In  attuazione del programma operativo (1994-1999) dell'iniziativa
comunitaria  "Occupazione  e  valorizzazione  delle  risorse   umane"
approvato  dalla  Commissione europea con decisione n. C(94) 3927 del
22  dicembre  1994  e  delle  successive  modifiche  e   integrazioni
negoziate  con  la  Commissione  europea per il periodo 1997-1999 ivi
compreso integra, e della comunicazione della Commissione europea  n.
941C  180/10  del  1  luglio 1994 che stabilisce gli orientamenti dei
programmi operativi o sovvenzioni globali che gli Stati  membri  sono
invitati   a   presentare   nel  quadro  dell'iniziativa  comunitaria
"Occupazione  e  valorizzazione  delle  risorse  umane"  al  fine  di
promuovere  la  crescita  dell'occupazione  soprattutto attraverso lo
sviluppo delle risorse umane;
                             Sono aperti
    i termini per la presentazione di domande  per  la  selezione  di
progetti   da   finanziare  nell'ambito  dell'iniziativa  comunitaria
"Occupazione e valorizzazione delle  risorse  umane",  seconda  fase,
anni 1997-1999.
   Le  candidature,  formulate  secondo  le  modalita'  contenute nel
presente avviso, dovranno essere inviate nei termini  e  ai  soggetti
specificati   nella   parte   IV   del  presente  avviso  ("Procedure
previste").
   I - Caratteristiche della iniziativa "occupazione e valorizzazione
delle risorse umane".
   I.1 - Obiettivi dell'iniziativa.
   L'iniziativa "Occupazione e valorizzazione delle risorse umane" si
applica su tutto il territorio nazionale.
   L'iniziativa intende contribuire allo sviluppo delle risorse umane
e al miglioramento del funzionamento del mercato del lavoro  al  fine
di   rafforzare   la   crescita   dell'occupazione,   promuovere   la
solidarieta' sociale nell'Unione europea e incentivare una situazione
di pari opportunita' per le donne nel mercato del lavoro.
   L'iniziativa   persegue   quattro   obiettivi    coordinati    che
corrispondono  a  quattro settori distinti, ma strettamente collegati
tra loro:
   a) migliorare le prospettive di occupazione dei portatori di hand-
icap (occupazione - Horizon);
   b)  migliorare  l'accesso  al  mercato  del  lavoro   dei   gruppi
vulnerabili (occupazione - Integra);
   c) promuovere le pari opportunita' di occupazione per le donne, in
particolare  attraverso  azioni  di  formazione e misure di accesso a
posti  di  lavoro  con  prospettive  di  crescita   per   il   futuro
(occupazione - Now);
   d)  promuovere  l'integrazione dei giovani nel mercato del lavoro,
in particolare di coloro che sono privi di qualifiche o di formazione
di base (occupazione - Youthstart).
   I.2 - Tipologia progettuale.
   Nell'ambito    dell'iniziativa    comunitaria    "Occupazione    e
valorizzazione  delle  risorse  umane" sara' possibile presentare due
tipologie di progetti: progetti regionali e progetti multiregionali.
   a) Progetti regionali.
   Per progetti regionali si intendono quei progetti presentati da un
unico  promotore,  che  prevedono  Io svolgimento di attivita' in una
singola regione ed i cui destinatari sono individuati  nella  regione
stessa.
   b) Progetti multiregionali.
   I  progetti multiregionali sono quelli che, presentati da un unico
soggetto, necessariamente eccedono l'ambito monoregionale o  da  esso
prescindono in relazione ad almeno uno dei seguenti elementi:
   natura e struttura organizzativa del promotore;
   platea dei destinatari;
   tipo di attivita' prevista.
   All'atto  della  presentazione  della  domanda  il promotore di un
progetto multiregionale dovra' dichiarare che  il  medesimo  progetto
non e' stato candidato anche al finanziamento regionale.
   I.3 - Priorita' dell'iniziativa.
   Danno luogo a priorita' quei progetti che:
   a)  prevedano  il trasferimento di conoscenze e/o esperienze dalle
regioni piu' avanzate  alle  regioni  dell'obiettivo  1,  cosi'  come
individuate dall'unione europea;
   b)  prevedano  una partecipazione finanziaria di privati di almeno
il 5% nelle regioni dell'obiettivo 1 e di almeno il 10% nelle regioni
Centro-Nord;
   c) sviluppino complementarita' con  le  attivita'  finanziate  dal
Fondo sociale europeo (FSE).
   I.4 - Transnazionalita'.
   La transnazionalita' consiste in una relazione di partenariato tra
il  promotore  italiano  e almeno due partner di Stati membri diversi
dell'UE ed e' requisito irrinunciabile dell'iniziativa. Le  modalita'
secondo le quali potra' essere costruito il partenariato sono due:
   transnazionalita' operativa e intenzionale.
   a) Transnazionalita' operativa.
   Tale  modalita'  richiede che il promotore abbia sottoscritto alla
data di presentazione della domanda un accordo con almeno due partner
di Stati membri diversi, che si impegnano alla  presentazione  di  un
progetto   analogo   nel   rispettivo   Stato   membro.  I  contenuti
dell'accordo fra i partner sono quelli individuati nel  documento  di
cui  alla  sezione  IV.2.1.1  del presente avviso. Nel caso in cui il
promotore  dovesse  successivamente  perdere  uno  o  piu'    partner
transnazionali si attivera' la procedura di cui al punto  seguente.
   b) Transnazionalita' intenzionale.
   Tale  opzione  comporta  che il promotore indichi, contestualmente
alla presentazione della  domanda  e  nelle  modalita'  previste  dal
formulario  di  candidatura  per  la  presentazione del progetto, gli
obiettivi, i prodotti del partenariato che si intende costituire,  ed
il  valore  aggiunto  che le attivita' transnazionali apporteranno al
progetto nazionale, nonche' un profilo dei partner potenziali,  senza
pero'  identificarne  gia' i nominativi. Il promotore dovra' altresi'
individuare  le  quote  del  budget  del  progetto  da  destinare  al
finanziamento delle attivita' transnazionali.
   Nell'ipotesi  in  cui  il  progetto  sia  incluso  nelle liste dei
progetti regionali o multiregionali finanziabili, i promotori possono
avvalersi del sostegno della struttura nazionale  di  supporto  ISFOL
per  individuare  i  partner  effettivi,  in  base  ai  profili, alla
tipologia  di  attivita' comuni da realizzare indicati nella proposta
progettuale e alle liste di progetti finanziabili elaborate a livello
europeo.
   Una volta individuati i partner, sara'  necessario  stringere  con
essi  un  accordo  di  partenariato  di cui alla sezione IV.2.1.1 del
presente avviso.
   I.5 - Durata dei progetti.
   La durata massima dei progetti e' fissata in trenta mesi.  Per  la
riconoscibilita'  delle  spese  gli  impegni dovranno essere comunque
improrogabilmente assunti entro il 31  dicembre  1999.  Le  attivita'
progettuali  dovranno  avere inizio pena la revoca del finanziamento,
entro trenta giorni dalla data  di  ricevimento  della  comunicazione
dell'avvenuta  approvazione da parte del Ministero del lavoro e della
previdenza sociale. Entro lo stesso termine dovra' essere inviata  al
Ministero del lavoro e della previdenza sociale formale comunicazione
dell'avvenuto inizio delle attivita'.
   II - Settori dell'iniziativa.
   II.1 - Settore occupazione-Horizon.
   Azioni sovvenzionabili.
   Sono   ammissibili   a  finanziamento  le  seguenti  tipologie  di
intervento:
   Asse  A  -  Sviluppo,  in  particolare  tramite  la   cooperazione
transnazionale,  di  adeguati  sistemi di formazione, orientamento, e
occupazione.
   Asse B - Formazione tramite la cooperazione transnazionale.
   Asse C - Creazione di posti di lavoro e sostegno,  in  particolare
su  base transnazionale, all'avvio di imprese, cooperative e partner-
ship pubblico-private.
   Asse  D  -  Azioni  di  diffusione   delle   informazioni   e   di
sensibilizzazione.
   Destinatari degli interventi.
   Sono  destinatari  degli  interventi  i soggetti appartenenti alle
seguenti categorie:
   Gruppo A:
   handicappati fisici;
   handicappati psichici;
   handicappati mentali;
   handicappati sensoriali:
   non vedenti (disabilita' parziale o totale);
   non udenti (disabilita' parziale o totale);
   soggetti con difficolta' di apprendimento;
   pazienti psichiatrici o ex-pazienti psichiatrici.
   Gruppo B:
   formatori,  consulenti,  agenti  di  sviluppo  locale,   operatori
sociali,  parti  sociali,  responsabili  dello sviluppo delle risorse
umane,  personale  dei   centri   di   formazione,   orientamento   e
occupazione,  gestori  e tecnici dei centri di ricerca (regioni degli
obiettivi 1, 2 e 5b), personale delle organizzazioni del volontariato
e dei portatori di handicap,  operatori  per  le  pari  opportunita',
insegnanti dei sistemi di istruzione (regioni dell'obiettivo 1).
   Soggetti ammessi alla presentazione delle domande.
   Possono  presentare domanda di finanziamento per progetti a valere
sull'iniziativa  comunitaria  "occupazione  e  valorizzazione   delle
risorse umane", settore occupazione-horizon, le seguenti categorie di
soggetti:
   amministrazioni pubbliche nazionali, regionali e locali;
   organizzazioni  non  governative  attive nell'area dell'handicap e
dell'emarginazione sociale;
   imprese private, in particolare le piccole e medie imprese (PMI);
   partenariati locali tra organismi pubblici e privati;
   organizzazioni del volontariato e dei portatori di handicap;
   centri di riabilitazione funzionale e sociale;
   centri di orientamento e formazione professionale per  disabili;
   servizi di consulenza specializzati;
   universita', centri di ricerca e altri istituti  di  insegnamento,
ecc.
   Obiettivi e priorita' del settore horizon.
   Gli obiettivi e le priorita' sono definiti nel programma operativo
dell'iniziativa.
   II.2 - Settore occupazione-Integra.
   Azioni sovvenzionabili.
   Sono  ammissibili  a  finanziamento  i  progetti  che prevedono un
programma integrato di azioni  rispondente  ai  bisogni  globali  dei
soggetti svantaggiati, secondo le seguenti tipologie di intervento:
   Asse   A  -  Elaborazione  di  modelli,  in  particolare  su  base
transnazionale,  per  migliorare  l'accessibilita'  e   la   qualita'
dell'erogazione  dell'intera  gamma  dei  servizi  pubblici ai gruppi
vulnerabili e alle persone svantaggiate, per sviluppare capacita'  di
base  e  approcci  locali  finalizzati  alla  promozione  e  al pieno
inserimento di tali gruppi beneficiari.
   Asse B - Formazione, tramite la  cooperazione  transnazionale,  in
materia  di  nuove  specializzazioni  e qualifiche, anche preceduta e
accompagnata da valutazione  e  consulenza  permanenti,  di  soggetti
svantaggiati,  nonche'  la formazione di formatori, operatori, agenti
di sviluppo locale, ecc.
   Asse C - Creazione di posti di lavoro e sostegno,  in  particolare
su  base transnazionale, all'avvio di imprese, cooperative e partner-
ship pubblico-private.
   Asse  D  -  Azioni  di  diffusione   delle   informazioni   e   di
sensibilizzazione,   anche   attraverso  la  promozione  di  reti  di
solidarieta'.
   All'interno dell'Asse A, sono considerate  prioritarie  le  misure
relative  a:  promozione di servizi sociali integrati di base, centri
di servizi integrati;  azioni  destinate  al  personale  dei  servizi
pubblici  e  ai  partner  sociali;  coinvolgimento  di  gruppi  e  di
organismi locali, coinvolgimento di soggetti pubblici, privati e  del
volontariato;
   cooperazione tra formazione professionale e imprese.
   All'interno  dell'Asse  D,  e'  considerata  prioritaria la misura
relativa al sostegno di reti di solidarieta' e aiuto reciproco.
   Destinatari degli interventi.
   Sono destinatari dei progetti regionali  i  soggetti  appartenenti
alle seguenti categorie:
   Gruppo A:
   immigrati extra-comunitari;
   rifugiati;
   nomadi;
   svantaggiati in aree urbane;
   nuclei monoparentali;
   detenuti ed ex detenuti;
   tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti;
   sieropositivi da HIV;
   giovani disoccupati 20/25 anni;
   disoccupati di lunga durata.
   Gruppo B:
   operatori e formatori del sociale, responsabili dello sviluppo lo-
cale,  rappresentanti delle parti sociali, responsabili delle risorse
umane, personale dei centri di formazione e di ricerca.
   Sono destinatari dei progetti multiregionali,  oltre  ai  soggetti
indicati nel Gruppo B, esclusivamente:
   immigrati extra-comunitari;
   rifugiati;
   detenuti ed ex detenuti;
   tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti.
   Soggetti ammessi alla presentazione delle domande.
   Possono  presentare domanda di finanziamento per progetti a valere
sull'iniziativa  comunitaria  "Occupazione  e  valorizzazione   delle
risorse umane", settore integra, le seguenti categorie di  soggetti:
   amministrazioni nazionali, regionali e locali;
   organizzazioni    non    governative    attive   nell'area   della
emarginazione sociale;
   imprese private, in particolare le PMI;
   imprese e cooperative sociali;
   partenariati locali tra organismi pubblici e privati;
   organizzazioni dei volontariato;
   servizi di consulenza specializzati;
   universita', centri di ricerca e altri istituti  di  insegnamento,
ecc.
   Obiettivi e priorita' dei settore Integra.
   Gli obiettivi e le priorita' sono definiti nel programma operativo
dell'iniziativa.
   II.3 - Settore occupazione-Now.
   Azioni sovvenzionabili.
   Sono   ammissibili   a  finanziamento  le  seguenti  tipologie  di
intervento:
   Asse  A  -  Sviluppo,  in  particolare  tramite  la   cooperazione
transnazionaie,  di  adeguati  sistemi  di  formazione, orientamento,
consulenza e occupazione.
   Asse B - Formazione, in particolare su base transnazionale.
   Asse  C  -  Creazione  di  posti  di  lavoro  e  il  sostegno,  in
particolare  tramite  la  cooperazione  transnazionale,  all'avvio di
piccole imprese e cooperative femminili.
   Asse  D  -  Azioni  di  diffusione   delle   informazioni   e   di
sensibilizzazione,    in    particolare   tramite   la   cooperazione
transnazionale.
   Destinatari degli interventi.
   Sono destinatari degli interventi  i  soggetti  appartenenti  alle
seguenti categorie:
   Gruppo A:
   donne disoccupate;
   donne disoccupate di lunga durata;
   donne occupate;
   donne che rientrano nei mercato del lavoro;
   donne immigrate.
   Gruppo B:
   formatori,    operatori    sistemi    di   formazione,   operatori
dell'orientamento,  operatori  di  parita',   agenti   di   sviluppo,
responsabili  delle  risorse  umane nel settore privato, responsabili
delle  risorse  umane   nel   settore   pubblico   (soltanto   Ob.1),
rappresentanti  delle  parti sociali, personale docente e consiglieri
di parita' degli istituti di istruzione (soltanto Ob.1).
   Soggetti ammessi alla presentazione delle domande.
   Possono presentare domanda di finanziamento per progetti a  valere
sull'iniziativa   comunitaria  "occupazione  e  valorizzazione  delle
risorse umane", settore occupazione-Now,  le  seguenti  categorie  di
soggetti:
   amministrazioni nazionali, regionali, locali;
   organizzazioni non governative;
   organismi delle pari opportunita';
   centri di orientamento e formazione;
   imprese private, in particolare le PMI;
   partenariati locali tra organismi pubblici e privati;
   imprese e cooperative sociali;
   organizzazioni del volontariato;
   servizi di consulenza specializzati;
   universita',  centri di ricerca ed altri istituti di insegnamento,
ecc.
   Obiettivi e priorita' del settore NOW.
   Gli obiettivi e le priorita' sono definiti nel programma operativo
dell'iniziativa.
   II.4 Settore occupazione-Youthstart.
   Azioni sovvenzionabili.
   Sono  ammissibili  a  finanziamento  le  seguenti   tipologie   di
intervento:
   Asse  A  - Sviluppo, nell'ambito della necessaria complementarita'
con altre azioni affini del FSE e con quelle sostenute dal  programma
Leonardo  da  Vinci, di adeguati sistemi di formazione, orientamento,
consulenza  e  occupazione  nei  settori  pubblico  e   privato,   in
particolare su base transnazionale.
   Asse  B  -  Fornitura  di  azioni di formazione e collocamento, se
opportuno su base transnazionale e basandosi principalmente su azioni
pilota ed esperienze ricavate  da  programmi  comunitari  affini,  in
particolare nel contesto del programma Leonardo da Vinci.
   Asse  C  -  Contributo  alla  creazione  di  posti  di  lavoro, in
particolare tramite la cooperazione transnazionale.
   Asse  D  -  Azioni  di  diffusione   delle   informazioni   e   di
sensibilizzazione, in particolare su base transnazionale.
   Destinatari degli interventi.
   Sono  destinatari  degli  interventi  i soggetti appartenenti alle
seguenti categorie:
   Gruppo A:
   giovani al di sotto dei venti anni:
   a bassa scolarita';
   immigrati;
   nomadi;
   appartenenti a minoranze etniche-religiose-linguistiche;
   appartenenti a famiglie mono-parentali;
   ex tossicodipendenti;
   exdetenuti;
   minori a rischio;
   senzatetto;
   di zone urbane svantaggiate;
   di zone rurali spopolate;
   di aree industriali in declino.
   Gruppo B:
   formatori,   consulenti,  agenti  di  sviluppo  locale,  operatori
sociali, operatori dei  sistemi  di  formazione  (centri  pubblici  e
privati), operatori dei sistemi di orientamento, rappresentanti delle
parti sociali, insegnanti dei sistemi di istruzione.
   Soggetti ammessi alla presentazione delle domande.
   Possono  presentare domanda di finanziamento per progetti a valere
sull'iniziativa  comunitaria  "Occupazione  e  valorizzazione   delle
risorse umane", settore occupazione-Youthstart, le seguenti categorie
di soggetti:
   amministrazioni nazionali, regionali e locali;
   organizzazioni   non  governative  attive  nell'area  del  disagio
giovanile;
   imprese private, in particolare le PMI;
   imprese e cooperative sociali;
   parti sociali;
   partenariati locali tra organismi pubblici e privati;
   organizzazioni del volontariato;
   centri di orientamento e di formazione;
   servizi di consulenza specializzati;
   organizzazioni giovanili;
   universita', centri di ricerca e altri istituti di insegnamento.
   Obiettivi e priorita' del settore Youthstart.
   Gli obiettivi e le priorita' sono definiti nel programma operativo
dell'iniziativa.
   III - Criteri di selezione.
   III.1 - Requisiti formali di ammissibilita'.
   Saranno ammessi alla successiva fase di approvabilita' i  progetti
in regola con:
   il rispetto dei termini per la presentazione delle candidature;
   la  corretta  presentazione  della  domanda  di candidatura con le
modalita' previste, a pena di decadenza, nel capo  IV,  punto  2  del
presente avviso;
   la  presentazione della documentazione richiesta dal capo IV punto
2.1 del presente avviso.
   III.2 - Requisiti di approvabilita'.
   Potranno essere approvati i  progetti  che  prevedano  i  seguenti
elementi:
   la  transnazionalita',  operativa  o  intenzionale, tra almeno tre
soggetti di tre Stati membri dell'Unione europea (condizione sine qua
non di approvabilita'), secondo quanto al precedente punto 1.4;
   l'innovativita', finalizzata alla formulazione di nuovi (o inediti
a livello  locale)  approcci  e  politiche  nell'ambito  dei  sistemi
regionali e nazionali di formazione, orientamento e occupazione;
   l'approccio  ascendente (bottom Up), che permette di mobilitare le
competenze e l'esperienza  di  soggetti  rappresentativi  di  realta'
locali, sociali e/o economiche;
   l'effetto  moltiplicatore,  ovvero  la  capacita' di trasferire in
altri contesti  locali,  nazionali  o  transnazionali  le  esperienze
maturate nell'ambito dell'iniziativa;
   la  complementarita'  e  il  rafforzamento  delle  politiche e dei
programmi comunitari.
   III.3 - Rispondenza dei progetti alle specifiche dei settori.
   Nella valutazione dei progetti si terra' conto:
   della rispondenza della tipologia dei gruppi bersaglio con  quelli
indicati nel settore interessato dell'iniziativa;
   della definizione delle specifiche modalita' di coinvolgimento dei
gruppi bersaglio nel progetto;
   della  rispondenza  agli  obiettivi  e  alle priorita' del settore
dell'iniziativa;
   della rispondenza e congruita' delle attivita' previste con quanto
indicato nell'asse di riferimento del settore interessato.
   III.4 - Aspetti di logica progettuale.
   Ulteriore  elemento  di  valutazione  sara'  la  verifica  di  una
coerente logica progettuale dedotta:
   a)  dalla coerenza interna del progetto (in termini di chiarezza e
inequivocabilita' nella individuazione degli obiettivi;  di  coerenza
delle attivita' programmate con i risultati attesi; di definizione di
metodologie e di fasi di valutazione dell'intervento);
   b)  dalla  sostenibilita'  del progetto (in termini di continuita'
dei benefici e dei risultati raggiunti al termine  del  progetto;  di
individuazione  di  risorse  idonee a sostegno e per la realizzazione
del progetto stesso);
   c) dai criteri relativi agli aspetti  finanziari  (in  termini  di
completezza del piano finanziario e di ammissibilita' dei costi).
   IV - Procedure previste.
   IV.1.1 - Progetti regionali.
   I  promotori  presentano  le domande di finanziamento dei progetti
regionali direttamente alle regioni o province autonome di competenza
e, contemporaneamente, in copia, al  Ministero  del  lavoro  e  della
previdenza sociale e all'ISFOL.
   Le  regioni,  applicando  la  griglia  di  selezione approvata dal
comitato di accompagnamento della iniziativa occupazione, valutano  i
progetti  regionali  inviati nei termini fissati nel presente avviso,
verificandone:
   la  coerenza  con  le  esigenze  territoriali;  la  qualita';   la
congruenza  dei  costi;  il  rispetto  dei  criteri di ammissibilita'
nonche' delle priorita' nazionali  e  comunitarie  ed  attribuendo  i
punteggi  ai  fini  dell'inclusione  nella  graduatoria  dei progetti
finanziabili.
   Le  regioni  redigono  la  graduatoria  dei  progetti  ammessi  al
finanziamento   sulla  base  delle  disponibilita'  finanziarie  loro
assegnate. Nel redigere tale graduatoria, le  regioni  tengono  conto
del  fatto  che le risorse complessive disponibili sono ripartite per
regione e  per  asse  di  intervento,  di  cui  alla  sezione  V.1  e
all'allegato  2  del presente avviso. Al fine di consentire il totale
assorbimento delle risorse, le regioni stilano anche una  graduatoria
di  riserva,  distinta  dalla  precedente  e  contenente progetti con
richieste finanziarie per un ammontare massimo pari al 30% del totale
disponibile assegnato ad ogni singola regione.
   Le  regioni inoltrano al Ministero del lavoro e previdenza sociale
le graduatorie sopra  descritte  entro  quarantacinque  giorni  dalla
scadenza  del  presente  avviso  ed  una relazione sulle procedure di
selezione adottate.
   IV.1.2 - Progetti multiregionali.
   I promotori presentano le domande di  finanziamento  dei  progetti
multiregionali   direttamente   al   Ministero  del  lavoro  e  della
previdenza sociale e, contemporaneamente, in copia, all'ISFOL e  alle
regioni  e  province  autonome  eventuali  sedi  di svolgimento delle
attivita'  progettuali,  specificando  sul  plico  che  trattasi   di
progetto multiregionale.
   Le regioni e le province autonome interessate allo svolgimento del
progetto  comunicano  al  Ministero del lavoro e previdenza sociale -
UCOFPL  -  Divisione  IV,  entro  dieci   giorni   dal   termine   di
presentazione   dei  progetti  stessi  una  valutazione  generale  di
coerenza del progetto con le proprie esigenze territoriali.
   Il Ministero del lavoro e della  previdenza  sociale  seleziona  i
progetti   multiregionali,  avvalendosi  di  un  apposito  nucleo  di
esperti.
   Il nucleo,  applicando  la  griglia  di  selezione  approvata  dal
comitato   di   accompagnamento   dell'iniziativa  e  verificando  la
qualita', la congruenza dei costi delle proposte e  il  rispetto  dei
criteri   di   ammissibilita'  e  priorita'  comunitari  e  nazionali
attribuisce i punteggi ai fini dell'inclusione nella graduatoria  dei
progetti finanziabili.
   Entro quarantacinque giorni dalla scadenza del presente avviso, il
Ministero del lavoro e della previdenza sociale redige la graduatoria
dei progetti ammessi al finanziamento sulla base delle disponibilita'
finanziarie. Nel redigere tale graduatoria, il Ministero del lavoro e
della  previdenza  sociale  tiene  conto  del  fatto  che  le risorse
complessive disponibili sono ripartite per asse d'intervento, di  cui
alla  sezione  V.1  e  all'allegato 2 del presente avviso. Al fine di
consentire il totale assorbimento delle  risorse,  il  Ministero  del
lavoro  e  della  previdenza  sociale  stila anche una graduatoria di
riserva,  distinta  dalla  precedente  e  contenente   progetti   con
richieste finanziarie per un ammontare massimo pari al 30% del totale
disponibile.
   IV.1.3 - Procedure comuni.
   Per  tutti  i  progetti,  sia  regionali,  sia  multiregionali, il
Ministero del lavoro e della previdenza sociale relaziona al comitato
di  accompagnamento  dell'iniziativa  "Occupazione  e  valorizzazione
delle  risorse  umane"  sulle  procedure  di  selezione  dei progetti
regionali  e  multiregionali,  sui  risultati  delle  valutazioni   e
definisce l'elenco dei progetti finanziabili.
   Il  Ministero  del lavoro e della previdenza sociale, espletata la
fase di perfezionamento dei partenariati transnazionali, definisce  i
progetti approvati, notificandoli ai competenti servizi  comunitari.
   Il  Ministero  del  lavoro  e  della previdenza sociale procede ai
necessari atti di pubblicizzazione e di impegno.
   IV.2 - Presentazione della domanda.
   Poiche'  le  risorse  finanziarie  sono  ripartite per asse, sara'
necessario che ogni domanda di finanziamento e, di conseguenza,  ogni
formulario  di  cui  al punto IV 2.1, faccia riferimento al solo asse
cui e' finalizzato l'intervento.
   La domanda, redatta in bollo secondo il modello allegato (allegato
1) al presente  avviso  deve  necessariamente  contenere  i  seguenti
elementi:
   la caratteristica regionale o multiregionale del progetto;
   il titolo del progetto;
   l'asse di intervento;
   il  finanziamento  richiesto  per  detto  asse  (disaggregato  per
tipologia:
   fondo  sociale  europeo,  fondo  di  rotazione,  altro   eventuale
cofinanziamento pubblico, cofinanziamento privato);
   gli   estremi   dell'organismo   promotore   e   del   suo  legale
rappresentante.
   La domanda, a pena di nullita', deve  essere  firmata  dal  legale
rappresentante dell'organismo promotore e deve essere autenticata nei
termini di legge.
   Sono ritenute valide esclusivamente le domande pervenute in orario
d'ufficio,  alle regioni e province autonome per i progetti regionali
e al Ministero del lavoro e previdenza sociale U.C.O.F.P.L. - Div.
   IV per i progetti multiregionali, entro il termine  perentorio  di
quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana, qualunque sia
stato il mezzo di trasmissione.
   IV.2.1 - Documentazione a corredo della domanda.
   I documenti di cui ai successivi punti 1 e 2  costituiscono  parte
integrante e sostanziale della domanda di finanziamento.
   La  loro  mancanza o incompleta compilazione costituisce motivo di
esclusione.
   La domanda e' integrata da:
   1) il formulario per la  presentazione  del  progetto  debitamente
compilato  in  ogni  sua  parte  e  firmato dal legale rappresentante
dell'ente promotore.
   Per i progetti multiregionali, qualora vengano previste azioni sia
in regioni del centro-nord, sia  in  regioni  dell'obiettivo  1  deve
essere  presentato  un  formulario  complessivo  di  progetto  e  due
distinti formulari, uno per il centro-nord e uno per  l'obiettivo  1,
con  la  specifica delle spese per ciascuna zona d'intervento. Quanto
ai progetti multiregionali che, prescindono dall'ambito territoriale,
per la localizzazione dell'intervento si fara' riferimento alla  sede
Iegale del promotore;
   2)  copia  dell'atto  costitutivo  e  dello  statuto  vigente  (ad
esclusione degli enti di diritto pubblico).
   IV.2.1.1 - Il documento del partenariato transnazionale.
   I soli promotori che opteranno per la modalita' di costruzione del
partenariato  denominata   "transnazionalita'   operativa"   dovranno
presentare   il   documento   di  partenariato  transnazionale.  Tale
documento deve  recare  le  firme  dei  legali  rappresentanti  degli
organismi esteri riuniti nel partenariato transnazionale.
   IV.2.2 - Enti destinatari della domanda.
   a) Progetti regionali.
   Le  domande relative a progetti regionali devono essere redatte in
conformita' a quanto detto nel primo comma  della  sezione  IV.2  del
presente  avviso e indirizzate alla regione di competenza. Copie com-
plete della documentazione di cui  al  punto  IV.2,  devono  altresi'
essere   indirizzate   rispettivamente  al  Ministero  del  lavoro  e
previdenza   sociale,   U.C.O.F.P.L.,   divisione   IV,    iniziativa
"occupazione  e  valorizzazione delle risorse umane" (specificando il
settore di riferimento dell'intervento), vicolo  D'Aste  12  -  00159
Roma  e  all'ISFOL,  S.N.S.  iniziativa  comunitaria  "occupazione  e
valorizzazione delle  risorse  umane"  (specificando  il  settore  di
riferimento dell'intervento), via G.B. Morgagni 33 - 00161 Roma.
   b) Progetti multiregionali.
   Le   domande  relative  ai  progetti  multiregionali,  redatte  in
conformita' a quanto detto nel primo comma  della  sezione  IV.2  del
presente avviso e complete della documentazione devono essere inviate
al Ministero del lavoro e previdenza sociale, U.C.O.F.P.L., divisione
IV,   iniziativa  comunitaria  "occupazione  e  valorizzazione  delle
risorse   umane"   (specificando   il    settore    di    riferimento
dell'intervento), vicolo D'Aste 12 - 00159 - Roma. Una copia completa
della  documentazione  di  cui  alla  sezione  IV.2.1,  dovra' essere
indirizzata alle  regioni  o  province  autonome  eventuali  sedi  di
svolgimento  delle  attivita' progettuali, specificando sul plico che
trattasi di progetto multiregionale, e all'ISFOL, S.N.S.
   iniziativa "occupazione  e  valorizzazione  delle  risorse  umane"
(specificando  il  settore  di riferimento dell'intervento), via G.B.
Morgagni, 33 - 00161 Roma.
   V - Aspetti finanziari.
   V.1 - Risorse disponibili.
   Il   fondo   sociale   europeo   mette   a    disposizione    lire
513.071.536.000,  delle  quali L. 180.890.740.000 al centro-nord e L.
332.180.796.000 nelle zone dell'obiettivo 1. Tali impegni  comunitari
copriranno il 45% del costo complessivo nelle aree del centro-nord ed
il 75% nelle zone dell'obiettivo 1.
   La    quota    nazionale   di   finanziamento   comprendera':   il
cofinanziamento pubblico (Fondo di rotazione)  e  il  cofinanziamento
privato, se previsto.
   La  quota  di  cofinanziamento  pubblico  potra' coprire fino a un
massimo del 25% del costo complessivo del    progetto  nelle  regioni
obiettivo 1 e del 55% nelle regioni del  centro-nord.
   Qualora  il  cofinanziamento  a carico di privati sia previsto nel
progetto, la  quota  di  cofinanziamento  pubblico  nazionale  verra'
ridotta  in  proporzione.  La quota di cofinanziamento privato dovra'
essere chiaramente indicata nei preventivi  delle  spese  di  cui  al
formulario  per  la  presentazione  dei  progetti.  Ove intervenga un
cofinanziamento di enti pubblici promotori di progetti, la  quota  di
cofinanziamento  nazionale  a  valere  sul fondo di rotazione, verra'
ridotta in proporzione.
   Ai progetti multiregionali e' riservata una quota pari al  5%  del
finanziamento complessivo messo a bando col presente  avviso.
   V.2 - Destinatario del finanziamento.
   Il destinatario del finanziamento e' il promotore del progetto.
   Qualora abbia indicato nel formulario di presentazione un soggetto
attuatore per la realizzazione del progetto, il promotore ha facolta'
di   designarlo   contestualmente   anche   come   destinatario   del
finanziamento.
   In tal caso, responsabile della realizzazione del progetto diviene
l'attuatore.
   VI - Informazioni.
   Per   ogni  ulteriore  approfondimento  si  rimanda  al  programma
operativo dell'iniziativa comunitaria "occupazione  e  valorizzazione
delle risorse umane".
   Tale  documento,  unitamente ai formulari per la presentazione dei
progetti puo' essere ritirato presso:
   il Ministero del  lavoro  e  previdenza  sociale,  U.C.O.F.P.L.  -
Divisione   IV   -   Vicolo   D'Aste   12   -   00159   Roma  -  Tel.
06/46834139-140-141-142;
   i competenti assessorati delle Regioni o province autonome in  cui
si intende presentare il progetto;
   la  struttura  nazionale di supporto "Occupazione e valorizzazione
delle risorse umane",  Istituto  per  lo  sviluppo  della  formazione
professionale  dei lavoratori, ISFOL, via G.B. Morgagni 33 00161 Roma
- Tel. 06/445901 - Fax 06/44251609-4884306.
   La  eventuale  spedizione  al  proprio  recapito  della   predetta
documentazione   puo'  essere  richiesta  unicamente  alla  Struttura
nazionale di supporto - ISFOL.