IL MINISTRO DELLE POSTE
                      E DELLE TELECOMUNICAZIONI
                           di concerto con
                IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
  Visto il  decreto-legge 1  dicembre 1993,  n. 487,  convertito, con
modificazioni, dalla  legge 29  gennaio 1994,  n. 71,  concernente la
trasformazione    dell'amministrazione    delle   poste    e    delle
telecomunicazioni in  ente pubblico  economico e  la riorganizzazione
del Ministero,  ed in particolare l'art.  6, comma 2, che  prevede un
decreto  del  Ministro  delle  poste e  delle  telecomunicazioni,  di
concerto  con   quello  per  la  funzione   pubb1ica,  per  definire,
relativamente al personale assegnato al Ministero delle poste e delle
telecomunicazioni,  un  quadro  di equiparazione  fra  le  qualifiche
funzionali    dell'ex   Amministrazione    delle   poste    e   delle
telecomunicazioni ed i profili  professionali individuati dal decreto
del  Presidente  della  Repubblica  29  dicembre  1984,  n.  1219,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Vista  la  legge  3  aprile  1979, n.  101,  concernente  il  nuovo
ordinamento  del personale  delle  aziende  dipendenti dal  Ministero
delle  poste   e  delle  telecomunicazioni  e   relativo  trattamento
economico;
  Vista la legge  22 dicembre 1981, n. 797,  concernente la copertura
finanziaria del decreto del Presidente della Repubblica di attuazione
dell'accordo  per il  periodo maggio  1979-dicembre 1981  relativo ai
dipendenti     postelegrafonici     e    disposizioni     riguardanti
l'organizzazione e  l'ordinamento del  personale dell'Amministrazione
delle poste e  delle telecomunicazioni e dell'Azienda di  Stato per i
servizi telefonici;
  Visto il decreto del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni
5 agosto agosto 1982, concernente  il nuovo ordinamento del personale
dell'amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni nonche' le
qualifiche  funzionali  ed  i  profili professionali  a  norma  degli
articoli 5 e 6 della legge 22 dicembre 1981, n. 797, pubblicato nel 6
supplemento al Bollettino ufficiale del Ministero delle poste e delle
telecomunicazioni n. 9 / 1983;
  Visto il decreto ministeriale 25  giugno 1984, recante modifiche al
decreto  ministeriale 5  agosto  1982 e  al  decreto ministeriale  20
aprile  1983,  concernenti  i  profili professionali  ed  i  relativi
contingenti, nonche'  la disciplina  dei concorsi per  l'accesso alle
singole  qualifiche  funzionali  del  personale  dell'Amministrazione
delle poste  e delle telecomunicazioni, pubblicato  nel 2 supplemento
al   Bollettino  ufficiale   del  Ministero   delle  poste   e  delle
telecomunicazioni n. 6 / 1985;
  Visto l'art. 12 del decreto - legge  23 ottobre 1996, n. 540, i cui
effetti sono stati fatti salvi dalla  legge 23 dicembre 1996, n. 650,
che ha previsto  l'inquadramento, a domanda, nei  ruoli del Ministero
delle poste  e delle telecomunicazioni del  personale dell'Ente Poste
italiane comandato presso  detto Dicastero alla data  del 28 dicembre
1995 o  impegnato, alla data  medesima, in attivita'  attribuite alla
competenza dello stesso Ministero;
  Ravvisata l'esigenza di provvedere, ai  sensi dell'art. 6, comma 2,
della legge n. 71 del 1994, all'approvazione dell'accennato quadro di
equiparazione ai  soli fini dell'inquadramento del  personale dell'ex
Amministrazione  p.t.  assegnato al  Ministero  delle  poste e  delle
telecomunicazioni per effetto  della medesima legge n. 71  del 1994 e
della citata legge n. 650 del 1996;
  Considerato  che  dall'esame  delle declaratorie  delle  cagorie  e
qualifiche  funzionali della  cessata amministrazione  autonoma delle
poste  e delle  telecomunicazioni e  delle qualifiche  e dei  profili
professionali delle amministrazioni ministeriali nonche' dal relativo
confronto emerge  una generale  corrispondenza degli stessi,  tale da
determinare una equiparazione di norma orizzontale;
  Ritenuto, peraltro, che dal predetto  esame e confronto risulta che
per le qualifiche  di dirigente superiore di  esercizio, dirigente di
esercizio,  revisore,  perito   capo,  perito,  geometra,  assistente
disegnatore   coordinatore,  operatore   di  esercizio,   coadiutore,
dattilografo ed  operatore delle telecomunicazioni  occorre procedere
ad una equiparazione differenziata;
  Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
  Udito il parere n. 2699 / 95 reso dalla prima sezione del Consiglio
di Stato nell'adunanza del 13 marzo 1996;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                        Profili professionali
  1.   Le  qualifiche   funzionali   ed   i  corrispondenti   profili
professionali  del  personale  del  Ministero  delle  poste  e  delle
telecomunicazioni  sono disciplinati  sulla  base delle  disposizioni
dettate dal decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1984,
n. 1219, e successive modificazioni ed integrazioni.
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          Avvertenza:
            Provvedimento non soggetto a registrazione da parte della
          Corte dei conti, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della legge
          14 gennaio 1994, n.  20.