IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404 recante norme sulla soppressione e messa in liquidazione degli enti di diritto pubblico e di altri enti sotto qualsiasi forma costituiti, soggetti a vigilanza dello Stato e comunque interessanti la finanza statale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 1988, n. 396 con il quale l'Ufficio liquidazioni e' stato denominato Ispettorato generale per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti (I.G.E.D.); Vista la legge 23 dicembre 1993, n. 559, concernente la "Disciplina della soppressione delle gestioni fuori bilancio nell'ambito delle Amministrazioni delle Stato"; Considerato che, ai sensi dell'art. 26 della citata legge n. 559/1993, e' stata soppressa e posta in liquidazione la gestione fuori bilancio istituita nell'ambito del Ministero per i beni culturali e ambientali e denominata "Progetto e tecnologia per i beni culturali", finanziata con fondi del Consiglio nazionale delle ricerche - C.N.R. - presso l'Istituto centrale per la patologia del libro con sede in Roma; Accertato che le operazioni di liquidazione della gestione fuori bilancio sono state ultimate, per cui, a norma dell'art. 13 della legge n. 1404/1956, puo' dichiatarsi chiusa la liquidazione del patrimonio dell'ente medesimo; Vista la relazione illustrativa della gestione liquidatoria di cui trattasi, dalla quale risulta un avanzo di liquidazione di L. 14.842.835; Atteso che per l'avanzo finale di liquidazione e' prevista la restituzione all'ente erogatore; Considerato che l'art. 13 della citata legge n. 1404/1956 stabilisce che i creditori che non hanno fatto valere i propri crediti durante la gestione, hanno facolta' di richiedere, entro il termine perentorio di mesi sei dalla data di pubblicazione del decreto di cui sopra, il soddisfacimento del loro diritto sull'eventuale avanzo della gestione stessa; Decreta: Art. 1. La liquidazione del patrimonio della gestione fuori bilancio, istituita nell'ambito del Ministero per i beni culturali ed ambientali e denominata "Progetto scienza e tecnologia per i beni culturali" finanziata con fondi del Consiglio nazionale delle ricerche - C.N.R. - presso l'Istituto centrale per la patologia del libro con sede in Roma, e' chiusa a tutti gli effetti.