IL DIRIGENTE GENERALE
                 del Dipartimento della prevenzione
  Vista la  domanda in data  7 maggio 1992  con la quale  la societa'
Terme di Crodo S.p.a., con sede in Novara, Baluardo Partigiani n. 13,
ha chiesto  la revisione  ai fini  della conferma  del riconoscimento
dell'acqua minerale  naturale denominata  "Fonti di Crodo  - Sorgente
Cesa" che  sgorga nell'ambito  della concessione mineraria  "Terme di
Crodo" sita in comune di Crodo (Novara);
  Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
  Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542;
  Visto  il  decreto  ministeriale  13  gennaio  1993  relativo  alle
modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi;
  Visto il decreto ministeriale 20 agosto 1996, n. 585;
  Visto il decreto ministeriale 21 febbraio 1997;
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858;
  Esaminata la documentazione allegata alla domanda;
  Visti gli atti d'ufficio;
  Visto  il  parere della  III  sezione  del Consiglio  superiore  di
sanita' espresso nella seduta del 22 ottobre 1997;
  Vista la  delibera della giunta  regionale del Piemonte  n. 48-5812
del  5  febbraio 1996  concernente  la  modifica della  denominazione
legale  della societa'  Terme di  Crodo S.p.a.,  in societa'  Campari
Crodo S.p.a.;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E' confermato il riconoscimento dell'acqua minerale naturale "Fonti
di Crodo  - Sorgente Cesa"  che sgorga nell'ambito  della concessione
mineraria Terme di Crodo sita in comune di Crodo (Novara).