IL MINISTRO DELL'INTERNO delegato per il coordinamento della protezione civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 9 del decreto-legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito, con modificazioni, dalla legge 3l dicembre 1996, n. 677, recante "Interventi urgenti a favore delle zone colpite dagli eventi calamitosi dei mesi di giugno e ottobre 1996"; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 maggio 1996 che delega al Ministro dell'interno le funzioni di coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il proprio decreto in data 5 giugno 1996, con il quale vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 11 ottobre 1996 concernente la dichiarazione dello stato di emergenza anche nei territori delle province di Cuneo, Alessandria e Asti colpiti dalle avversita' atmosferiche e dagli eventi alluvionali dei giorni 4, 5, 6, 7 e 8 ottobre 1996; Vista la propria ordinanza 19 novembre 1996, n. 2477, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 281 del 30 novembre 1996, recante "Interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti alle avversita' atmosferiche e agli eventi alluvionali dei giorni 4, 5, 6, 7 e 8 ottobre 1996 nel territorio delle province di Cuneo, Alessandria e Asti; Vista la nota prot. n. 433 / SP del 9 maggio 1997 con la quale il Presidente della regione Piemonte, commissario delegato ai sensi dell'art. 2 della citata ordinanza n. 2477 / 1996, nel rappresentare che l'alluvione dell'ottobre 1996 ha provocato nelle province di Cuneo, Alessandria e Asti danni allo stato valutabili in oltre 100 miliardi di lire, ha avanzato richiesta di ulteriore finanziamento per l'importo di lire 30 miliardi per far fronte alle maggiori esigenze ed ha altresi' espresso la disponibilita' ad assumere mutui con oneri di ammortamento per il 25% a carico della regione stessa; Vista la ulteriore nota prot. n. 8003 del 7 agosto 1997 con la quale il Presidente della regione Piemonte, commissario delegato, ha trasmesso l'elenco degli interventi piu' urgenti ancora da finanziare a seguito degli eventi alluvionali dell'ottobre 1996; Ravvisata la necessita' di consentire l'attuazione immediata degli ulteriori interventi urgenti ed indifferibili segnalati dal presidente della regione Piemonte, commissario delegato; Sentita la regione Piemonte; Su proposta del Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi delegato per il coordinamento della protezione civile; Dispone: Art. 1. 1. Il Presidente della regione Piemonte, commissario delegato, e' autorizzato alla realizzazione di ulteriori interventi di cui all'art. 3 dell'ordinanza 19 novembre 1996, sino alla concorrenza di lire 30 miliardi. 2. Ai fini di cui al comma 1, il presidente della regione Piemonte, commissario delegato, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente ordinanza nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, provvede a rimodulare il piano degli interventi di cui all'art. 3, comma 1, dell'ordinanza n. 2477/1996. 3. Il piano, come rimodulato ai sensi del comma 2, deve, preliminarmente alla sua attuazione, essere sottoposto alla presa d'atto del Dipartimento della protezione civile. 4. Per la realizzazione degli interventi di cui alla presente ordinanza si attuano le disposizioni recate dalla ordinanza n. 2477 / 1996.