IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 1, comma 2; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, in materia di semplificazione amministrativa; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1993, n. 299, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 451, in base ai quali le competenze del soppresso Comitato interministeriale per il coordinamento della politica industriale (CIPI) in materia di integrazione salariale sono attribuite al Ministro del lavoro e della previdenza sociale, cui e' stata attribuita, altresi', la competenza a determinare, di concerto con il Ministro del tesoro e con il Ministro del bilancio e della programmazione economica, la composizione ed il funzionamento del comitato tecnico di cui all'art. 19 della legge 28 febbraio 1986, n. 41; Visto il decreto ministeriale in data 18 ottobre 1991, concernente l'approvazione del modello per la formulazione del programma aziendale da allegare alla richiesta di intervento straordinario di integrazione salariale; Viste le delibere adottate dal CIPE in data 18 ottobre 1994 e successive, recanti la modificazione e l'integrazione dei criteri per la valutazione dei piani per crisi aziendale, l'approvazione dei criteri per la valutazione dei piani di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale, nonche' la modificazione e l'integrazione dei criteri per l'approvazione delle proroghe per complessita' dei processi produttivi e per complessita' connessa alle ricadute occupazionali; Ritenuta la necessita', allo scopo di dare applicazione alle sopra indicate delibere, di procedere alla revisione ed all'aggiornamento del modello approvato con il sopra citato decreto ministeriale del 18 ottobre 1991; Ravvisata, altresi', l'opportunita' - al fine di consentire maggiore celerita' nella concessione dei trattamenti di integrazione salariale, anche mediante la semplificazione delle procedure stabilite per tale concessione - che il nuovo modello si componga sia della domanda di trattamento di integrazione salariale, sia del modulo recante il programma, da attuarsi nel corso dell'intervento CIGS; Sentito il comitato tecnico di cui all'art. 19 della soprarichiamata legge n. 41/1986; Ritenuta, quindi, la necessita', ai sensi dell'art. 1, comma 2, della gia' citata legge n. 223/1991, di approvare il nuovo modello, secondo il quale deve essere formulata la domanda di trattamento di integrazione salariale, contenente il programma che l'impresa intende attuare; Decreta: Art. 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 2, della legge 23 luglio 1991, n. 223, e' stabilito il nuovo modello da utilizzare da parte dell'impresa per la richiesta di integrazione salariale contenente il programma da attuare, anche con riferimento ad eventuali misure per fronteggiare le conseguenze sociali. Detto modello viene posto in allegato al presente decreto, di cui costituisce parte integrante.