IL MINISTRO DEL TESORO
 Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404, e successive modificazioni,
concernente la soppressione e la messa in liquidazione degli enti  di
diritto pubblico e degli altri enti sotto qualsiasi forma costituiti,
soggetti  a  vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza
statale;
 Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1041, concernente  le  "Gestioni
fuori bilancio nell'ambito delle amministrazioni dello Stato";
 Vista  la legge 23 dicembre 1993, n. 559, concernente la "Disciplina
della soppressione delle gestioni fuori  bilancio  nell'ambito  delle
amministrazioni dello Stato";
 Considerato  che,  ai  sensi  dell'art.  26  della  citata  legge n.
559/1993, e' stata soppressa e  posta  in  liquidazione  la  gestione
fuori  bilancio  istituita  nell'ambito  del  Ministero  per  i  beni
culturali ed ambientali denominata "Interventi urgenti a salvaguardia
dei beni culturali colpiti  dal  terremoto  del  29  aprile  1984  in
Umbria"  (Presidenza del Consiglio dei Ministri - Coordinamento della
protezione civile - ordinanza n. 199/F PC/ZA del  5  maggio  1984)  -
contabilita'  speciale  n.  1228,  di pertinenza della Soprintendenza
archeologica per l'Umbria - Perugia;
 Vista la relazione illustrativa sulla  gestione  liquidatoria  della
gestione fuori bilancio sopra specificata da cui risulta un avanzo di
L. 13.338.340;
 Accertato  che le operazioni di liquidazione della predetta gestione
fuori bilancio sono state ultimate, per  cui  a  norma  dell'art.  13
della  legge  n.  404/56  puo' dichiararsi chiusa la liquidazione del
patrimonio della medesima;
 Atteso che per l'avanzo  finale  di  liquidazione  non  e'  prevista
alcuna specifica destinazione;
                              Decreta:
                               Art. 1.
 La  liquidazione  del  patrimonio  della  gestione  fuori  bilancio,
istituita nell'ambito del Ministero per i beni culturali e ambientali
denominata "Interventi urgenti  a  salvaguardia  dei  beni  culturali
colpiti  dal  terremoto  del  29 aprile 1984 in Umbria" di pertinenza
della Soprintendenza archeologica per l'Umbria - Perugia e' chiusa  a
tutti gli effetti.