IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 8 novembre 1986, n. 752, concernente l'attuazione di interventi programmati in agricoltura, che all'art. 2, comma 1 affida al CIPE le funzioni di programmazione in materia agroalimentare, sopprimendo il CIPAA; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 610, concernente il riordinamento dell'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (A.I.M.A); Visto in particolare l'art. 1 della stessa legge numero 610/1982, in base al quale il CIPE approva, su proposta del Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, sentito il comitato consultivo di cui all'art. 5 della medesima legge, il programma degli interventi nazionali dell'AIMA con le possibili relative indicazioni finanziarie; Vista la legge 4 dicembre 1993, n. 491, concernente il riordinamento delle competenze regionali e statali in materia agricola e forestale e l'istituzione del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 663 "disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1997)" che in tabella C assegna all'AIMA per il 1997 la somma di 172 miliardi; Visto il decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 552, convertito in legge 20 dicembre 1996, n. 642 recante "interventi urgenti nei settori agricoli e fermo biologico della pesca per il 1996", in particolare l'art. 3, commi 4 e 5 relativi al programma volontario di abbandono della produzione lattiera; Visto il decreto-legge 31 gennaio 1997, n. 11, articoli 3 e 4, recante "Misure straordinarie per la crisi del settore lattierocaseario ed altri interventi urgenti a favore dell'agricoltura; Vista la propria delibera del 18 dicembre 1996 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1997, di approvazione degli "Interventi nazionali dell'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo per il 1996" nella quale fra l'altro e' prevista l'assegnazione di lire 45 miliardi per un intervento a favore dei produttori di vacche da latte per i capi macellati; Tenuto conto che il citato intervento non e' stato ancora avviato e risulta non piu' attuale in considerazione dei recenti sviluppi del quadro economico e normativo del settore lattiero; Vista la propria delibera del 30 gennaio 1997, con la quale, nelle more della sottoposizione al comitato del programma degli interventi nazionali AIMA per il 1997 da parte del Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, venne approvato un intervento nel settore della distillazione volontaria preventiva vini nel limite di 90 miliardi, al fine di fornire agli operatori immediate certezze circa le misure di sostegno loro accordate; Visto il programma degli interventi nazionali dell'AIMA per il 1997, trasmesso dal Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali con nota n. 31049 del 21 febbraio 1997 che prevede il finanziamento di 5 interventi per un ammontare di lire 210 miliardi ivi incluso l'intervento per la distillazione preventiva vini precedentemente approvato dal CIPE il 30 gennaio 1997; Considerato che le risorse stanziate dalla legge finanziaria per il 1997 a favore dell'AIMA risultano gia' completamente assorbite dai costi di funzionamento e da quelli relativi alle altre attivita' d'istituto dell'Azienda; Tenuto conto che il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali comunica con la citata nota n. 31049, l'esistenza, di disponibilita' finanziarie dell'AIMA sufficienti alla copertura degli interventi proposti, del complessivo ammontare di 210 miliardi di lire, comprensivi dei 90 miliardi gia' assegnati per la distillazione preventiva vini con propria delibera del 30 gennaio 1997; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 giugno 1995 con il quale il dott. Camillo De Fabritiis e' stato nominato commissario straordinario di Governo dell'AIMA e il successivo decreto del Presidente della Repubblica del 5 gennaio 1996, con il quale e' stata reiterata la citata nomina; Visto il parere favorevole sul citato programma degli interventi nazionali 1997 espresso dal commissario straordinario di Governo dell'AIMA dott. Camillo De Fabritiis con delibera n. 311 del 13 febbraio 1997; Tenuto conto della necessita' di attivare con prontezza le procedure per l'attuazione del piano al fine di evitare di pregiudicare la situazione dei settori interessati; Udita la relazione del Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali; Delibera: Sono approvati gli interventi nazionali dell'AIMA per il 1997 riportati di seguito per una spesa complessiva di 210 miliardi di lire, comprensivi dei 90 miliardigia' assegnati, con delibera CIPE del 30 gennaio 1997, ad un intervento relativo alla distillazione preventiva vini campagna 1996/1997: Interventi Miliardi di lire - - 1. Settore lattiero: Programma abbandono produzione lattiera art. 3 legge 20 dicembre 1996, n. 642 40 Premi per abbandono definitivo e per perdita di reddito, articoli 3 e 4, decreto-legge 31 gennaio 1997, n. 11 45 2. Interventi settore pataticolo 11,5 3. Interventi di mercato per settori in crisi 12 4. Aiuti alimentari ai P.V.S. ed assimilati 11,5 5. Distillazione preventiva, campagna 1996/1997 90 ______ Totale . . . 210 Le risorse necessarie all'attuazione degli interventi previsti verranno reperite fino a 145 miliardi sul capitolo 311 del bilancio di previsione dell'AIMA per il 1997, e fino a 45 miliardi, utilizzando le risorse destinate dalla delibera CIPE 18 dicembre 1996 all'intervento denominato "Compensazione agli allevatori di vacche da latte macellate" che viene pertanto soppresso. Per quanto concerne il programma volontario di abbandono della produzione lattiera, essendo prevista dal programma stesso la contestualita' fra acquisto e vendita delle quote da parte dell'AIMA, la copertura finanziaria dell'intervento sara' assicurata dai proventi delle vendite delle quote stesse. Nell'attuazione dei suddetti interventi nazionali, dovra' essere verificata preventivamente la coerenza dei medesimi con la regolamentazione comunitaria relativa alla organizzazione comune di mercato dei vari settori. A tale scopo il Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali provvedera' a notificare gli interventi, nonche' i relativi piani operativi, salvo quelli di cui al punto 4. Tutte le variazioni al bilancio di competenza dell'AIMA concernenti l'attuazione degli interventi di cui alla presente delibera dovranno essere tempestivamente comunicate dall'AIMA stessa alla segreteria del CIPE, la quale sottoporra' al Comitato le variazioni superiori al 10% dell'importo di ciascun intervento del programma medesimo. Roma, 21 marzo 1997 Il Presidente delegato: Ciampi Registrata alla Corte dei conti il 6 maggio 1997 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 111