IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, recante: "Razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 1994, n. 144, e successive modificazioni ed integrazioni, recante "Norme per l'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni"; Viste le direttive del 5 settembre 1994 e del 1 febbraio 1995 impartite dal Presidente del Consiglio dei Ministri all'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN), previa intesa con le amministrazioni regionali espressa dalla Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano, per il personale dipendente dalle regioni e dagli enti regionali, e dopo avere acquisito il parere dell'Associazione nazionale dei comuni d'Italia (ANCI) e dell'Unione delle province d'Italia (UPI); Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 725 (legge finanziaria per il 1995), ed in particolare l'art. 2, comma 9, con il quale e' stata determinata in lire 2.230 miliardi, in lire 3.800 miliardi ed in lire 3.800 miliardi, rispettivamente per gli anni 1995, 1996 e 1997, la spesa relativa ai rinnovi contrattuali del personale dei comparti "Ministeri", "Aziende ed Amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo ...", "Scuola" e "Universita'"; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale della "Scuola", sottoscritto il 4 agosto 1995, a seguito del Provvedimento di autorizzazione alla sottoscrizione del 21 luglio 1995, registrato alla Corte dei conti il 2 agosto 1995, registro n. 96, atti di Governo, foglio n. 1, pubblicato nel supplemento ordinario n. 109 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 207 del 5 settembre 1995; Vista la lettera prot. n. 4509 del 3 luglio 1997 (pervenuta in data 8 luglio 1997), con la quale l'ARAN - in attuazione degli articoli 51, comma 1, e 52, comma 3, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni - ha trasmesso, ai fini dell'"autorizzazione alla sottoscrizione", i "testi concordati" il 1 luglio 1997 interpretativi dell'art. 19, dell'art. 41 e dell'art. 69 al CCNL del comparto del personale della "Scuola" sottoscritto il 4 agosto 1995, unitamente ad una relazione in merito all'articolato; Visti i testi dei tre accordi di interpretazione autentica dell'art. 19, dell'art. 41 e dell'art. 69 del contratto collettivo nazionale di lavoro del personale della "Scuola" sottocritto il 4 agosto 1995, concordato in data 1 luglio 1997 tra l'ARAN e le confederazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, CISAL e USPPI e le organizzazioni sindacali CGIL/SNS, CISL/Scuola, UIL/Scuola e UNAMS; Considerato che i testi concordati in data 1 luglio 1997 degli accordi interpretativi in questione non comportano alcun onere aggiuntivo rispetto a quelli gia' previsti nel citato CCNL sottoscritto in data 4 agosto 1995, cosi' come precisato nei prospetti redatti ai sensi dell'art. 51 del decreto legislativo n. 29/1993 allegati ai predetti accordi; Visto l'art. 51, comma 1, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, - come modificato dal decreto legislativo 10 novembre 1993, n. 470, e dal decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546 -, il quale prevede che, ai fini della autorizzazione alla sottoscrizione, "il Governo, nei quindici giorni successivi, si pronuncia in senso positivo o negativo, tenendo conto fra l'altro degli effetti applicativi dei contratti collettivi anche decentrati relativi al precedente periodo contrattuale e della conformita' alle direttive impartite dal Presidente del Consiglio dei Ministri"; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 18 luglio 1997, concernente l'"Autorizzazione alla sottoscrizione" del testo concordato in precedenza citato; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31 maggio 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 121 del 4 giugno 1996, con il quale il Ministro per la funzione pubblica, sen. Franco Bassanini, e' stato delegato a provvedere alla "attuazione ... del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni ..." e ad "esercitare ... ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, relative a tutte le materie che riguardano .. 1) Funzione pubblica"; A nome del Governo; Autorizza ai sensi dell'art. 51, comma 1, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) alla sottoscrizione dei testi di tre accordi di interpretazione autentica dell'art. 19, dell'art. 41 e dell'art. 69 del contratto collettivo nazionale di lavoro del personale della "Scuola" sottoscritto il 4 agosto 1995, concordato in data 1 luglio 1997 tra l'ARAN e le confederazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, CISAL e USPPI e le organizzazioni sindacali CGIL/SNS, CISL/Scuola, UIL/Scuola e UNAMS. Ai sensi dell'art. 51, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, la presente autorizzazione sara' trasmessa alla Corte dei conti. Roma, 18 luglio 1997 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Ministro per la funzione pubblica Bassanini Registrato alla Corte dei conti il 2 settembre 1997 Atti di Governo, registro n. 110, foglio n. 2