IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
  Viste le  ordinanze del  Presidente del  Consiglio dei  Ministri n.
2409 del 28 giugno 1995 e n. 2424 del 24 febbraio 1996;
  Vista  l'ordinanza  del  Commissario  governativo  per  l'emergenza
idrica in Sardegna n. 7 del 26 luglio 1995;
  Vista la propria  ordinanza n. 69 del 23 aprile  1997, con la quale
sono   state   impartite   disposizioni  derogatorie   in   relazione
all'esecuzione del nuovo  impianto di pompaggio dalla  falda di Campo
Pisano, primaria fonte di approvvigionamento del comune di Iglesias;
  Atteso  che  tale  intervento   e'  necessitato  dalla  sommersione
dell'impianto    attualmente    esistente   che    si    verifichera'
conseguentemente  alla definitiva  fermata della  grande centrale  di
pompaggio della miniera di Monteponi;
  Considerato  che  la  predetta  fermata  potrebbe  determinare,  in
transitorio,   il   deperimento   ulteriore   delle   caratteristiche
dell'acqua emunta dalla falda di Campo Pisano;
  Atteso che  dovendosi necessariamente concludere il  programma gia'
iniziato di fermata, della grande centrale di pompaggio delle miniere
di Monteponi, e dovendosi nel  contempo, comunque porre in essere gli
interventi atti  a garantire l'approvvigionamento  idropotabile della
citta' di  Iglesias, e'  necessario individuare fonti  alternative di
approvvigionamento a copertura della fase transitoria;
  Atteso che, a  tale scopo con fonogramma  commissariale n. 267/E.I.
del 17 giugno  1997, e' stata convocata una riunione  di servizio con
la   partecipazione    dell'assessorato   regionale   dell'industria,
dell'assessorato regionale  dei lavori pubblici,  dell'Ente minerario
sardo e  della controllata Societa' miniere  dell'Iglesiente S.p.a. e
dell'Ente sardo acquedotti e fognature;
  Atteso che  in sede di  tale riunione tenutasi  nei giorni 18  e 19
giugno 1997, sono state individuate le seguenti soluzioni operative:
  1) approvvigionamento dal serbatoio di "Punta Gennarta" sino ad una
pompata  di  90 l/s  da  miscelare  con  acqua di  provenienza  dalla
sorgente di Campo Pisano;
  2) captazione dai pozzi e/o sorgenti di "Caput Acquas", "Monte Figu
2 ", "Guardia su Merti", per un totale di 60 l/s;
  Atteso  che, relativamente  alla  fonte  di approvvigionamento  dal
serbatoio  di  "Punta  Gennarta"  si rende  necessario  procedere  al
vincolo di un  volume non inferiore a 1.250.000  mc corrispondenti al
consumo  relativo a  cinque mesi,  nell'ipotesi di  impossibilita' di
miscelazione con acque provenienti da Campo Pisano;
  Atteso altresi', che e' necessario eseguire con somma urgenza tutti
i lavori  necessari per assicurare  l'utilizzo delle fonti  di "Caput
Acquas", "Monte Figu 2 " e  "Guardia su Merti" per un importo stimato
di L. 570.000.000;
  Atteso  che  si rende  necessario  che  i lavori  predetti  vengano
eseguiti  con somma  urgenza  e che  a tal  fine  si individua  quale
soggetto attuatore  l'Ente sardo  acquedotti e fognature,  deputato a
gestire l'impianto di adduzione e l'impianto di potabilizzazione;
  Atteso che, d'intesa con l'assessore regionale dei lavori pubblici,
al  finanziamento  di  tali  lavori, si  provvedera'  con  fondi  del
bilancio  regionale,  e  che  i  costi  relativi  saranno  anticipati
dall'Ente attuatore - ESAF;
                               Ordina:
  1.  Il quantitativo  di  1.250  milioni di  metri  cubi di  risorsa
idrica, disponibile nell'invaso di  "Punta Gennarta" e' vincolato per
uso idropotabile.
  2. Il Consorzio di bonifica  del Cixerri e' autorizzato ad erogare,
dall'invaso  di  "Punta  Gennarta",   a  favore  dell'ESAF,  per  uso
idropotabile il quantitativo di risorsa sopra indicata.
  3.  Le disposizioni  di  cui ai  precedenti articoli  1  e 2  hanno
efficacia sino alla data del 31 dicembre 1997.
  4. Sono disposti i seguenti lavori, da realizzarsi con procedura di
somma  urgenza per  un  importo complessivo  di  L. 570.000.000,  per
l'adeguamento degli impianti relativi a:
   pozzo "Caput Acquas";
   pozzo "Monte Figu 2 ";
   pozzo "Guardia su Merti";
  revisione apparecchiature  per il sollevamento dal  pozzo di "Caput
Acquas";
  revisione condotta  foranea del  tratto pozzo  di "Caput  Acquas" -
serbatoio "Monte Altari";
   adeguamento impianto di potabilizzazione di Iglesias.
  5. I lavori predetti  saranno realizzati dall'Ente sardo acquedotti
e  fognature  e  le  relative  spese, per  motivi  di  somma  urgenza
dell'attuazione dei lavori stessi, saranno anticipate dall'Ente sardo
acquedotti e fognature medesimo.
  L'assessorato  regionale   dei  lavori  pubblici,   provvedera'  al
recupero delle  risorse finanziarie  necessarie alla  copertura delle
spese che saranno sostenute ed anticipate dall'ESAF.
   Cagliari, 20 giugno 1997
                                  Il commissario governativo: Palomba