IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 19 dicembre 1983, n. 700, recante norme per il risanamento, la ristrutturazione e lo sviluppo del settore bieticolo saccarifero; Vista la legge 30 luglio 1990, n. 209, concernente nuove norme per la ristrutturazione e lo sviluppo del settore bieticolo saccarifero ed in particolare l'art. 1, comma 2, che prevede altresi' nell'ambito dell'aggiornamento del piano di ristrutturazione, lo sviluppo delle attivita' agroindustriali alternative o integrative di quella saccarifera; Vista la legge 18 febbraio 1991, n. 48, concernente il trasferimento all'AIMA della gestione degli aiuti comunitari e nazionali nel settore dello zucchero, nonche' modifiche della norma per la ristrutturazione nel settore bieticolo saccarifero; Vista la legge 19 luglio 1993, n. 236, concernente "Interventi urgenti a sostegno dell'occupazione" ed in particolare l'art. 2, comma 7, che estende i compiti di intervento della RIBS S.p.a. anche ad altri settori della produzione agricola; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, pesca e riorganizzazione dell'Amministrazione centrale, in particolare l'art. 2, che istituisce il Ministero per le politiche agricole; Vista la propria delibera del 12 giugno 1984, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 3 agosto 1984, con la quale sono state impartite le direttive per l'attuazione degli interventi della RIBS S.p.a. nel settore bieticolo saccarifero; Visto il regolamento CE n. 951 / 97 del Consiglio del 20 maggio 1997, relativo al miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli; Visto il documento n. 31256 / Pos. 1053 del 3 marzo 1997 relativo alle direttive operative della RIBS, impartite dal Ministro per le risorse agricole, alimentari e forestali; Visto il progetto specifico di intervento della RIBS S.p.a. relativo al progetto "Riso 2000", trasmesso con la nota del Ministro per le politiche agricole n. 238 del 22 luglio 1997; Tenuto conto che sono in corso di acquisizione le autorizzazioni relative alla costruzione della centrale elettrica del costo di 10.000 milioni alimentata dagli scarti di lavorazione prevista dal progetto; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Vista la nota n. 245 del 25 luglio 1997 con cui il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato ha espresso il proprio parere favorevole; Vista la nota n. 252 del 29 luglio 1997 con cui il Ministro del lavoro e della previdenza sociale ha espresso il proprio parere favorevole; Udita la relazione del Ministro per le politiche agricole; Delibera: E' approvato il progetto denominato "Riso 2000" presentato dalla Eurico Italia S.p.a., relativo alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione del riso, di cui alle premesse. Il progetto, comprensivo dei costi di realizzazione di una centrale elettrica alimentata con scarti di lavorazione del riso, prevede investimenti per 36.000 milioni. Soggetto realizzatore dell'iniziativa sara' la societa' da costituirsi, di seguito denominata "New. Co. S.p.a.". Al finanziamento del progetto la RIBS concorrera' nella forma di partecipazione al capitale sociale della citata societa' "New. Co. S.p.a." nella misura di 5.875 milioni a regime e attraverso un finanziamento che verra' erogato alle usuali condizioni, nella misura di 22.000 milioni. Al momento della costituzione della "New. Co. S.p.a." verra' sottoscritto un capitale di 20.000 milioni ripartito fra i soci come di seguito indicato: Capitale Quote di iniziale partecipazione Soci (in milioni) (in %) - - - Eurico Italia S.p.a. 11.125 55,6 Finanziaria agricoltori 1.000 5,0 RIBS S.p.a. 7.875 39,4 _______ ______ Totale . . . 20.000 100,0 Con la dizione "Finanziaria agricoltori" si identifica una societa', da costituirsi, rappresentativa di produttori agricoli della zona in cui e' localizzato l'intervento. Della quota sottoscritta inizialmente dalla RIBS, pari a 7.875 milioni, fanno parte azioni per 2.000 milioni destinate ad essere trasferite, entro un anno dalla costituzione della societa' alla Finanziaria agricoltori, ad un prezzo pari a quello di sottoscrizione maggiorato dell'interesse legale. Qualora alla scadenza di tale termine la Finanziaria agricoltori non dovesse in tutto o in parte provvedere all'acquisto delle quote di cui sopra ed al pagamento contestuale del relativo prezzo, la RIBS e' sin d'ora autorizzata a cedere la quota stessa, o parte di essa, al prezzo suindicato, nell'ordine, a cooperative e / o societa' di produttori all'uopo costituite, a imprese agricole singole o associate o, comunque alla Eurico Italia S.p.a. che prestera', a tale fine, idonea garanzia. Eventuali cessioni, da parte della Eurico Italia S.p.a., di quote azionarie originariamente spettanti alla parte agricola, acquisite secondo le modalita' di cui al punto precedente, potranno essere effettuate ad un prezzo non superiore al prezzo di acquisto, maggiorato dell'interesse legale relativo al periodo in cui la Eurico Italia S.p.a. ha detenuto dette azioni. La durata quindicennale dell'intervento RIBS nella societa' "New. Co. S.p.a." rimane condizionata all'acquisizione da parte di associazioni di agricoltori, cooperative o imprese agricole singole o associate, di una quota di capitale non inferiore al 10%. Tale partecipazione andra' improrogabilmente assicurata a partire dal quinto anno dalla data di costituzione della societa'. Nel corso del terzo esercizio, la societa' "New. Co. S.p.a." effettuera' un aumento di capitale per complessivi 5.000 milioni. Tale aumento di capitale sara' riservato alla Eurico Italia S.p.a. che portera' in tal modo la sua partecipazione a 16.125 milioni. A seguito del citato aumento di capitale la suddivisione delle quote fra i soci corrispondera' a quanto di seguito indicato: Capitale Quote di a regime partecipazione Soci (in milioni) (in %) - - - Eurico Italia 16.125 64,5 Finanziara agricoltori 3.000 12,0 RIBS 5.875 23,5 _______ ______ Totale . . . 25.000 100,0 La quota di capitale di competenza della Eurico Italia S.p.a. potra' essere corrisposta fino ad un massimo di 11.000 milioni di lire, sotto forma di conferimento di terreni, fabbricati, impianti. La valutazione dei beni conferiti avverra' sulla base del valore di mercato dei beni stessi, delle prospettive di reddito conseguibili, degli investimenti necessari per ottenere detto reddito. Nella valutazione non verranno considerati i costi fiscali da sostenere per il conferimento. La RIBS definira' le modalita' e i tempi di erogazione dei propri apporti finanziari in armonia con l'attuazione del piano d'intervento nonche' le garanzie reali o personali da ottenere dai soci o da terzi a fronte delle suddette risorse finanziarie, coerentemente a quanto previsto nel progetto. Per quanto concerne la centrale elettrica prevista dal progetto, qualora non venissero concesse le necessarie autorizzazioni, il capitale sociale e le singole quote dei soci verrebbero diminuite in misura proporzionale al minor costo dell'investimento. La RIBS verifichera' l'eleggibilita' del progetto o di sue parti al cofinanziamento comunitario e, in caso affermativo, ne promuovera' l'inserimento nello specifico programma comunitario, dandone comunicazione al Ministero per le politiche agricole. Al fine di consentire al CIPE una puntuale verifica dello stato di attuazione del progetto dell'entita' delle somme impegnate, del raggiungimento degli obiettivi occupazionali e produttivi, dell'impatto del progetto sull'economia locale, dei livelli di partecipazione della parte agricola, della situazione economica e finanziaria della societa' attuatrice, il Ministro per le politiche agricole presentera' annualmente al Comitato una relazione sullo stato di attuazione del progetto. Il Ministero per le politiche agricole provvedera' agli adempimenti conseguenti alla presente delibera, ivi compresi quelli eventualmente derivanti dalla normativa comunitaria. Roma, 5 agosto 1997 Il Presidente delegato: Ciampi Registrata alla Corte dei conti il 16 ottobre 1997 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 332