IL RETTORE
 Visto   lo  statuto  dell'Universita'  cattolica  del  Sacro  Cuore,
approvato con regio decreto 20 aprile 1939,  n.  1163,  e  successive
modifiche ed integrazioni;
 Visto  il  nuovo statuto dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore,
emanato con decreto rettorale 24 ottobre 1996;
 Visto  il  testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo  1982,  n.
162;
 Visti gli articoli 6 e 21 della legge 9 maggio 1989,  n. 168;
 Vista  la  legge  19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli
ordinamenti didattici universitari;
 Visto il decreto  ministeriale  7  ottobre  1994,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale del 17 febbraio 1995, n. 40, contenente la tabella
XLV  recante  l'ordinamento  didattico  universitario delle Scuole di
specializzazione del settore agrario;
 Vista la delibera del consiglio della facolta'  di  agraria  del  27
febbraio  1996,  intesa  ad  ottenere, tra l'altro, il riordino delle
scuole di specializzazione afferenti alla facolta' nel modo seguente:
  1) soppressione dallo statuto degli articoli relativi  alle  scuole
di   specializzazione  in:  tecnologie  lattiero-casearie;  enologia;
fitoiatria;  viticoltura;  alimentazione   del   bestiame;   genetica
applicata;
  2)  adeguamento  alla  tabella  XLV,  di cui al sopracitato decreto
ministeriale, degli articoli relativi alle scuole di specializzazione
in: economia  del  sistema  agro-alimentare;  analisi  e  valutazione
dell'impatto     ambientale     in     agricoltura;     biotecnologie
agro-alimentari; parchi e giardini; qualita' dei prodotti zootecnici;
valorizzazione e conservazione degli ambienti agricoli  e  forestali;
viticoltura ed enologia;
 Vista la proposta del senato accademico del 4 marzo 1996;
 Vista  la  delibera  del  consiglio  di amministrazione del 21 marzo
1996;
 Preso  atto   del   parere   favorevole   espresso   dal   Consiglio
universitario   nazionale   nell'adunanza   dell'11   ottobre   1996,
comunicato dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica
e tecnologica con nota del 4 novembre 1996, prot. n. 3164, in merito:
  1)  alla  soppressione  delle  scuole   di   specializzazione   in:
tecnologie   lattiero-casearie;  fitoiatria;  enologia;  viticoltura;
alimentazione del bestiame; genetica applicata;
  2) al riordinamento delle scuole di specializzazione in: analisi  e
valutazione  dell'impatto  ambientale  in  agricoltura; biotecnologie
industriali, che sostituisce biotecnologie agro-alimentari;  economia
del  sistema  agro-alimentare;  parchi  e  giardini;  gestione  della
qualita' nelle imprese agro-alimentari, che sostituisce qualita'  dei
prodotti  zootecnici;  valorizzazione  e conservazione degli ambienti
agricoli e forestali; scienze viticole ed enologiche, che sostituisce
viticoltura ed enologia;
 Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la   nuova
modifica  di  Statuto  proposta,  ai  sensi del quarto comma, seconda
parte, dell'art.   17 del testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione
superiore, approvato con regio  decreto 31 agosto 1933, n. 1592.
                              Decreta:
                               Art. 1.
    Nella  parte  I  "Disposizioni  generali", titolo I "Costituzione
dell'Universita'", il dodicesimo  comma  dell'art.  2  dello  statuto
dell'Universita'  cattolica  del  Sacro  Cuore  - approvato con regio
decreto  20  aprile  1939,  n.    1163,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni  -  concernente le scuole di specializzazione costituite
nella facolta' di agraria, viene abrogato e sostituito  dal  seguente
nuovo comma:
 "Nella  facolta'  di agraria in Piacenza sono costituite le seguenti
scuole di specializzazione in:
  analisi e valutazione dell 'impatto ambientale in agricoltura;
  biotecnologie industriali;
  economia del sistema agro-alimentare;
  gestione della qualita' nelle imprese agro-alimentari;
  parchi e giardini;
  scienze viticole ed enologiche;
  valorizzazione  e   conservazione   degli   ambienti   agricoli   e
forestali".