IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 13,  comma 1, del decreto-legge 25 marzo  1997, n. 67,
convertito dalla legge 23 maggio 1997, n. 135;
  Visti i decreti  del Presidente del Consiglio dei  Ministri in data
14 maggio e  22 maggio 1997, contenenti, rispettivamente,  il primo e
il secondo  elenco delle opere  e dei lavori  di cui all'art.  13 del
citato decreto-legge n. 67 convertito dalla legge n. 135/1997;
  Considerata   la  necessita'   di  provvedere   ad  una   ulteriore
individuazione delle opere  e dei lavori, di cui allo  stesso art. 13
del decreto-legge n. 67 convertito dalla legge n. 135/1997;
  Ritenuto che  le opere ed  i lavori sopra menzionati  devono essere
individuati   sulla   base   della   loro   significativa   incidenza
sull'occupazione, della  loro distribuzione territoriale,  per tenere
conto,  in  particolare, delle  aree  che  presentano piu'  rilevanti
squilibri  occupazionali, nonche'  in  funzione dell'idoneita'  delle
opere e dei  lavori stessi a determinare  un'occupazione indotta, che
permanga anche  dopo il  loro completamento  e della  preminenza che,
anche  in questa  strategia,  deve essere  data  alle iniziative  che
migliorano le infrastrutture, le comunicazioni, lo sviluppo economico
delle aree interessate e la tutela dell'ambiente;
  Ritenuto che la diffusione  degli effetti positivi sull'occupazione
puo' essere perseguita con piu'  efficacia accelerando opere che, per
diversa  dimensione  attingono  a  diversi bacini  di  mano  d'opera,
comunque  assicurando  un  adeguato   livello  di  consistenza  degli
interventi da portare  a compimento per la  loro intrinseca capacita'
di fungere da volano dell'economia locale e nazionale;
  Ritenuta  la necessita'  di provvedere  alla nomina  dei commissari
straordinari, come previsto  dal citato art. 13  del decreto-legge n.
67  convertito dalla  legge  n. 135/1997,  per l'accelerazione  delle
procedure  accorpando a  tal fine  ove possibile,  le opere  che, per
analogia  di  problemi e  per  vicinanza  geografica, possono  essere
efficacemente seguite da un unico commissario;
  Ritenuta, inoltre, la necessita' di provvedere alla sostituzione di
taluni commissari nominati con i decreti del Presidente del Consiglio
dei  Ministri  in  data  14  maggio   e  22  maggio  1997  che  hanno
motivatamente espresso rinuncia all'incarico conferito;
  Considerato che nel frattempo  le amministrazioni interessate hanno
adottato ai  sensi del comma  2 dell'art.  13 piu' volte  citato, per
alcune delle  opere comprese  negli elenchi  allegati ai  decreti del
Presidente  del Consiglio  dei  Ministri  succitati, i  provvedimenti
necessari  per  l'avvio  dei   lavori  che  risultano  effettivamente
ripresi;
  Considerato,  infine,  che  nell'elenco  allegato  al  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri  14 maggio 1997 sono compresi i
lavori    di    esecuzione    della    variante    dell'abitato    di
Rastignano-Pianoro-Bologna  - s.s.  65, mai  appaltati o  affidati in
concessione e che, pertanto, tale opera esula dalla previsione di cui
al comma 1 dell'art. 13 piu' volte richiamato;
                              Decreta:
  a) E'  approvato l'elenco  dei lavori  e delle  opere, di  cui alla
tabella  A  allegata,  con  i commissari  straordinari  a  fianco  di
ciascuno indicati.
  b)  Sono  nominati,  in  sostituzione  di  quelli  dimissionari,  i
commissari straordinari indicati nella tabella B allegata al presente
decreto, per le opere ivi indicate.
  c) Per  i motivi indicati  in premessa, sono espunte  dagli elenchi
allegati  ai decreti  del Presidente  del Consiglio  dei Ministri  14
maggio e 22 maggio  1997 le opere di cui alla  tabella C, allegata al
presente decreto.
   Roma, 4 luglio 1997
                                                 Il Presidente: Prodi