IL MINISTRO DELL'INTERNO
                    delegato per il coordinamento
                       della protezione civile
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto il decreto del Presidente  del Consiglio dei Ministri in data
24  maggio  1996, che  delega  le  funzioni del  coordinamento  della
protezione civile  di cui  alla legge  24 febbraio  1992, n.  225, al
Ministro dell'interno;
  Visto il proprio decreto in data 5 giugno 1996 con il quale vengono
delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni
di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, con esclusione del potere
di ordinanza di cui all'art. 5 della medesima legge;
  Visto  il decreto-legge  26 luglio  1996, n.  393, convertito,  con
modificazioni, dalla legge 25 settembre 1996, n. 496;
  Visto il decreto  del Presidente del Consiglio dei  Ministri del 23
dicembre 1997 con  cui si proroga lo stato di  emergenza in ordine ai
consistenti dissesti idrogeologici in atto nei comuni di Petacciato e
Ripalimosani;
  Viste le  ordinanze n.  2438 del 15  maggio 1996,  pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale  della Repubblica  italiana n.  117 del  21 maggio
1996, n. 2621 del 1  luglio 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana  n. 159 del 10 luglio 1997,  n. 2630 del 24
luglio  1997, pubblicata  nella Gazzetta  Ufficiale della  Repubblica
italiana n.  175 del  29 luglio 1997  e n. 2637  del 12  agosto 1997,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  della Repubblica italiana n. 195
del 22 agosto 1997;
  Considerato  che   sul  territorio   del  comune   di  Ripalimosani
(Campobasso)  si  e' riattivato  un  ulteriore  movimento franoso  in
localita' "Lama del Gallo", che,  coinvolgendo un viadotto della s.s.
647dir.B,  rischia  di  determinare   l'isolamento  della  citta'  di
Campobasso dal lato Adriatico;
  Considerato  che  si rende  necessario  e  urgente ripristinare  il
collegamento  della citta'  di  Campobasso  con l'Adriatico  mediante
piste alternative da realizzare ai lati del viadotto;
  Rilevato  che  e'  necessario   provvedere  ad  indagini,  rilievi,
monitoraggio  e   studi  sul  corpo   di  frana  per   accertarne  le
caratteristiche e  poter valutare gli eventuali  interventi sull'area
in frana e sul viadotto interessato;
  Su  proposta del  Sottosegretario  di Stato  prof. Franco  Barberi,
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. Il  presidente della  regione Molise, gia'  commissario delegato
per  la  frana in  localita'  "Covatta"  nel comune  di  Ripalimosani
(Campobasso), e' delegato anche  per l'attuazione delle indagini, dei
rilievi e del monitoraggio riguardanti  la frana in atto in localita'
"Lama  del Gallo"  nel  predetto  comune, al  fine  di accertarne  le
caratteristiche e l'evoluzione, per  poter definire gli interventi da
porre in  atto. Il suddetto  intervento integra quello  gia' previsto
nel programma di  cui all'ordinanza n. 2621 del l  luglio 1997 per la
localita' "Covatta" dello stesso comune di Ripalimosani.
  2.  Per  l'attuazione  delle   predette  attivita'  il  commissario
delegato  si  avvale  della  commissione  tecnicoscientifica  di  cui
all'art. 2 e delle strutture regionali all'uopo individuate.