IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Visto l'art. 18, comma 1, lettera h), della legge 21 dicembre 1978, n. 845, che individua tra le competenze specifiche in materia di formazione professionale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale le attivita' di assistenza tecnica e finanziamento delle iniziative di formazione professionale, d'intesa con le regioni e tramite esse, nei casi di rilevante squilibrio locale tra domanda e offerta di lavoro, nonche' gli interventi di riqualificazione previsti dalla legge 12 agosto 1977, n. 675; Visti i decreti D.I. 1/CA/26/845/93 e D.I. 3/CA/ 26/845/93 con i quali il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro del tesoro, approva la concessione alla regione Campania di un contributo rispettivamente di L. 18.649.430.050 per attivita' formativa realizzata dall'amministrazione comunale di Napoli e L. 3.998.417.000 dall'amministrazione comunale di Acerra; Visto l'art. 4, comma 14, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996, n. 608, che estende ai disoccupati di lunga durata che siano da almeno 18 mesi soci di cooperative non operative le attivita' formative di cui al sopra citato art. 18, comma 1, lettera h); Visto l'art. 3, comma 7, del decreto legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, che proroga per un periodo pari ad un terzo le attivita' formative ex art. 18, lettera h), della legge n. 845/1978, estese ai beneficiari di cui al citato art. 4, comma 14, della legge n. 608/1996, per consentire l'espletamento delle relative attivita' di valutazione e certificazione dei risultati formativi, con oneri posti a carico del fondo di cui all'art. 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, nel limite di 5 miliardi per l'anno 1997; Vista la nota della regione Campania del 13 febbraio 1998 nella quale si individua il fabbisogno finanziario per attuazione dell'art. 3, comma 7, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, per le attivita' corsuali dei comuni di Napoli ed Acerra; Vista la nota del 20 febbraio 1998, con la quale l'ufficio centrale per l'O.F.P.L. conferma a carico del fondo ex comma 7 dell'art. 4 del decreto-legge n. 148/1993 la copertura finanziaria necessaria per il maggior numero di ore formative realizzate rispetto a quelle autorizzate con i citati decreti interministeriali; Visto il decreto direttoriale del 30 dicembre 1997, relativo all'impegno in favore della regione Campania della somma di 5 miliardi per la proroga dei corsi di cui all'art. 3, comma 7, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135; Considerato che la regione Campania ha individuato per la proroga delle attivita' corsuali di cui all'art. 3, comma 7, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, il fabbisogno finanziario in lire 5 miliardi per il 1997, ed in lire 504 milioni, per il 1998; Considerato che per le predette finalita' dell'art. 3, comma 7, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135/1997, occorre ancora definire, per l'anno 1998, l'onere a carico del Fondo di cui al comma 7 dell'art. 1 del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 1993, n. 236; Decreta: Art. 1. A valere sulle disponibilita' per l'anno 1998 del Fondo per l'occupazione e' assegnata la somma di lire 504 milioni per la proroga dei corsi realizzati dalla regione Campania ai sensi dell'art. 3, comma 7, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135.