Estratto decreto AIC/UAC n. 215 del 24 febbraio 1998 E' autorizzata l'immissione in commercio della specialita' medicinale ZIPZOC (ossido di zinco), nelle forme, confezioni e alle condizioni di seguito specificate: "Zipzoc", garza medicata imbevuta di ossido di zinco. Titolare A.I.C: Perstorp AB - Perstorp Pharma S-223 70 Lund (Svezia). Produttore: la produzione, il controllo ed il confezionamento della specialita' vengono effettuate presso lo stabilimento della Perstorp Pharma Perstorp AB S284-80 Perstorp (Svezia). Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazioni ai sensi del decreto ministeriale 5 luglio 1996 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996: "Zipzoc", 1 garza medicata imbevuta di ossido di zinco - A.I.C. n. 033817014/M (in base 10), 1080FQ (in base 32) - classe C; "Zipzoc", 4 garze medicate imbevute di ossido di zinco - A.I.C. n. 033817026/M (in base 10), 1080G2 (in base 32) - classe C; "Zipzoc", 10 garze medicate imbevute di ossido di zinco - A.I.C. n. 033817038/M (in base 10), 1080GG (in base 32) - classe C. Composizione: ogni garza contiene: principio attivo: ossido di zinco al 20% (Ph. Eur.); eccipienti: paraffina liquida, paraffina bianca morbida. Indicazioni terapeutiche: coadiuvante nel trattamento delle ulcere croniche delle gambe. Nel caso in cui sia presente una insufficienza venosa cronica la garza medicata puo' essere usata come strato di contatto primario sotto un bendaggio di compressione o una calza. E' approvato il riassunto delle caratteristiche del prodotto allegato al presente decreto. Classificazione ai fini della fornitura: da vendersi dietro presentazione di ricetta medica. La presente autorizzazione ha validita' di anni cinque dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, rinnovabile alle condizioni previste dall'art. 10 della direttiva 65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE. E' subordinata altresi' al rispetto dei metodi di fabbricazione e delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo. Tali metodi e controlli dovranno essere modificati alla luce dei progressi scientifici e tecnici. I progetti di modifica dovranno essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero. Decorrenza di efficacia del decreto: dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.