IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 2, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400; Considerata la rilevanza sociale del problema degli incidenti sul lavoro e l'opportunita' di una sensibilizzazione al riguardo dell'opinione pubblica, volta in particolare al ricordo dei caduti ed alla solidarieta' nei confronti dei mutilati ed invalidi, nonche' a sottolineare la necessita' del rigoroso rispetto delle misure di prevenzione; Ritenuta l'opportunita' di perseguire tali obiettivi anche tramite iniziative da svolgersi annualmente in una specifica giornata dedicata ai lavoratori vittime di incidenti sul lavoro, anche in relazione alla richiesta in tal senso formulata dall'Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro; Ritenuta, a tal fine, la necessita' di rivolgere a tutte le amministrazioni dello Stato una direttiva volta a promuovere le diverse iniziative nei settori di rispettiva competenza, concentrabili in detta giornata, cosi' da far assumere a quest'ultima la connotazione di momento unitario di riflessione sul tema e di promozione di iniziative di informazione sui vari aspetti del problema; Sulla proposta del Ministro del lavoro e della previdenza sociale; Sentito il Consiglio dei Ministri nella seduta del 24 aprile 1998; E m a n a la seguente direttiva: Art. 1. 1. Le amministrazioni pubbliche, nella terza domenica di maggio di ogni anno, designata "Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro", assumono e sostengono, nelle rispettive competenze, iniziative volte a celebrare il ricordo dei caduti sul lavoro, ad incentivare la solidarieta' nei confronti dei mutilati ed invalidi per lavoro ed a riaffermare la necessita' del rigoroso rispetto di ogni misura per la prevenzione degli incidenti. La presente direttiva, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 aprile 1998 Il Presidente del Consiglio dei Ministri Prodi Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale Treu Registrata alla Corte dei conti l'8 maggio 1998 Registro n. 1 Presidenza, foglio n. 237