REGISTRO AERONAUTICO ITALIANO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL PERSONALE DIRIGENTE E DELLE SPECIFICHE TIPOLOGIE PROFESSIONALI 1994 - 1997 Premessa al C.C.N.L. Il presente contratto collettivo nazionale si applica alle seguenti categorie di personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato: a) personale con qualifica di dirigente; b) personale della prima qualifica professionale: ingegneri. Il presente C.C.N.L. si articola in due distinte sezioni: la prima e' dedicata al personale dirigente; la seconda e' dedicata al personale della prima qualifica professionale: ingegneri. Tale impianto sta a sottolineare l'autonoma rilevanza - sul piano contrattuale e su quello delle specifiche e non confondibili attribuzioni e responsabilita' nell'ambito dell'ente - dei dirigenti, da una parte, e dei professionali, inclusi nella medesima area di contrattazione, dall'altra. E' da sottolineare, inoltre, la unitarieta' in termini organizzativi e di attivita' svolte, dal personale della la qualifica professionale, disciplinato dal presente contratto, con il personale della II qualifica professionale (profilo periti) disciplinato nel contratto del personale non dirigente. Il personale della II qualifica professionale, infatti, e' pienamente inserito nello svolgimento dei compiti istituzionali dell'Ente assumendosi piena responsabilita' professionale nei limiti imposti dal relativo Collegio di appartenenza. SEZIONE PRIMA PERSONALE DIRIGENTE Nota introduttiva alla Sezione Prima Il Registro Aeronautico Italiano in correlazione alle piu' avanzate esperienze va assumendo con sempre maggiore evidenza la connotazione istituzionale e organizzativa tipica delle "aziende di servizi", proponendosi, come parametro della propria azione, logiche di efficienza, di efficacia e di qualita' che ripetono, pur nella specificita' dell'approccio, le condizioni di funzionalita' delle aziende che operano sul mercato. Il riferimento specifico ha come naturale corollario l'identificazione del cittadino utente della pubblica amministrazione come "cliente". In tale contesto il ruolo del dirigente necessariamente assume una luce ed una responsabilita' nuove, caricandosi di nuovi e piu' pregnanti contenuti di managerialita', in linea con una moderna cultura di impresa. Per come rivisitato dal decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni, tale ruolo, nelle aziende pubbliche di servizi viene oggi a riconfigurarsi secondo i punti che seguono. Il dirigente, nell'ambito delle funzioni affidategli, ha la responsabilita' della gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, con autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane e strumentali e di controllo, compresa l'adozione di tutti gli atti che impegnano l'ente verso l'esterno. L'azione del dirigente si ispira a una cultura del servizio basata sulla centralita' delle esigenze del cittadino e a un'etica del lavoro intesa come aspetto fondante della sua identita' professionale. I poteri di organizzazione e gestione attribuiti al dirigente sono preordinati al raggiungimento degli obiettivi ed alla realizzazione dei programmi a lui affidati dall'ente, il cui scopo istituzionale e' quello di garantire la sicurezza aerea, nel rispetto degli indirizzi stabiliti dai competenti organi. Egli garantisce, rispondendone personalmente nell'ambito delle direttive generali ricevute, la realizzazione dei predetti obiettivi e programmi. I risultati della gestione sono valutati con particolare riguardo al rapporto costi-benefici e alla rispondenza dell'utilizzo delle risorse pubbliche a criteri di correttezza e di economicita'. Spetta al dirigente garantire l'imparzialita' e il buon andamento dell'azione amministrativa. Le parti riconoscono la centralita' del ruolo della dirigenza, in quanto struttura portante del sistema organizzativo e punto di riferimento insostituibile per la responsabile e motivata partecipazione di tutto il personale alla realizzazione dei risultati aziendali e per la migliore organizzazione allo stesso fine del complesso dei fattori produttivi. Al dirigente compete, nel rispetto di quanto previsto dalle norme contrattuali, la gestione del personale posto alle sue dipendenze per la realizzazione degli obiettivi di pertinenza dell'ufficio o progetto a lui affidato, particolarmente per quanto concerne: - l'assegnazione delle mansioni; - l'esercizio del controllo direzionale; - l'applicazione delle metodologie di controllo di gestione; - la gestione del processo di valutazione secondo le modalita' stabilite dall'ente in conformita' a quanto previsto dalla contrattazione collettiva; - l'attribuzione dei trattamenti economici accessori legati sia alla produttivita' collettiva che alla qualita' della prestazione individuale. Il dirigente orienta l'azione dei singoli e dei gruppi, secondo le linee strategiche e di indirizzo stabilite dall'ente per la realizzazione degli obiettivi generali e di quelli specifici dell'area di appartenenza, assumendo le decisioni necessarie per il miglioramento delle condizioni organizzative. A tal fine egli impronta la propria azione a uno stile di direzione che favorisca l'attivazione, tra il personale, di processi di cooperazione, di coinvolgimento e di motivazione idonei a stimolare iniziativa, partecipazione e spirito di servizio. Nell'ambito dei propri doveri e responsabilita', il dirigente promuove le iniziative necessarie per migliorare il contesto di riferimento attraverso l'ottimale utilizzo delle tecnologie informatiche e l'integrazione delle competenze e delle professionalita' sia nell'ambito dell'ufficio che nei rapporti con altre organizzazioni pubbliche e private. L'utilizzo della formazione costituisce per l'ente una leva strategica fondamentale per l'accrescimento e il continuo aggiornamento della professionalita' dei dirigenti con particolare riguardo alle specifiche competenze manageriali. Art. 1 Campo di applicazione 1. La presente sezione del contratto collettivo nazionale di lavoro si applica al personale con qualifica di dirigente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. 2. Tutte le materie riservate alla contrattazione sindacale in base a disposizioni di legge o regolamentari sono disciplinate dal presente contratto.