IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
    Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa delle dimissioni
presentate da  dodici  consiglieri,  divenute  efficaci  per  effetto
dell'inutile  decorso  del  termine  di  venti  giorni fissato per la
surrogazione, non puo' essere  assicurato  il  normale  funzionamento
degli organi e dei servizi;
    Ritenuto,  pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
    Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 2, della legge 8  giugno
1990, n. 142;
    Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno, la cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    Il consiglio comunale di Trinitapoli (Foggia) e' sciolto.