre ai soggetti indicati nel Gruppo B, esclusivamente: immigrati extra-comunitari; rifugiati; detenuti ed ex detenuti; tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti. Soggetti ammessi alla presentazione delle domande. Possono presentare domanda di finanziamento per progetti a valere sull'iniziativa comunitaria "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane", settore integra, le seguenti categorie di soggetti: amministrazioni nazionali, regionali e locali; organizzazioni non governative attive nell'area della emarginazione sociale; imprese private, in particolare le PMI; imprese e cooperative sociali; partenariati locali tra organismi pubblici e privati; organizzazioni dei volontariato; servizi di consulenza specializzati; universita', centri di ricerca e altri istituti di insegnamento, ecc. Obiettivi e priorita' dei settore Integra. Gli obiettivi e le priorita' sono definiti nel programma operativo dell'iniziativa. II.3 - Settore occupazione-Now. Azioni sovvenzionabili. Sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di intervento: Asse A - Sviluppo, in particolare tramite la cooperazione transnazionaie, di adeguati sistemi di formazione, orientamento, consulenza e occupazione. Asse B - Formazione, in particolare su base transnazionale. Asse C - Creazione di posti di lavoro e il sostegno, in particolare tramite la cooperazione transnazionale, all'avvio di piccole imprese e cooperative femminili. Asse D - Azioni di diffusione delle informazioni e di sensibilizzazione, in particolare tramite la cooperazione transnazionale. Destinatari degli interventi. Sono destinatari degli interventi i soggetti appartenenti alle seguenti categorie: Gruppo A: donne disoccupate; donne disoccupate di lunga durata; donne occupate; donne che rientrano nei mercato del lavoro; donne immigrate. Gruppo B: formatori, operatori sistemi di formazione, operatori dell'orientamento, operatori di parita', agenti di sviluppo, responsabili delle risorse umane nel settore privato, responsabili delle risorse umane nel settore pubblico (soltanto Ob.1), rappresentanti delle parti sociali, personale docente e consiglieri di parita' degli istituti di istruzione (soltanto Ob.1). Soggetti ammessi alla presentazione delle domande. Possono presentare domanda di finanziamento per progetti a valere sull'iniziativa comunitaria "occupazione e valorizzazione delle risorse umane", settore occupazione-Now, le seguenti categorie di soggetti: amministrazioni nazionali, regionali, locali; organizzazioni non governative; organismi delle pari opportunita'; centri di orientamento e formazione; imprese private, in particolare le PMI; partenariati locali tra organismi pubblici e privati; imprese e cooperative sociali; organizzazioni del volontariato; servizi di consulenza specializzati; universita', centri di ricerca ed altri istituti di insegnamento, ecc. Obiettivi e priorita' del settore NOW. Gli obiettivi e le priorita' sono definiti nel programma operativo dell'iniziativa. II.4 Settore occupazione-Youthstart. Azioni sovvenzionabili. Sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di intervento: Asse A - Sviluppo, nell'ambito della necessaria complementarita' con altre azioni affini del FSE e con quelle sostenute dal programma Leonardo da Vinci, di adeguati sistemi di formazione, orientamento, consulenza e occupazione nei settori pubblico e privato, in particolare su base transnazionale. Asse B - Fornitura di azioni di formazione e collocamento, se opportuno su base transnazionale e basandosi principalmente su azioni pilota ed esperienze ricavate da programmi comunitari affini, in particolare nel contesto del programma Leonardo da Vinci. Asse C - Contributo alla creazione di posti di lavoro, in particolare tramite la cooperazione transnazionale. Asse D - Azioni di diffusione delle informazioni e di sensibilizzazione, in particolare su base transnazionale. Destinatari degli interventi. Sono destinatari degli interventi i soggetti appartenenti alle seguenti categorie: Gruppo A: giovani al di sotto dei venti anni: a bassa scolarita'; immigrati; nomadi; appartenenti a minoranze etniche-religiose-linguistiche; appartenenti a famiglie mono-parentali; ex tossicodipendenti; exdetenuti; minori a rischio; senzatetto; di zone urbane svantaggiate; di zone rurali spopolate; di aree industriali in declino. Gruppo B: formatori, consulenti, agenti di sviluppo locale, operatori sociali, operatori dei sistemi di formazione (centri pubblici e privati), operatori dei sistemi di orientamento, rappresentanti delle parti sociali, insegnanti dei sistemi di istruzione. Soggetti ammessi alla presentazione delle domande. Possono presentare domanda di finanziamento per progetti a valere sull'iniziativa comunitaria "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane", settore occupazione-Youthstart, le seguenti categorie di soggetti: amministrazioni nazionali, regionali e locali; organizzazioni non governative attive nell'area del disagio giovanile; imprese private, in particolare le PMI; imprese e cooperative sociali; parti sociali; partenariati locali tra organismi pubblici e privati; organizzazioni del volontariato; centri di orientamento e di formazione; servizi di consulenza specializzati; organizzazioni giovanili; universita', centri di ricerca e altri istituti di insegnamento. Obiettivi e priorita' del settore Youthstart. Gli obiettivi e le priorita' sono definiti nel programma operativo dell'iniziativa. III - Criteri di selezione. III.1 - Requisiti formali di ammissibilita'. Saranno ammessi alla successiva fase di approvabilita' i progetti in regola con: il rispetto dei termini per la presentazione delle candidature; la corretta presentazione della domanda di candidatura con le modalita' previste, a pena di decadenza, nel capo IV, punto 2 del presente avviso; la presentazione della documentazione richiesta dal capo IV punto 2.1 del presente avviso. III.2 - Requisiti di approvabilita'. Potranno essere approvati i progetti che prevedano i seguenti elementi: la transnazionalita', operativa o intenzionale, tra almeno tre soggetti di tre Stati membri dell'Unione europea (condizione sine qua non di approvabilita'), secondo quanto al precedente punto 1.4; l'innovativita', finalizzata alla formulazione di nuovi (o inediti a livello locale) approcci e politiche nell'ambito dei sistemi regionali e nazionali di formazione, orientamento e occupazione; l'approccio ascendente (bottom Up), che permette di mobilitare le competenze e l'esperienza di soggetti rappresentativi di realta' locali, sociali e/o economiche; l'effetto moltiplicatore, ovvero la capacita' di trasferire in altri contesti locali, nazionali o transnazionali le esperienze maturate nell'ambito dell'iniziativa; la complementarita' e il rafforzamento delle politiche e dei programmi comunitari. III.3 - Rispondenza dei progetti alle specifiche dei settori. Nella valutazione dei progetti si terra' conto: della rispondenza della tipologia dei gruppi bersaglio con quelli indicati nel settore interessato dell'iniziativa; della definizione delle specifiche modalita' di coinvolgimento dei gruppi bersaglio nel progetto; della rispondenza agli obiettivi e alle priorita' del settore dell'iniziativa; della rispondenza e congruita' delle attivita' previste con quanto indicato nell'asse di riferimento del settore interessato. III.4 - Aspetti di logica progettuale. Ulteriore elemento di valutazione sara' la verifica di una coerente logica progettuale dedotta: a) dalla coerenza interna del progetto (in termini di chiarezza e inequivocabilita' nella individuazione degli obiettivi; di coerenza delle attivita' programmate con i risultati attesi; di definizione di metodologie e di fasi di valutazione dell'intervento); b) dalla sostenibilita' del progetto (in termini di continuita' dei benefici e dei risultati raggiunti al termine del progetto; di individuazione di risorse idonee a sostegno e per la realizzazione del progetto stesso); c) dai criteri relativi agli aspetti finanziari (in termini di completezza del piano finanziario e di ammissibilita' dei costi). IV - Procedure previste. IV.1.1 - Progetti regionali. I promotori presentano le domande di finanziamento dei progetti regionali direttamente alle regioni o province autonome di competenza e, contemporaneamente, in copia, al Ministero del lavoro e della previdenza sociale e all'ISFOL. Le regioni, applicando la griglia di selezione approvata dal comitato di accompagnamento della iniziativa occupazione, valutano i progetti regionali inviati nei termini fissati nel presente avviso, verificandone: la coerenza con le esigenze territoriali; la qualita'; la congruenza dei costi; il rispetto dei criteri di ammissibilita' nonche' delle priorita' nazionali e comunitarie ed attribuendo i punteggi ai fini dell'inclusione nella graduatoria dei progetti finanziabili. Le regioni redigono la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento sulla base delle disponibilita' finanziarie loro assegnate. Nel redigere tale graduatoria, le regioni tengono conto del fatto che le risorse complessive disponibili sono ripartite per regione e per asse di intervento, di cui alla sezione V.1 e all'allegato 2 del presente avviso. Al fine di consentire il totale assorbimento delle risorse, le regioni stilano anche una graduatoria di riserva, distinta dalla precedente e contenente progetti con richieste finanziarie per un ammontare massimo pari al 30% del totale disponibile assegnato ad ogni singola regione. Le regioni inoltrano al Ministero del lavoro e previdenza sociale le graduatorie sopra descritte entro quarantacinque giorni dalla scadenza del presente avviso ed una relazione sulle procedure di selezione adottate. IV.1.2 - Progetti multiregionali. I promotori presentano le domande di finanziamento dei progetti multiregionali direttamente al Ministero del lavoro e della previdenza sociale e, contemporaneamente, in copia, all'ISFOL e alle regioni e province autonome eventuali sedi di svolgimento delle attivita' progettuali, specificando sul plico che trattasi di progetto multiregionale. Le regioni e le province autonome interessate allo svolgimento del progetto comunicano al Ministero del lavoro e previdenza sociale - UCOFPL - Divisione IV, entro dieci giorni dal termine di presentazione dei progetti stessi una valutazione generale di coerenza del progetto con le proprie esigenze territoriali. Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale seleziona i progetti multiregionali, avvalendosi di un apposito nucleo di esperti. Il nucleo, applicando la griglia di selezione approvata dal comitato di accompagnamento dell'iniziativa e verificando la qualita', la congruenza dei costi delle proposte e il rispetto dei criteri di ammissibilita' e priorita' comunitari e nazionali attribuisce i punteggi ai fini dell'inclusione nella graduatoria dei progetti finanziabili. Entro quarantacinque giorni dalla scadenza del presente avviso, il Ministero del lavoro e della previdenza sociale redige la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento sulla base delle disponibilita' finanziarie. Nel redigere tale graduatoria, il Ministero del lavoro e della previdenza sociale tiene conto del fatto che le risorse complessive disponibili sono ripartite per asse d'intervento, di cui alla sezione V.1 e all'allegato 2 del presente avviso. Al fine di consentire il totale assorbimento delle risorse, il Ministero del lavoro e della previdenza sociale stila anche una graduatoria di riserva, distinta dalla precedente e contenente progetti con richieste finanziarie per un ammontare massimo pari al 30% del totale disponibile. IV.1.3 - Procedure comuni. Per tutti i progetti, sia regionali, sia multiregionali, il Ministero del lavoro e della previdenza sociale relaziona al comitato di accompagnamento dell'iniziativa "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane" sulle procedure di selezione dei progetti regionali e multiregionali, sui risultati delle valutazioni e definisce l'elenco dei progetti finanziabili. Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, espletata la fase di perfezionamento dei partenariati transnazionali, definisce i progetti approvati, notificandoli ai competenti servizi comunitari. Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale procede ai necessari atti di pubblicizzazione e di impegno. IV.2 - Presentazione della domanda. Poiche' le risorse finanziarie sono ripartite per asse, sara' necessario che ogni domanda di finanziamento e, di conseguenza, ogni formulario di cui al punto IV 2.1, faccia riferimento al solo asse cui e' finalizzato l'intervento. La domanda, redatta in bollo secondo il modello allegato (allegato 1) al presente avviso deve necessariamente contenere i seguenti elementi: la caratteristica regionale o multiregionale del progetto; il titolo del progetto; l'asse di intervento; il finanziamento richiesto per detto asse (disaggregato per tipologia: fondo sociale europeo, fondo di rotazione, altro eventuale cofinanziamento pubblico, cofinanziamento privato); gli estremi dell'organismo promotore e del suo legale rappresentante. La domanda, a pena di nullita', deve essere firmata dal legale rappresentante dell'organismo promotore e deve essere autenticata nei termini di legge. Sono ritenute valide esclusivamente le domande pervenute in orario d'ufficio, alle regioni e province autonome per i progetti regionali e al Ministero del lavoro e previdenza sociale U.C.O.F.P.L. - Div. IV per i progetti multiregionali, entro il termine perentorio di quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, qualunque sia stato il mezzo di trasmissione. IV.2.1 - Documentazione a corredo della domanda. I documenti di cui ai successivi punti 1 e 2 costituiscono parte integrante e sostanziale della domanda di finanziamento. La loro mancanza o incompleta compilazione costituisce motivo di esclusione. La domanda e' integrata da: 1) il formulario per la presentazione del progetto debitamente compilato in ogni sua parte e firmato dal legale rappresentante dell'ente promotore. Per i progetti multiregionali, qualora vengano previste azioni sia in regioni del centro-nord, sia in regioni dell'obiettivo 1 deve essere presentato un formulario complessivo di progetto e due distinti formulari, uno per il centro-nord e uno per l'obiettivo 1, con la specifica delle spese per ciascuna zona d'intervento. Quanto ai progetti multiregionali che, prescindono dall'ambito territoriale, per la localizzazione dell'intervento si fara' riferimento alla sede Iegale del promotore; 2) copia dell'atto costitutivo e dello statuto vigente (ad esclusione degli enti di diritto pubblico). IV.2.1.1 - Il documento del partenariato transnazionale. I soli promotori che opteranno per la modalita' di costruzione del partenariato denominata "transnazionalita' operativa" dovranno presentare il documento di partenariato transnazionale. Tale documento deve recare le firme dei legali rappresentanti degli organismi esteri riuniti nel partenariato transnazionale. IV.2.2 - Enti destinatari della domanda. a) Progetti regionali. Le domande relative a progetti regionali devono essere redatte in conformita' a quanto detto nel primo comma della sezione IV.2 del presente avviso e indirizzate alla regione di competenza. Copie com- plete della documentazione di cui al punto IV.2, devono altresi' essere indirizzate rispettivamente al Ministero del lavoro e previdenza sociale, U.C.O.F.P.L., divisione IV, iniziativa "occupazione e valorizzazione delle risorse umane" (specificando il settore di riferimento dell'intervento), vicolo D'Aste 12 - 00159 Roma e all'ISFOL, S.N.S. iniziativa comunitaria "occupazione e valorizzazione delle risorse umane" (specificando il settore di riferimento dell'intervento), via G.B. Morgagni 33 - 00161 Roma. b) Progetti multiregionali. Le domande relative ai progetti multiregionali, redatte in conformita' a quanto detto nel primo comma della sezione IV.2 del presente avviso e complete della documentazione devono essere inviate al Ministero del lavoro e previdenza sociale, U.C.O.F.P.L., divisione IV, iniziativa comunitaria "occupazione e valorizzazione delle risorse umane" (specificando il settore di riferimento dell'intervento), vicolo D'Aste 12 - 00159 - Roma. Una copia completa della documentazione di cui alla sezione IV.2.1, dovra' essere indirizzata alle regioni o province autonome eventuali sedi di svolgimento delle attivita' progettuali, specificando sul plico che trattasi di progetto multiregionale, e all'ISFOL, S.N.S. iniziativa "occupazione e valorizzazione delle risorse umane" (specificando il settore di riferimento dell'intervento), via G.B. Morgagni, 33 - 00161 Roma. V - Aspetti finanziari. V.1 - Risorse disponibili. Il fondo sociale europeo mette a disposizione lire 513.071.536.000, delle quali L. 180.890.740.000 al centro-nord e L. 332.180.796.000 nelle zone dell'obiettivo 1. Tali impegni comunitari copriranno il 45% del costo complessivo nelle aree del centro-nord ed il 75% nelle zone dell'obiettivo 1. La quota nazionale di finanziamento comprendera': il cofinanziamento pubblico (Fondo di rotazione) e il cofinanziamento privato, se previsto. La quota di cofinanziamento pubblico potra' coprire fino a un massimo del 25% del costo complessivo del progetto nelle regioni obiettivo 1 e del 55% nelle regioni del centro-nord. Qualora il cofinanziamento a carico di privati sia previsto nel progetto, la quota di cofinanziamento pubblico nazionale verra' ridotta in proporzione. La quota di cofinanziamento privato dovra' essere chiaramente indicata nei preventivi delle spese di cui al formulario per la presentazione dei progetti. Ove intervenga un cofinanziamento di enti pubblici promotori di progetti, la quota di cofinanziamento nazionale a valere sul fondo di rotazione, verra' ridotta in proporzione. Ai progetti multiregionali e' riservata una quota pari al 5% del finanziamento complessivo messo a bando col presente avviso. V.2 - Destinatario del finanziamento. Il destinatario del finanziamento e' il promotore del progetto. Qualora abbia indicato nel formulario di presentazione un soggetto attuatore per la realizzazione del progetto, il promotore ha facolta' di designarlo contestualmente anche come destinatario del finanziamento. In tal caso, responsabile della realizzazione del progetto diviene l'attuatore. VI - Informazioni. Per ogni ulteriore approfondimento si rimanda al programma operativo dell'iniziativa comunitaria "occupazione e valorizzazione delle risorse umane". Tale documento, unitamente ai formulari per la presentazione dei progetti puo' essere ritirato presso: il Ministero del lavoro e previdenza sociale, U.C.O.F.P.L. - Divisione IV - Vicolo D'Aste 12 - 00159 Roma - Tel. 06/46834139-140-141-142; i competenti assessorati delle Regioni o province autonome in cui si intende presentare il progetto; la struttura nazionale di supporto "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane", Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori, ISFOL, via G.B. Morgagni 33 00161 Roma - Tel. 06/445901 - Fax 06/44251609-4884306. La eventuale spedizione al proprio recapito della predetta documentazione puo' essere richiesta unicamente alla Struttura nazionale di supporto - ISFOL.