IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, in particolare l'art. 3, commi 5 e 6; Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 724 ed in particolare l'art. 22, comma 16; Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549 ed in particolare l'art. 1, comma 9; Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1984, n. 1219, come modificato ed integrato dal decreto del Presidente della Repubblica 17 gennaio 1990, n. 44; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 maggio 1996, con il quale il Presidente del Consiglio dei Ministri ha delegato il Ministro per la funzione pubblica ad esercitare le funzioni attribuitegli in materia di pubblico impiego; Visto il decreto del Ministro per la funzione pubblica e per gli affari regionali del 3 marzo 1997, registrato alla Corte dei conti il 22 marzo 1997, registro n. 1 Presidenza, foglio n. 84, con il quale le funzioni oggetto della delega di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 maggio 1996 in materia di determinazione delle dotazioni organiche, relativamente alle amministrazioni dello Stato anche ad ordinamento autonomo possono essere esercitate anche per il tramite del sottosegretario di Stato prof. Ernesto Bettinelli; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 maggio 1996, registrato alla Corte dei conti il 13 giugno 1996, registro n. 2 Presidenza, foglio n. 1, con il quale sono state determinate, ai sensi dell'art. 6, comma 3 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, le dotazioni organiche del personale dirigenziale, delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del Ministero del lavoro e della previdenza sociale secondo la tabella A (quadri 1, 2 e 3) allegata al citato decreto che ne costituisce parte integrante; Visto il regolamento adottato con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 7 novembre 1996, n. 687, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 1997 recante norme per l'unificazione degli uffici periferici del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e l'istituzione delle direzioni regionali e provinciali del lavoro, con il quale tra l'altro vengono individuate anche le direzioni provinciali del lavoro di Biella, Crotone, Lecco, Lodi, Prato, Rimini, Verbania e Vibo Valentia, sedi di capoluogo di provincia ai sensi dei decreti legislativi nn. 248, 249, 250, 251, 252 e 253 del 6 marzo 1992, n. 254 del 27 marzo 1992 e n. 277 del 30 aprile 1992; Viste le note della Direzione generale degli affari generali e del personale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale n. 217112 del 23 maggio 1997 e n. 217583 del 24 giugno 1997 ed i relativi allegati; Considerato l'esito della Conferenza di servizi ex art. 14 della legge n. 241/1990, alla cui riunione, convocata dal Sottosegretario di Stato alla funzione pubblica con telefax 20483 dell'11 giugno 1997 per il giorno 19 giugno 1997, ha fatto seguito la riunione del 10 luglio 1997, alle quali hanno partecipato i rappresentanti del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, del Ministero del tesoro - Ragioneria generale dello Stato-I.G.O.P., e della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, per l'esame della proposta di determinazione delle dotazioni organiche del personale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale nelle Direzioni provinciali del lavoro nelle otto province di recente istituzione, previa riduzione delle consistenze organiche gia' individuate in altre strutture della stessa amministrazione nei termini di cui alle tabelle che si allegano al presente decreto, pervenendo quindi all'intesa di cui al comma 3 dell'art. 6 del decreto legislativo n. 29/1993; Previa informazione alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale ed in attesa della definitiva attribuzione delle dotazioni organiche di personale in tutte le strutture provinciali unificate con il citato regolamento ministeriale di cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 7 novembre 1996, n. 687; Decreta: 1. Sono definite le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali, di quelle funzionali e dei profili professionali del personale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale nelle direzioni provinciali del lavoro nelle sedi di Biella, Crotone, Lecco, Lodi, Prato, Rimini, Verbania e Vibo Valentia secondo gli allegati Prospetti n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8 che integrano, modificandolo, il Quadro 3 della tabella A allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 maggio 1996. I quadri 1 e 2 della predetta tabella A, anch'essa allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 maggio 1996, sono sostituiti dai quadri di pari numerazione ed identificazione allegati al presente decreto. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Roma, 31 luglio 1997 p. Il Presidente: BETTINELLI Registrato alla Corte dei conti il 24 settembre 1997 Registro n. 2 Presidenza, foglio n. 317