Il Ministro per la funzione pubblica e il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, in conformita' a quanto previsto dal protocollo d'intesa firmato in data 4 dicembre 1995 emanano congiuntamente il seguente avviso per la presentazione e la selezione dei progetti - annualita' 1997: 1. Premessa Nel rispetto di quanto previsto dal Programma Operativo Multiregionale 940022/I/1, approvato con decisione della Commissione C (94) 3491 del 16 dicembre 1994, adottata nel quadro di quanto previsto dai Regolamenti CEE n. 2081, 2082 e 2084/93 del Consiglio del 20 luglio 1993, pubblicati in G.U.C.E. serie L n. 193 del 31 luglio 1993, e, in particolare, del sottoprogramma "Formazione dei funzionari della Pubblica Amministrazione", si stabilisce quanto segue. Resta ferma la necessita' che l'adozione delle singole iniziative segua le procedure previste dalla vigente normativa, non costituendo il presente avviso in alcun modo atto di inizio di procedimenti contrattuali, di gara o di spesa. 2. Obiettivi del programma Formazione dei funzionari della Pubblica Amministrazione Il Sottoprogramma Formazione dei funzionari della Pubblica Amministrazione (da qui in avanti definito programma) ha la finalita' di accrescere l'efficienza e l'efficacia delle Amministrazioni nell'utilizzo dei fondi strutturali: FESR, FSE, FEOGA e SFOP. Il programma ha i seguenti obiettivi: - accrescere le competenze professionali individuali - immettere elementi di cambiamento negli assetti organizzativi - sviluppare sistemi di interazioni, formali ed informali, tra le Amministrazioni Competenze Il programma persegue lo sviluppo delle competenze specifiche connesse direttamente ai ruoli e alle funzioni delle Amministrazioni che gestiscono i Fondi strutturali: - informazione e promozione - pianificazione, programmazione e gestione - monitoraggio, valutazione - controllo Assetti organizzativi Il programma si propone di intervenire sui comportamenti e i meccanismi organizzativi, sulle procedure, sulla distribuzione delle funzioni nell'ambito delle Amministrazioni responsabili della gestione dei fondi strutturali. Interazioni Il programma si propone di attivare, con il concorso dei partecipanti alle attivita' formative, reti informative ed organizzative tra i funzionari pubblici, quali: - reti tra funzionari dello stesso settore della stessa Amministrazione; - reti tra diversi settori della stessa Amministrazione; - reti non formali tra i vari funzionari dei diversi settori delle diverse Amministrazioni. Il programma fa interamente riferimento all'Asse prioritario 7.4.B Formazione Occupati. 3. Risorse disponibili e modalita' di cofinanziamento nazionale Il programma prevede, per l'anno 1997, il finanziamento di iniziative di costo complessivo pari a circa Lit. 80.610.000.000 (ECU 42.469.230 ad un tasso di cambio Ecu/Lit. stimato a 1900). Le iniziative saranno finanziate come segue: - il 65% del totale della spesa dal Fondo Sociale Europeo - il 35% dal Fondo di Rotazione di cui alla legge 183/87 Tali risorse saranno orientativamente cosi' ripartite: Lit. 20.860.000.000 per il finanziamento dei programmi mirati di cui al paragrafo 8.1 del presente avviso Lit. 20.000.000.000 per il finanziamento di programmi mirati richiesti dalle amministrazioni interessate successivamente alla pubblicazione del presente avviso secondo le modalita' previste al paragrafo 8.2 Lit. 29.200.000.000 per il finanziamento di singole tipologie di azioni secondo le modalita' previste al paragrafo 8.3. Lit. 10.550.000.000 per il finanziamento di attivita' gestite direttamente dal Dipartimento della funzione pubblica, come precisato al paragrafo 7. 4. Tipologie di intervento La realizzazione del programma, per l'annualita' 1997, prevede l'attuazione di 3 linee di intervento, tra di loro coordinate e integrate in fase progettuale e realizzativa. A. Attivita' finalizzate al coinvolgimento attivo di tutte le amministrazioni: Informazione Le attivita' di informazione si pongono i seguenti obiettivi: - promozione del programma - sensibilizzazione sui temi dell'Europa - diffusione delle informazioni sulle politiche comunitarie, i fondi strutturali, le forme di intervento, le modalita' di utilizzo dei finanziamenti, gli strumenti disponibili, le tecniche di lavoro - approfondimento dei temi critici per la gestione dei fondi strutturali In particolare, sono previste le seguenti attivita': - costituzione di un ufficio stampa permanente - realizzazione di seminari di breve durata - predisposizione e diffusione di prodotti informativi, di natura editoriale ed informativa, anche tramite le reti informative esistenti - creazione di nuove reti, adeguate ai bisogni informativi specifici che verranno rilevati - costituzione di sportelli informativi e centri di documentazione. B. Affiancamento alle amministrazioni per la soluzione di problemi specifici: Formazione, assistenza formativa al miglioramento organizzativo e assistenza progettuale Le attivita' di formazione si propongono di accrescere le competenze professionali attraverso: - la realizzazione di percorsi formativi integrati ed articolati - la proposta di strumenti operativi "ad hoc" di natura diversa: concettuali, metodologici, organizzativi, normativi e tecnologici - l'offerta di opportunita' di confronto e di scambio di esperienze tra le Amministrazioni di tutti i livelli delle aree comprese nell'obiettivo 1 e altre aree in Italia e in Europa. Le attivita' di assistenza formativa al miglioramento organizzativo intendono contribuire a migliorare e semplificare le procedure di gestione dei fondi strutturali e l'organizzazione degli uffici. Si prevede, in quest'ambito, di realizzare: - affiancamento a singoli partecipanti o, preferibilmente, a gruppi di partecipanti attivi su aree progettuali coerenti, di docenti e consulenti in grado di intervenire operativamente sulle realta' organizzative in cui i destinatari operano e sui processi gestionali di cui essi sono responsabili - follow up alle attivita' formative - supporto ai processi di interazione per il trasferimento delle competenze organizzative e professionali tra diverse amministrazioni L'assistenza progettuale ha l'obiettivo di accrescere il grado di utilizzo dei fondi strutturali e di migliorare le capacita' di governo a scala locale delle azioni di sviluppo mediante l'utilizzo dei fondi strutturali. C. Sviluppo del programma Tali attivita' intendono assicurare un adeguato sviluppo al programma e stimolare la riflessione sulle problematiche attuative ed organizzative della gestione dei fondi strutturali. In quest'ambito si prevede di realizzare ricerche e studi ed un concorso di idee. Come meglio precisato al paragrafo 7 alcune attivita', per la natura trasversale che le contraddistingue, verranno realizzate dal Dipartimento della funzione pubblica, direttamente o affidandole ad organismi istituzionali, al fine di assicurare il carattere unitario del programma cosi' come la coerenza ed il coordinamento delle diverse iniziative. 5. Soggetti proponenti Per la realizzazione delle attivita' oggetto del presente avviso possono presentare le loro proposte progettuali: - Universita' e Istituzioni di formazione superiore - Organismi di formazione pubblici e privati Per la realizzazione di tutte le attivita' previste dal programma e' richiesta una pluriennale esperienza operativa nella formazione e nella consulenza organizzativa a favore delle Amministrazioni nazionali, regionali e locali. Saranno privilegiati i soggetti che hanno maturato un consolidato prestigio tecnico- scientifico a livello nazionale e/o europeo nel campo dell'alta formazione manageriale e della consulenza organizzativa, rivolta alle pubbliche amministrazioni. Si richiede inoltre la conoscenza approfondita ed una consolidata esperienza operativa nelle problematiche connesse alla gestione di programmi e progetti cofinanziati dai fondi strutturali. L'individuazione dei tutor e degli esperti da impegnare nella realizzazione delle attivita' dovra' privilegiare il patrimonio tecnico scientifico regionale. 6. Destinatari delle attivita' Le iniziative formative sono destinate ai funzionari pubblici responsabili o coinvolti nella gestione dei Fondi strutturali. Per l'annualita' 1997 si prevede di realizzare iniziative rivolte alle seguenti Amministrazioni: - tutte le regioni dell'obiettivo 1: Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna - Ministero del Bilancio e della Programmazione economica - Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale - Ministero del Tesoro - Ministero dell'Industria, Commercio e Artigianato - Ministero per il coordinamento delle politiche agricole, alimentari e forestali - Ministeri e Dipartimenti titolari o utilizzatori di Programmi Operativi e altre forme di intervento cofinanziate dai fondi strutturali - Province e altri enti locali dell'obiettivo 1 7. Azioni previste per l'annualita' 1997 Per l'anno 1997 si intendono realizzare le seguenti attivita': budget massimo per edizione A. Attivita' f di tutte l A.1 Azioni di sostegno (promozionali) Ufficio stampa permanente, convegni ed eventi 1.000.000.000 A.2 Azioni di diffusione delle informazioni A.2.1. Newsletter e materiali informativi (iniziative 3.000.000.000 editoriali specialistiche) A.2.2. "Speak Europe" 3.000.000.000 A.2.3. Comitato editoriale 150.000.000 A.3. Sportelli informativi 3.000.000.000 B. Affiancamento alle Amministrazioni per la soluzione di problemi specifici B.1. Sviluppo delle competenze B.1.1. Formazione specialistica per le singole 350.000.000 Amministrazioni di medio-grandi dimensioni B.1.2. Formazione di base per insiemi di enti locali 350.000.000 aggregati su base provinciale B.1.3. Formazione specialistica per insiemi di enti 350.000.000 locali di una medesima regione aggregati su base regionale, interprovinciale o provinciale B.1.4. Programmi di formazione per funzionari e dirigenti 350.000.000 aggregati su base interregionale B.2. Assistenza formativa al miglioramento organizzativo B.2.1. Interventi per il miglioramento e la 200.000.000 semplificazione delle procedure di gestione dei fondi strutturali B.2.2. Interventi di riorganizzazione degli uffici, 500.000.000 destinati a singole Amministrazioni di medio-grandi dimensioni B.2.3. Costituzione, formazione ed affiancamento di 250.000.000 gruppi di lavoro stabili all'interno delle Amministrazioni di medio-grandi dimensioni B.2.4. Interventi finalizzati al trasferimento delle 500.000.000 competenze organizzative e professionali tra gli enti locali B.3. Assistenza progettuale B.3.1. Interventi di sostegno progettuale per 500.000.000 l'innalzamento del livello di spesa dei fondi strutturali a livello centrale e regionale B.3.2. Interventi di sostegno progettuale e di 500.000.000 assistenza allo sviluppo locale mediante fondi strutturali B.3.3. Costituzione di un "Ufficio Europa" 300.000.000 B.4. Azioni finalizzate alla creazione di reti relazionali Stage presso gli uffici della Commissione e presso 900.000.000 altre Amministrazioni e workshops C. Azioni strumentali allo sviluppo del programma C.1. Studio e ricerca C.1.1. Rapporti conoscitivi 350.000.000 C.1.2. Ricognizione dei risultati dei progetti 150.000.000 realizzati nella prima annualita' C.2. Progettazione C.2.1. Concorso di idee 150.000.000 C.2.2. Progettazione esecutiva dell'annualita' 200.000.000 successiva C.3. Monitoraggio del programma e supporto al 2.000.000.000 coordinamento Per garantire l'unitarieta' del programma, la coerenza delle iniziative ed il governo del processo complessivo, le attivita' di natura "trasversale", ovvero le azioni A.1. (Azioni di sostegno), A.2.1. (Newsletter e materiali informativi - iniziative editoriali specialistiche), A.2.3. (Comitato editoriale), A.3. (Sportelli informativi), C.1.2. (Ricognizione dei risultati della prima annualita'), C.2. (Progettazione esecutiva dell'annualita' successiva e Concorso di idee), C.3. (Monitoraggio del programma e supporto al coordinamento), nonche' le azioni relative alla tipologia B.4. (Creazione di reti relazionali), sopra indicate in corsivo, saranno gestite direttamente dal Dipartimento della funzione pubblica secondo modalita' diverse dal presente avviso, direttamente, o affidandole ad organismi istituzionali. Si allegano le schede tecniche relative alle attivita' che formano oggetto del presente avviso, alle quali devono attenersi le diverse proposte progettuali. Le amministrazioni potranno scegliere una o piu attivita' per comporre dei programmi mirati secondo le modalita' indicate nel seguente paragrafo 8.2. 8. Modalita' di adesione delle amministrazioni destinatarie della realizzazione del programma e concorsi previsti Le modalita' di attuazione intendono garantire: - un forte coinvolgimento delle amministrazioni utenti - una tempestiva selezione delle proposte e dei soggetti attuatori, ed una conseguente rapida definizione degli impegni Per la valutazione delle proposte, l'incrocio tra la domanda espressa dall'amministrazione e l'offerta presentata dal soggetto proponente sara' considerata un elemento preponderante. Potranno essere indicate eventuali modalita' di integrazione tra le attivita' previste ed altre realizzate, o in via di realizzazione presso singole amministrazioni. Sono previste tre diverse modalita': 8.1. Concorsi per programmi mirati definiti prima della pubblicazione del presente avviso Tutte le amministrazioni utenti sono state informate sulle opportunita' offerte dal programma PASS per la seconda annualita'. Alcune tra queste, sulla base di specifiche esigenze, opportunamente rilevate e quantificate, hanno avanzato richiesta formale al Dipartimento per la definizione di programmi mirati per singole amministrazioni. Tali programmi sono stati composti aggregando singole edizioni o frazioni di edizione delle diverse tipologie previste dal progetto esecutivo stesso - e costituiscono parte integrante del presente avviso. Le amministrazioni destinatarie di programmi mirati forniranno ai soggetti interessati tutte le informazioni e gli elementi utili alla definizione delle proposte progettuali. Per ciascun programma mirato sara' effettuata una valutazione distinta delle proposte, e sara' stilata una graduatoria separata. Ai fini dell'ammissibilita' al finanziamento e' stabilita una soglia minima di sufficienza pari a 70 punti su 100. Sono stati definiti in particolare i seguenti programmi mirati: 1. Dipartimento funzione pubblica/Comitati di Sorveglianza Obiettivo 1 2. Dipartimento del turismo 3. Ministero della pubblica istruzione 4. Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 5. Amministrazione provinciale di Cagliari/Eurocap 6. Amministrazione provinciale di Cagliari e comuni dell'area Marmilla - Trexenta 7. Amministrazione provinciale di Cagliari e comuni dell'area Sarrabus - Gerrei 8. Amministrazione provinciale di Cagliari e comuni dell'area Sulcis Iglesiente 9. Amministrazione provinciale di Cagliari/Orientamento al lavoro 10.Ministero della difesa 11.Regione Calabria 12.Regione Campania 13.Regione Basilicata 14.Regione Molise /risorse idriche 15.Comune di Napoli 16.Ministero del bilancio e della programmazione economica - Cabina di regia nazionale 17.ANPA Agenzia Nazionale per la Protezione dell'Ambiente 18.Regione Molise - Assessorati Programmazione, Agricoltura, Personale, ecc. 19.Provincia di Cosenza I contenuti dei programmi mirati, cui dovranno attenersi le proposte progettuali, sono indicati sinteticamente nelle schede allegate al presente avviso (allegato n. 2). I soggetti interessati potranno richiedere le ulteriori informazioni e indicazioni, necessarie alla definizione delle proposte progettuali, direttamente alle amministrazioni destinatarie dei programmi stessi. 8.2. Concorso per programmi mirati definiti dalle amministrazioni dopo la pubblicazione del presente avviso I programmi mirati che non siano stati concordati con il Dipartimento della funzione pubblica prima della pubblicazione del presente avviso potranno essere definiti entro i termini previsti dal presente avviso per la presentazione delle proposte progettuali. Per costruire un programma mirato le amministrazioni interessate possono individuare una o piu' delle azioni tipo previste, in una o piu' edizioni, o frazione di edizione, per comporre un programma a misura delle loro esigenze, indicando anche gli obiettivi. Le tipologie di azione tra cui le amministrazioni possono scegliere sono le seguenti: AMMINISTRAZIONI CENTRALI O REGIONALI B.1. Sviluppo delle competenze B.1.1. Formazione specialistica per singole Amministrazioni di medio- grandi dimensioni B.1.4. Programmi di formazione per funzionari e dirigenti aggregati su base interregionale B.2. Assistenza formativa al miglioramento organizzativo B.2.1. Interventi per il miglioramento e la semplificazione delle procedure di gestione dei fondi strutturali B.2.2. Interventi di riorganizzazione degli uffici, destinati a singole Amministrazioni di medio-grandi dimensioni B.2.3. Costituzione, formazione ed affiancamento di gruppi di lavoro stabili all'interno delle Amministrazioni di medio-grandi dimensioni B.3. Assistenza progettuale B.3.1. Interventi di sostegno progettuale per l'innalzamento del livello di spesa dei fondi strutturali a livello centrale e regionale ENTI LOCALI DI MEDIO-GRANDI DIMENSIONI (Comuni con piu' di 50.000 abitanti, Province) B.1. Sviluppo delle competenze B.1.1. formazione specialistica per singole Amministrazioni di medio- grandi dimensioni B.1.3. Formazione specialistica per insiemi di enti locali di una medesima regione aggregati su base regionale, interprovinciale o provinciale B.1.4. Programmi di formazione per funzionari e dirigenti aggregati su base interregionale B.2. Assistenza formativa al miglioramento organizzativo B.2.2. Interventi di riorganizzazione degli uffici, destinati a singole Amministrazioni di medio-grandi dimensioni B.2.4. Interventi finalizzati al trasferimento delle competenze organizzative e professionali tra gli enti locali (progetto ELENET) B.3. Assistenza progettuale B.3.2. Interventi di sostegno progettuale e di assistenza allo sviluppo locale mediante fondi strutturali B.3.3. Costituzione di un "Ufficio Europa" ENTI LOCALI DI PICCOLE DIMENSIONI ASSOCIATI B.1. Sviluppo delle competenze B.1.2. Formazione di base per insiemi di enti locali aggregati su base provinciale B.1.3. Formazione specialistica per insiemi di enti locali di una medesima regione aggregati su base regionale, interprovinciale o provinciale B.2. Assistenza formativa al miglioramento organizzativo B.2.4. Interventi finalizzati al trasferimento delle competenze organizzative e professionali tra gli enti locali (progetto ELENET) B.3. Assistenza progettuale B.3.2. Interventi di sostegno progettuale e di assistenza allo sviluppo locale mediante fondi strutturali B.3.3. Costituzione di un "Ufficio Europa" Le amministrazioni che vogliono essere destinatarie di un programma mirato dovranno definire le loro esigenze compilando e sottoscrivendo la sezione 4.1. del formulario per la presentazione delle proposte progettuali (allegato 1). La compilazione di tale sezione per ogni soggetto che voglia candidarsi alla realizzazione del programma non implica valutazione di merito della specifica proposta tecnica. Le proposte concorreranno per l'assegnazione del finanziamento nei limiti del budget definito al paragrafo 3. Ciascun programma potra' avere un costo (eventuale I.V.A. inclusa) non superiore a Lit. 1.200.000.000. I programmi mirati cosi' definiti saranno inseriti in un'unica graduatoria. Ai fini dell'ammissibilita' al finanziamento e' stabilita una soglia minima di sufficienza pari a 70 punti su 100. Lo stesso programma mirato sara' aggiudicato alla proposta che otterra' il punteggio piu' alto. 8.3. Concorso per l'assegnazione di singole tipologie di azioni I soggetti indicati al paragrafo 5 potranno presentare progetti per la realizzazione di singole tipologie di azione, eventualmente da attuarsi in piu' edizioni, nei limiti del budget definito al paragrafo 3. Si prevede di stilare una graduatoria per ciascuna tipologia di azione. Per ciascuna edizione proposta, i soggetti proponenti, dovranno richiedere alla/e amministrazioni destinatarie di esplicitare le loro esigenze. Al riguardo, ogni amministrazione che voglia essere destinataria di una particolare attivita', dovra' definire le proprie esigenze compilando e sottoscrivendo la sezione 4.2. del formulario per la presentazione delle proposte progettuali (allegato 1). La compilazione di tale sezione per ogni soggetto che voglia candidarsi alla realizzazione delle attivita' non implica valutazione di merito della specifica proposta tecnica. Elenco delle azioni e relativo numero di edizioni messe a concorso budget massimo edizioni per edizione previste A. Attivita' finalizzate di tutte le amministr A.2. Azioni di diffusione delle informazioni A.2.2. "Speak Europe" 3.000.000.000 1 B. Affiancamento alle Amministrazioni per la soluzione di problemi specifici B.1. Sviluppo delle competenze B.1.1. Formazione specialistica per 350.000.000 5 singole Amministrazioni di medio-grandi dimensioni B.1.2. Formazione di base per insiemi di 350.000.000 4 enti locali aggregati su base provinciale B.1.3. Formazione specialistica per insiemi 350.000.000 4 di enti locali di una medesima regione aggregati su base regionale, interprovinciale o provinciale B.1.4. Programmi di formazione per funzionari 350.000.000 4 e dirigenti aggregati su base interregionale B.2. Assistenza formativa al miglioramento organizzativo B.2.1. Interventi per il miglioramento e la 200.000.000 10 semplificazione delle procedure di gestione dei fondi strutturali B.2.2. Interventi di riorganizzazione degli 500.000.000 5 uffici, destinati a singole Amministra- zioni di medio-grandi dimensioni B.2.3. Costituzione, formazione ed 250.000.000 4 affiancamento di gruppi di lavoro stabili all'interno delle Amministra- zioni di medio-grandi dimensioni B.2.4. Interventi finalizzati al trasferi- 500.000.000 10 mento delle competenze organizzative e professionali tra gli enti locali B.3. Assistenza progettuale B.3.1. Interventi di sostegno progettuale 500.000.000 5 per l'innalzamento del livello di spesa dei fondi strutturali a livello centrale e regionale B.3.2. Interventi di sostegno progettuale e 500.000.000 10 di assistenza allo sviluppo locale mediante fondi strutturali B.3.3. Costituzione di un "Ufficio Europa" 300.000.000 4 C. Azioni strumentali allo sviluppo del programma C.1. Studio e ricerca C.1.1. Rapporti conoscitivi 350.000.000 3 9. Durata dei progetti I progetti dovranno concludersi entro il 31 dicembre 1998. 10. Contenuti delle iniziative I contenuti delle iniziative messe a concorso sono indicati nelle schede tecniche inserite in allegato al presente avviso (allegato n. 3.1). Il soggetto proponente dovra' elaborare un progetto tecnico coerente con gli obiettivi delineati nelle schede e con le esigenze espresse dall'amministrazione utente. 11. Documentazione richiesta per la presentazione delle candidature La documentazione di presentazione delle candidature dovra' comprendere: - domanda in bollo di richiesta di contributo (in carta semplice per gli enti pubblici) firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente o del soggetto capofila nel caso di ATI o consorzi di scopo - eventuali dichiarazioni di intenti per la costituzione di ATI o consorzi di scopo finalizzati alla realizzazione delle iniziative, con l'indicazione del soggetto capofila - dati anagrafici del soggetto, o dei soggetti, che presentano la candidatura - statuto del soggetto, o dei soggetti proponenti - indicazione delle esperienze nella formazione, informazione, consulenza organizzativa rivolta alle Pubbliche Amministrazioni in particolare delle aree Obiettivo 1 - indicazione delle esperienze sulle problematiche relative ai fondi strutturali, a livello comunitario, nazionale, regionale, con riferimento in particolare alle aree Obiettivo 1 - indicazione dettagliata degli esperti e dei docenti maggiormente impegnati nel progetto, e del loro ruolo, e loro curricola vitae - indicazione delle risorse logistiche e organizzative che saranno utilizzate per la realizzazione delle iniziative - indicazione delle modalita' di coinvolgimento delle Amministrazioni utenti - eventuale indicazione delle collaborazioni di soggetti terzi, portatori di apporti integrativi specialistici, previste per la realizzazione delle attivita': l'attivazione di tali collaborazioni dovra' essere specificamente autorizzata - indicazione delle caratteristiche di realizzazione degli interventi di automonitoraggio e dei flussi informativi conseguenti - indicazione dei costi previsti per le diverse attivita', distinti per voci di spesa, come previsto nel formulario allegato; - indicazione della tipologia di iniziative alla cui realizzazione il soggetto si candida, con riferimento a quanto previsto dal paragrafo 8 Ogni proposta dovra' essere presentata compilando per ciascuna edizione, ovvero per ciascun programma mirato, un formulario, completo della sezione relativa al preventivo delle spese. Ogni formulario dovra' pervenire in busta distinta. Un'altra busta conterra' la documentazione diversa dal formulario (es. domanda di partecipazione, statuto, eventuali dichiarazioni aggiuntive delle amministrazioni destinatarie) e l'indicazione, nel caso di proposte relative a piu' edizioni o a piu' tipologie di azioni, del numero di buste allegate e delle tipologie di azioni/edizioni a cui si riferisce la domanda. Tutta la documentazione, in ogni busta, dovra' essere presentata in duplice copia. A titolo esemplificativo, una proposta relativa a due diverse tipologie di azione, da realizzarsi ciascuna in due edizioni, si articolera' nel modo seguente: - una busta contenente la domanda di partecipazione e la documentazione diversa dal formulario, in duplice copia - quattro buste contenenti altrettanti formulari (uno per ogni edizione), ciascuno in duplice copia 12. Ammisibilita' delle candidature L'ammissibilita' dei progetti sara' riscontrata preventivamente alla valutazione. Non saranno ammessi i progetti: - presentati o pervenuti al Dipartimento oltre i termini previsti dal presente avviso - privi della domanda in bollo, ove richiesto, firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente - presentati non compilando il formulario allegato al presente avviso - privi dello statuto del soggetto, o dei soggetti - presentati con modalita' diverse da quelle indicate all'ultimo punto del paragrafo 11. 13. Valutazione delle candidature La selezione delle proposte e' affidata ad una apposita Commissione nominata dal Dipartimento della funzione pubblica, che nella valutazione delle stessa terra' conto dei seguenti elementi che corrispondono all'esigenza di assicurare standard qualitativi ottimali e la miglior rispondenza alle esigenze degli utenti: _____________________________________________________________________ | Elementi delle candidature | Punteggio | |_____________________________________________|_____________________| 1. Esperienze del soggetto, o dei soggetti fino a 15 proponenti 2. Profili professionali del personale fino a 15 impegnato 3. Dotazioni logistiche e organizzative fino a 5 4. Livello dei costi previsti fino a 5 5. Livello qualitativo della proposta fino a 60, di cui: 5.1. rispondenza della proposta alle fino a 35 esigenze espresse dall'amministrazione e modalita' di coinvolgimento degli utenti 5.2. metodologie e modalita' di realizzazione fino a 25 proposte e caratteristiche del sistema di monitoraggio Totale punteggio 100 _____________________________________________________________________ Il Dipartimento della Funzione Pubblica comunica entro 3 mesi dal termine ultimo per la presentazione delle proposte previsto dal presente avviso, l'esito della selezione ai soggetti e alle Amministrazioni destinatarie degli interventi. 14. Determinazione ed ammissibilita' dei costi Per quanto concerne l'ammissibilita' dei costi si fa riferimento alla Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale "Natura dei costi ammissibili per le attivita' formative cofinanziate del FSE n. 98 del 4 agosto 1995, pubblicata nel supplemento ordinario alla G.U. n. 188 del 12 agosto 1995, e successive modificazioni (circolare n. 130 del 25 ottobre 1995 pubblicata nel supplemento ordinario alla G.U. n. 258 del 4 novembre 1995). I massimali di costo ritenuti congrui per il dimensionamento di alcune voci di spesa sono riportati nel formulario di presentazione allegato al presente avviso (allegato n. 1). 15. Obblighi del soggetto attuatore Gli obblighi del soggetto attuatore sono precisati nella apposita convenzione che verra' stipulata tra l'ente proponente e il Dipartimento della funzione pubblica. Le attivita' dovranno aver inizio entro 30 giorni dalla firma della convenzione di cui sopra e dovranno concludersi entro il 31 dicembre 1998. Il soggetto aggiudicatario dovra' far pervenire la documentazione richiesta per la stipula della convenzione entro 30 giorni dalla comunicazione da parte del Dipartimento della funzione pubblica dell'approvazione del progetto. 16. Erogazione del finanziamento I tempi e le modalita' dell'erogazione del finanziamento sono stabilite nella convenzione di affidamento. 17. Modalita' e termini di presentazione delle candidature I soggetti interessati alla realizzazione delle azioni finanziate nell'ambito di questo Programma presenteranno le loro candidature, in bollo, sulla base delle indicazioni contenute nel presente avviso e del formulario allegato. Le domande, firmate dal legale rappresentante del soggetto proponente, dovranno essere presentate secondo le modalita' indicate all'ultimo punto del paragrafo 11. Le buste contenenti le proposte, con indicazione del riferimento in calce a destra "Programma Operativo n. 940022/I/1 Formazione Funzionari della Pubblica Amministrazione - dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo raccomandata al Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Personale Pubblica Amministrazione, Corso Vittorio Emanuele, 61 Roma entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Domande inviate successivamente al termine indicato saranno respinte. IL MINISTRO IL MINISTRO (firma illeggibile) (firma illeggibile) ALLEGATI: - n. 1 Formulario di presentazione delle proposte - n. 2 Schede tecniche relative ai programmi mirati definiti dalle amministrazioni prima della pubblicazione del presente avviso - n. 3 Schede tecniche relative alle singole tipologie di attivita'