IL PRESIDENTE
                       DELLA GIUNTA REGIONALE
in  funzione  di    commissario  delegato  (art.   5 della legge   24
febbraio 1992, n. 225 - Ordinanza D.P.C. n. 2433 del 2 maggio 1996)
  Vista  l'ordinanza della  Presidenza del  Consiglio dei  Ministri -
Dipartimento protezione civile n. 2433 del 2 maggio 1996 con la quale
il presidente  della giunta  regionale e' stato  nominato commissario
delegato per  l'attuazione degli  interventi urgenti  e indifferibili
conseguenti all'evento sismico del 10 ottobre 1995;
  Ritenuto utile conferire una  maggiore omogeneita' per la redazione
da parte  degli enti  attuatori dalla Garfagnana  e Lunigiana  di cui
alla precedente  ordinanza n.  A171 del 3  dicembre 1996  dei computi
metrici estimativi  dei progetti in riparazione  dei danni (documento
D.3.1);
  Dato  atto  che la  redazione  della  prima edizione  del  suddetto
documento (D.3.1) e'  stata predisposta a suo  tempo dal Dipartimento
ambiente  a cui  hanno in  parte  collaborato anche  i tecnici  degli
uffici tecnici  dei comuni di Fivizzano,  Licciana Nardi, Villafranca
in Lunigiana e Aulla;
  Considerato che il suddetto  elaborato (D.3.1) nella prima versione
del febbraio 1997  costituisce un riferimento per  gli enti attuatori
che potranno peraltro integrare o modificare le voci delle opere ed i
relativi prezzi al  fine di esprimere la congruita'  dei prezzi nella
redazione del computo metrico estimativo;
  Considerato   altresi'  di   incaricare  lo   staff  tecnico   alla
predisposizione  della modulistica  necessaria  da  parte degli  enti
attuatori   per   l'approvazione  dei   progetti   e   per  la   loro
rendicontazione, e per l'espressione del  parere da parte dei tecnici
regionali  individuati  con  precedente  ordinanza  n.  A164  del  10
dicembre 1996;
  Preso atto  dell'istanza di proroga  dei tempi di  presentazione di
alcuni  progetti   inoltrata  dalla   Diocesi  di  Massa   Carrara  e
Pontremoli, di  cui alle note pervenute  via fax dell'8 marzo  1997 e
del  18  marzo 1997  causata  dall'inosservanza  delle indicazioni  e
suggerimenti forniti dal responsabile dell'U.O.C. rischio sismico;
  Ritenuto  opportuno  concedere  comunque  per  tali  interventi  la
proroga all'11 aprile 1997 per la presentazione dei progetti;
                               Ordina:
  1. di  approvare il documento  D.3.1 "Elenco descrittivo  di opere,
prezzario (sperimentale  ed istruzioni per la  redazionie dei computi
metrici  estimativi"   a  cura   del  Dipartimento   delle  politiche
territoriali e ambientali e rivolto agli enti attuatori;
  2. di concedere la proroga  all'11 aprile 1997 per la presentazione
di progetti di  cui alle note dell'8  marzo 1997 e del  18 marzo 1997
della diocesi di Massa Carrara e Pontremoli, come meglio descritto in
narrativa;
  3.  di  dare   incarico  allo  staff  tecnico   di  predisporre  la
modulistica necessaria  agli enti  attuatori ed ai  tecnici regionali
per quanto descritto in narrativa;
  4.  di  trasmettere  la  presente  ordinanza  agli  enti  attuatori
individuati dalle precedenti ordinanze;
  5.  di  trasmettere la  presente  ordinanza  al dipartimento  della
protezione  civile,  in conformita'  a  quanto  disposto dall'art.  4
dell'ordinanza del Presidente del Consiglio n. 2433 / 1996.
   Firenze, 27 marzo 1997
                                                 Il presidente: Chiti